Videogiochi

33 immortals: un nuovo hack-and-slash che promette bene

Quando un titolo straordinario come Hades fa la sua comparsa, è inevitabile che ispiri una nuova generazione di videogiochi. A tre anni dal lancio della versione 1.0 di Hades, stiamo già assistendo a questa influenza con 33 Immortals. Sviluppato dallo studio Thunder Lotus, famoso per Spiritfarer, 33 Immortals è un gioco hack-and-slash in vista dall’alto, ispirato alla mitologia. La novità di questo progetto è la modalità cooperativa per ben 33 giocatori, un’idea che non è difficile riconnettere al suo predecessore.

Il gameplay di 33 immortals

Il flusso di gioco di 33 Immortals è piuttosto semplice da descrivere. I miei compagni e io ci troviamo su una mappa in cui dobbiamo viaggiare insieme e combattere contro ondate di nemici. Ho controllato un personaggio armato di arco, capace di scoccare tre frecce alla volta e richiamarle per colpire nuovamente i nemici al ritorno. Durante il percorso, abbiamo affrontato diverse stanze di sfida piene di ricompense, come reliquie che offrono vantaggi passivi. Ogni biome culmina in un’impegnativa lotta contro un boss, che si sblocca dopo aver superato una sfida di difesa.

Il combattimento in sé sembra relativamente semplice. La mia strategia principale consisteva nel colpire con le frecce a tre a tre, talvolta tenendo premuto il tasto X per caricare un colpo più potente. L’unica vera innovazione è rappresentata dalle abilità cooperative. Premendo il tasto destro, un giocatore può generare una serie di sigilli connessi. Tre giocatori devono attivare i simboli simultaneamente per attivare un’abilità, come un’ondata di guarigione o una pioggia di frecce. Questa meccanica è un’interessante variazione che sfrutta bene l’aspetto multiplayer.

Aspettative per il lancio

33 Immortals non arriverà sul mercato fino al prossimo anno, quando entrerà in accesso anticipato, e dovrà sfruttare al meglio questo periodo. Immagino che ci saranno molti aggiustamenti da fare per trovare il giusto equilibrio e approfondire il sistema di combattimento. Sono anche curioso di vedere come Thunder Lotus migliorerà la comunicazione tra i giocatori. Attualmente, c’è solo un semplice sistema di emote, ma non sarà facile coordinare 32 persone con quello. Forse il caos è parte dell’esperienza, ma spero ci sia un modo efficace per organizzare il gruppo.

La parte più interessante è arrivata dopo la demo pratica, quando ho chiesto al team riguardo alla narrativa di 33 Immortals. Il gioco è una libera reinterpretazione della Divina Commedia, dove ogni giocatore cerca di sfuggire alla propria punizione eterna. Gli abitanti dell’inferno decidono di ribellarsi e per farlo devono trovare la Corona dell’Immortalità. Il team di Thunder Lotus ha rivelato che i giocatori affronteranno boss come Lucifero, Adamo ed Eva, e, sì, anche Dio stesso.

Un hub centrale ospiterà NPC come Dante, con cui i giocatori potranno interagire tra una missione e l’altra. A quel punto, i parallelismi con Hades diventano evidenti. Sembra proprio che lo studio stia cercando di dare una propria interpretazione alla formula vincente di quel titolo con questo action roguelike.

Verso il futuro

Non sapremo quanto sarà efficace questo approccio fino al lancio della versione 1.0 del gioco, che rimane da definire. Per ora, Thunder Lotus ha molto lavoro da fare per garantire che l’esperienza per 33 giocatori funzioni davvero. Dovrà affrontare alcune sfide di base, come assicurarsi che 33 giocatori possano unirsi senza problemi (il team punta a supportare il crossplay tra console, PC e Epic Games Store, il che dovrebbe aiutare). Come abbiamo imparato con Hades, però, non c’è fretta. La chiave per il successo in questo genere è la pazienza e l’apprendimento da ogni errore. Se Thunder Lotus riuscirà a fare tesoro di queste esperienze durante l’accesso anticipato dell’anno prossimo, ho fiducia nel suo ambizioso progetto.

33 Immortals sarà disponibile per PC e Xbox Series nel 2024 e sarà accessibile in modalità early access al momento del lancio.