Se il 2023 fosse l’ultimo anno completo per il Nintendo Switch, sarebbe stato un’uscita davvero memorabile. Le voci di corridoio si sono intensificate negli ultimi mesi, suggerendo che Nintendo potrebbe rivelare e lanciare il successore della Switch il prossimo anno. Sebbene si tratti di un rumor da prendere con cautela, ci sono buone ragioni per credere che possa avverarsi. A quanto pare, Nintendo ha mostrato il nuovo sistema a sviluppatori in via riservata durante Gamescom, e l’attuale lineup del 2024 sembra proprio un’ultima grande offerta prima dell’arrivo di una nuova console. Potremmo ritrovarci a parlare di Switch come di un nostalgico ricordo già il prossimo anno.
### Un addio trionfale
Se così fosse, Nintendo non ha certo lasciato che la sua console svanisse nel nulla. Infatti, il 2023 potrebbe essere stato l’anno più forte per il sistema sin dal lancio, grazie a una ricca selezione di giochi di alta qualità. Non solo abbiamo visto due veri candidati al titolo di Gioco dell’Anno con Zelda e Mario, ma anche diverse sorprese hanno contribuito a rendere questo uno degli anni più memorabili per Nintendo. Ecco alcuni dei punti salienti che abbiamo vissuto su Switch quest’anno.
### The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
Già prima dell’inizio del 2023, era chiaro che sarebbe stato un anno importante per Nintendo. Il motivo? Il titolo di lancio di Switch, The Legend of Zelda: Breath of the Wild, avrebbe finalmente avuto il suo atteso seguito, Tears of the Kingdom. Le aspettative erano altissime, ma Nintendo è riuscita a soddisfarle con un sequel di altissimo livello, ricco di innovazioni. Sebbene possa sembrare simile a Breath of the Wild, Tears of the Kingdom amplia la formula dell’avventura open-world con l’ingegnoso strumento Ultrahand. Questo sistema consente ai giocatori di creare macchine perfettamente funzionanti, da semplici motori a vapore a veri e propri robot. Tears of the Kingdom incoraggia una creatività illimitata che pochi giochi sono riusciti a raggiungere. Sono sicuro che vedremo creazioni impossibili emergere grazie a questo gioco per molti anni a venire.
### Super Mario Bros. Wonder
Non contenta di averci dato Zelda, Nintendo ha anche sorpreso tutti con un fantastico gioco di Mario nella sesta annata della Switch. Super Mario Bros. Wonder segna un sorprendente ritorno alle radici del platforming 2D del famoso idraulico, ma non è solo un nostalgico tuffo nel passato: è il platformer Mario più gioioso e creativo dai tempi dei titoli per Super Nintendo. Grazie al sistema Wonder, ogni livello presenta trasformazioni imprevedibili. Mario può trasformarsi in un Goomba o cavalcare una gigantesca palla di neve mentre attraversa i livelli. Sorprese del genere ci ricordano perché la serie di Mario è ancora così amata dopo tutti questi anni. È una celebrazione della nostra eterna meraviglia infantile.
### Fire Emblem Engage
Con così tanti successi, è facile dimenticare i giochi Switch lanciati all’inizio del 2023. Prendiamo ad esempio Fire Emblem Engage, che ha dato il via all’anno di Nintendo a gennaio. Sebbene sia stato oscurato da una miriade di eccellenti uscite, questo RPG strategico è un altro forte capitolo della serie. Presenta uno stile artistico fantastico, un gameplay strategico affilato e porta indietro tantissimi personaggi amati dai fan, offrendo una storia sorprendentemente ricca che migliora man mano che ci si addentra. Non sarà una rivoluzione come Fire Emblem: Three Houses nel 2019, ma si erge con orgoglio accanto ad esso, offrendo un’esperienza di Fire Emblem più pura per i fan di titoli come Awakening.
### Pikmin 4
Sorprendentemente, Fire Emblem Engage non è nemmeno il miglior gioco strategico di Nintendo del 2023. Questo onore spetta a Pikmin 4, che potrebbe essere stato il gioco più sorprendente dell’anno. Sebbene la serie sia sempre stata apprezzata, Pikmin 4 ha reinventato la formula nel modo giusto, rendendola più accessibile che mai. Rimane il classico gioco carino in cui si dirigono un esercito di creature vegetali per raccogliere oggetti, ma l’accento posto sul Dandori rende l’avventura più rilassante e incentrata sull’importanza di una buona organizzazione. È uno dei migliori capitoli della serie, riportando Pikmin tra le serie di punta di Nintendo.
### Metroid Prime Remastered
È stato un anno forte per i remake e le riedizioni su Switch. Giochi come Kirby’s Return to Dream Land Deluxe hanno reso giustizia ai classici, ma nessun progetto ha avuto successo come Metroid Prime Remastered. Il classico GameCube ha fatto un trionfale debutto su Nintendo Switch con grafica migliorata che ha reso una delle avventure più straordinarie di Nintendo ancora migliore. Dopo due decenni, Metroid Prime continua a essere unico nel suo genere grazie al suo platforming in prima persona, all’atmosfera inquietante e a una colonna sonora eccezionale. Anche se non si tratta di un rilascio completamente “nuovo”, la riedizione si sente comunque estremamente moderna su Switch.
### Super Mario RPG
Metroid Prime non è stata l’unica riedizione di spicco quest’anno. Nintendo ha concluso l’anno con una sorprendente riedizione di Super Mario RPG, un’avventura cult per SNES. Sviluppato da ArtePiazza, il progetto rimane fedele all’originale mentre lo trasforma in un cartone animato più completo, completo di animazioni dettagliate. Anche se non è necessariamente la versione definitiva del gioco, è sicuramente un’interpretazione più accessibile, progettata per essere un RPG d’ingresso per i più giovani. E per chi dovesse esserne affascinato, una riedizione HD di Paper Mario: The Thousand-Year Door in arrivo nel 2024 rappresenterà un ottimo passo successivo.
### Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon
Forse il gioco Switch più dimenticato dell’anno, Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon sembra destinato a diventare un cult. Questo spin-off adatto ai bambini della serie matura di Bayonetta suona bizzarro sulla carta, ma PlatinumGames ha creato un’avventura meccanicamente creativa, ispirata ai classici di Zelda. La caratteristica più interessante è il sistema di co-op solista, in cui i giocatori controllano sia Cereza che Cheshire contemporaneamente. Questo meccanismo funziona sorprendentemente bene, permettendo combattimenti profondi che richiamano grandi titoli di Platinum come Astral Chain. Se il prossimo anno non offrirà grandi giochi per Switch, questo è sicuramente uno da riscoprire.
### WarioWare: Move It!
Sebbene non sia stato il gioco Switch più tecnicamente impressionante dell’anno, WarioWare: Move It! ha conquistato il mio cuore. Questa raccolta di microgiochi segna un ritorno in grande stile per la serie più stravagante di Nintendo, riportando in auge il gameplay basato sul movimento che ha reso WarioWare: Smooth Moves! un classico per Wii. Pensato per il multiplayer, Move It! offre una miriade di modalità creative che faranno muovere i giocatori in tutte le direzioni. I momenti più memorabili, però, provengono dai minigiochi a tema Nintendo, che ricreano scene da Metroid Dread, Super Mario 64 e altro ancora. È il tipo di gioco da festa che ogni possessore di Switch dovrebbe avere nella propria collezione – e potrebbe essere l’ultimo che il sistema riceverà mai.
