La modalità 5v5 di League of Legends è una delle configurazioni multiplayer più iconiche nel mondo dei videogiochi. Ogni giorno attira milioni di giocatori e gli eventi competitivi legati a questa formula generano ingenti somme di denaro. Per questo motivo, è entusiasmante vedere come Riot Games sperimenti di tanto in tanto con nuove modalità che reinterpretano il concetto base di League of Legends in modi unici. L’ultima novità è la modalità Arena 2v2v2v2, che debutterà con l’evento Soul Fighter di quest’estate.
Come funziona Arena
Le partite di Arena vedono quattro squadre composte da due giocatori ciascuna. Ogni squadra ha la possibilità di bannare alcuni Campioni, ma le squadre diverse possono comunque scegliere lo stesso Campione. Prima del combattimento, c’è una Fase di Negoziazione simile a quella di giochi come Teamfight Tactics o Valorant. In 45 secondi, i giocatori possono acquistare potenziamenti per migliorare il proprio Campione e “Succo” che fornisce bonus specifici per il turno. Dopo che tutti hanno completato i propri acquisti (o scaduto il tempo), inizia la Fase di Combattimento.
Due squadre vengono trasportate in un’arena selezionata casualmente e si affrontano fino a quando una squadra non prevale. Durante la partita, i giocatori possono attaccare “Fiori Potenti” per ottenere potenziamenti come salute, scudi e riduzione dei tempi di recupero, e devono fare i conti con un cerchio di fuoco che si restringe progressivamente ai margini della mappa. Ogni squadra inizia l’Arena con 20 punti salute e perde da due a otto punti ogni volta che esce sconfitta da una Fase di Combattimento. Le partite si svolgono in formato round-robin, quindi le squadre continuano a sfidarsi, a comprare durante la Fase di Negoziazione e a combattere fino a quando non ne rimane una sola.
Con il passare del tempo, le partite diventano sempre più intense grazie ai potenziamenti e ai Succo acquistati dai giocatori, oltre a un sistema di Cameo che introduce Campioni come Evelynn e Naafiri come ostacoli sul campo di battaglia nei turni successivi. Tutto questo si svolge in un lasso di tempo compreso tra 10 e 15 minuti, rendendo le partite di Arena molto meno impegnative rispetto alle quasi un’ora necessaria per una classica partita di League of Legends.
Design dell’Arena
Creare una nuova modalità per un gioco popolare come League of Legends costringe gli sviluppatori a riconsiderare alcuni Campioni non progettati per una modalità 2v2. Durante una sessione di domande e risposte prima della rivelazione di Arena, il Design Lead Daniel Emmons ha parlato della sfida di garantire che ci fosse abbastanza spazio affinché i personaggi a distanza fossero comunque competitivi.
“Molti meccanismi sono pensati per supportare i Campioni a distanza. Fuga dell’Invocatore è un potere che puoi utilizzare per scappare, cosa che tradizionalmente non supportiamo in League,” afferma Emmons. “Gran parte del design delle arene ha riguardato anche l’eliminazione di aree di visibilità, quindi abbiamo ideato meccaniche come le Acque Profonde che creano spazi visibili solo per mirare incantesimi o attacchi automatici.”
Emmons ha poi confermato che i Campioni con meccaniche di accumulo otterranno passivamente accumuli man mano che la partita di Arena evolve. Effetti ambientali come i Cameo, i Fiori Potenti e il cerchio di fuoco che si restringe sono stati introdotti per garantire che alcuni Campioni siano costretti ad adattarsi a situazioni diverse, pur rimanendo comunque utili. Attualmente, Riot Games prevede di abilitare tutti i Campioni nelle Arene, anche se ciò potrebbe cambiare se si riscontrano problemi durante i test prima del rilascio della modalità.
Emmons ha anche ammesso che le Arene potrebbero non essere “così rifinite come vorremmo, perché volevamo davvero rispondere ai feedback dei giocatori e far uscire qualcosa per l’estate.” Tuttavia, una volta lanciate, sarà necessario dedicare tempo all’equilibrio della modalità. Attualmente, Arena sarà attiva per sei settimane durante l’evento Soul Fighter di League of Legends. Successivamente, il Product Manager di Arena, Eduardo Cortejoso, ha affermato che Riot analizzerà i feedback dei giocatori per “tornare al tavolo da disegno e cercare di capire come possiamo indirizzare Arena verso un futuro più sicuro, sia che si tratti di una modalità permanente o di una nuova modalità rotante che torni di tanto in tanto.”
Per chi ama il mondo di Runeterra ma non è mai stato affascinato da League of Legends, le partite più brevi e intense di Arena sono sicuramente un invito a provare il MOBA. La speranza è che Arena riesca a coinvolgere molti altri giocatori, offrendo una nuova esperienza di League of Legends accanto alla formula 5v5 che Riot Games ha perfezionato nel corso dell’ultimo decennio.
