Essere un pioniere nel mondo della tecnologia può essere frustrante. Dopo aver provato per alcune ore il nuovo ROG Ally di Asus, ho iniziato a provare un forte rimpianto per aver acquistato il mio Steam Deck. È una storia già sentita, ma è innegabile che diventare un early adopter non porta mai i risultati sperati.
Ma c’è di più in questa storia oltre alla potenza hardware e alla disponibilità di giochi. Nonostante le mie impressioni sul ROG Ally, c’è un motivo fondamentale per cui non ho intenzione di vendere il mio Steam Deck a breve: l’emulazione.
Progettato per l’emulazione
Il ROG Ally potrebbe essere ben equipaggiato per emulare giochi, ma il Steam Deck lo fa in modo impeccabile. Questo è principalmente grazie a EmuDeck, un tool open-source per la configurazione dell’emulazione creato specificamente per il dispositivo di Valve. EmuDeck non solo scarica gli emulatori per te, ma fa molto di più.
Si occupa di configurare gli emulatori per ottenere prestazioni ottimali, organizza una vasta gerarchia di cartelle dove puoi inserire i tuoi giochi e i file BIOS, imposta automaticamente i tasti di scelta rapida e persino permette di effettuare il backup dei salvataggi utilizzando servizi di cloud storage.
Tuttavia, il vero punto di forza per me è che EmuDeck include Steam ROM Manager. Questo strumento scansiona la tua libreria e aggiunge automaticamente i tuoi giochi emulati alla tua libreria Steam, completi di artwork e collezioni basate sulle console. Una volta completata la configurazione di EmuDeck — che, lo ammetto, è un po’ laboriosa — puoi semplicemente giocare ai tuoi titoli dalla schermata standard di SteamOS. È un’esperienza naturale, come se stessi giocando a qualsiasi altro gioco Steam.
Tutto questo è possibile anche su Windows — anzi, EmuDeck sta attualmente lavorando su una versione per Windows — ma nulla è automatico. Dovrai effettuare manualmente il backup dei salvataggi, configurare ogni emulatore che desideri utilizzare e avviare i giochi tramite Esplora File. Almeno, dovrai aggiungerli manualmente tutti a Steam, il che non risolve il problema.
Un abbinamento perfetto
Non si tratta solo di EmuDeck. Anche SteamOS è più adatto per l’emulazione. Il primo motivo è che puoi facilmente rimappare i controlli tramite l’overlay, invece di dover utilizzare un’app separata, e puoi esplorare i profili della community. Ci sono alcuni emulatori che non riconoscono il controller integrato, o la mappatura non funziona bene. Certo, puoi anche rimappare i controlli con il ROG Ally, ma dovresti farlo manualmente e legarlo all’emulatore tramite Armoury Crate.
La vera differenza, però, è che puoi chiudere un gioco con il Steam Deck. Non c’è modo di farlo con il ROG Ally, a meno che tu non passi al desktop, tenga premuta l’app e cerchi di premere il pulsante Chiudi finestra. Questo può risultare fastidioso con un gioco moderno sul ROG Ally, ma diventa quasi insostenibile per l’emulazione.
Gli emulatori non sono perfetti, e se giochi frequentemente in questo modo, sai già quanto sia necessario riavviare il gioco per cambiare configurazione o resettarlo. Questo vale anche per il passaggio tra giochi. Ad esempio, se stai emulando giochi MAME, il tempo necessario per passare da un titolo all’altro sul Steam Deck è notevolmente inferiore rispetto al ROG Ally.
Un chiaro esempio della difficoltà con il ROG Ally è emerso mentre giocavo a The Legend of Zelda: The Minish Cap con mGBA. Per chiudere il gioco sul ROG Ally, devo impostare un comando per aprire la tastiera sullo schermo, premere Alt + Enter per uscire dalla modalità schermo intero e poi toccare l’icona Chiudi. Con il Steam Deck, basta premere Esci dal gioco. Puoi estendere questo processo a diversi emulatori, molti dei quali hanno una lista di tasti di scelta rapida per eseguire azioni basilari come creare uno stato di salvataggio (EmuDeck di solito assegna questi comandi a dei tasti, per la cronaca).
Anche Linux è un vantaggio per l’emulazione, in particolare su chipset AMD. Sia il Steam Deck che il ROG Ally sono dotati di processori AMD, ma i driver OpenGL su Linux (la maggior parte degli emulatori utilizza OpenGL) sono molto stabili. AMD ha completamente riscritto il proprio driver OpenGL per Windows all’inizio di quest’anno, e ora è molto migliore di prima. Tuttavia, ho notato un leggero micro-stuttering in alcuni giochi, costringendomi a chiudere e riaprire il gioco sul ROG Ally.
Il Steam Deck non è obsoleto
Il ROG Ally ha sostituito il mio Steam Deck per la maggior parte dei giochi che pratico. Come ho già detto, non ho più usato il Steam Deck da quando è arrivato il dispositivo di Asus. Ma ho intenzione di tenere il mio Steam Deck come un vero e proprio mostro dell’emulazione.
Esistono decine di emulatori portatili eccellenti, ma il Steam Deck rimane il migliore. Può gestire facilmente giochi fino all’epoca di Wii U e PS3, cosa che molti altri emulatori non riescono a fare. Inoltre, il prezzo base di 400 dollari del Steam Deck ha molto più senso come macchina per l’emulazione — dopotutto, i ROM di solito non occupano molto spazio e probabilmente li trasferirai su una scheda microSD.
L’emulazione è ancora un ottimo motivo per scegliere un Steam Deck. Essere un early adopter può essere deludente, ma con il Steam Deck ci sono ancora molte ragioni per tenerlo stretto.
