Un comunicato interno di Microsoft ha confermato che Bobby Kotick, il controverso amministratore delegato di Activision Blizzard, lascerà la compagnia il 29 dicembre.
Kotick è al timone di Activision Blizzard, la società responsabile di celebri franchise di gioco come Call of Duty, Candy Crush, Crash Bandicoot e Diablo, dal 1991. È considerato uno dei dirigenti più criticati nel settore videoludico. Durante il suo mandato, le condizioni lavorative nelle aziende controllate da Activision Blizzard sono state problematiche, culminando in una causa legale nel 2021 che ha rivelato numerosi comportamenti scorretti, alcuni dei quali sarebbero stati attribuiti a Kotick stesso. Nonostante tutto ciò, ha continuato a rimanere con l’azienda e ora si appresta a lasciare a seguito dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
“Sarò sempre profondamente grato alle persone che hanno contribuito instancabilmente a costruire questa azienda, e sono certo che continuerete a ispirare gioia e unire le persone attraverso il potere del gioco”, ha dichiarato Kotick in un messaggio riguardante il suo imminente addio.
Secondo quanto riportato, Bobby Kotick si dimetterà dal suo ruolo in quella data e non verrà nominato un sostituto diretto. Microsoft affiderà i rapporti a Matt Booty, presidente dei contenuti e degli studi di gioco di Microsoft, al vicepresidente Thomas Tippl, al presidente di Activision Publishing Rob Kostich e al presidente di Blizzard Mike Ybarra. È stato inoltre riferito che altri dirigenti, tra cui Lulu Meservey e Humam Shakhnini, lasceranno l’azienda tra ora e marzo 2024.
“Vorrei ringraziare Bobby per i suoi preziosi contributi a questa industria, per la sua collaborazione durante l’acquisizione di Activision Blizzard e per il lavoro insieme dopo la chiusura dell’affare. Gli auguro il meglio per il suo prossimo capitolo”, ha dichiarato Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, in un comunicato. Spencer aveva visitato gli studi di Activision Blizzard acquisiti recentemente all’inizio dell’anno, e ora sembra che la leadership Xbox avrà un controllo più diretto su di essi in futuro.
