Quando è stato annunciato Starfield come un gioco di fantascienza che permette di esplorare centinaia di pianeti, sono emerse molte domande. Dichiarazioni simili erano state fatte per No Man’s Sky, portando alcuni giocatori a confrontare i due RPG di esplorazione spaziale. Sebbene ci siano alcuni aspetti in comune, i due titoli si differenziano notevolmente, soprattutto per quanto riguarda il modo in cui si viaggia tra i pianeti. Vediamo come Starfield gestisce l’atterraggio sui pianeti.
Come atterrare su un pianeta
Potresti pensare che sia possibile volare direttamente verso un pianeta e atterrare ovunque tu voglia, ma non è così. In Starfield non è possibile passare dallo spazio all’atmosfera senza soluzione di continuità, ma si utilizzano schermate di caricamento.
Passo 1: Imposta una rotta o seleziona il pianeta su cui desideri atterrare dalla mappa.
Passo 2: Scegli una delle posizioni contrassegnate, oppure seleziona un’area disponibile sulla superficie che vuoi esplorare o dove desideri costruire un avamposto.
Passo 3: Tieni premuto il pulsante di atterraggio.
Passo 4: Verrà riprodotta una breve sequenza che mostra la tua nave toccare il suolo del pianeta.
È un po’ deludente non poter pilotare liberamente la propria nave verso o da un pianeta, ma è necessario utilizzare i menu per entrare ed uscire. Questo approccio probabilmente rappresenta una sfida tecnica eccessiva per Starfield, considerando tutto il resto che il gioco deve gestire. Magari in futuro un mod permetterà un sistema più fluido, ma per ora questa è la modalità di atterraggio.
