Final Fantasy XVI rappresenta un importante passo avanti per la famosa serie di RPG in diversi aspetti. La caratteristica più evidente è il suo fantastico sistema di combattimento in tempo reale, che rende questo titolo il miglior gioco d’azione della saga fino ad oggi. In aggiunta, le epiche battaglie con gli Eikon offrono uno spettacolo che abbiamo sempre sognato di vedere nei videogiochi. Tuttavia, alcune delle innovazioni più impressionanti non sono visibili, ma richiedono di prestare attenzione all’audio.
In preparazione al lancio di Final Fantasy XVI, il compositore della serie, Masayoshi Soken, ha condiviso alcune informazioni sul suo lavoro. Sebbene abbiamo discusso della sua straordinaria colonna sonora, Soken era particolarmente entusiasta di parlare della nuova tecnologia audio sviluppata per questo action RPG. Anche se potrebbe non essere immediatamente percepibile mentre si gioca, Final Fantasy XVI eleva gli standard audio nei videogiochi, un cambiamento che potrebbe influenzare anche altri titoli di Square Enix.
Innovazione audio
Durante un panel musicale prima dell’uscita del gioco, Soken ha parlato delle nuove tecnologie sonore che alimentano Final Fantasy XVI. Una delle innovazioni più significative è il nuovo approccio alla musica interattiva, progettato per rendere la colonna sonora più reattiva e dinamica durante i combattimenti. Invece di ripetere la stessa musica, Soken utilizza tecniche audio per passare senza soluzione di continuità tra diverse sezioni della colonna sonora, indipendentemente da quanto tempo un giocatore impieghi per completare un combattimento. Anche il gesto finale di Clive si sincronizzerà naturalmente con la musica in ogni scontro.
“Qualunque sia lo stile di gioco del giocatore, che sia esperto o meno nelle azioni, entrambi vivranno la stessa esperienza sonora e musicale”, afferma Soken.
Tecnologia audio avanzata
Oltre a questo, alcune delle tecnologie audio più sottili sviluppate da Soken e dal suo team sono ancor più impressionanti. Una delle prime riguarda l’uso del riverbero. Invece di applicare semplicemente dei filtri di riverbero agli effetti sonori, il team ha creato un sistema che applica il riverbero in tempo reale, in base all’ambiente in cui si trova il giocatore. “In tempo reale, avremo un suono che rimbalza su un oggetto, tenendo conto del materiale e della distanza di quell’oggetto”, spiega Soken.
Ma non è tutto. Un altro sistema innovativo consente al gioco di generare effetti sonori al volo, adattandosi ai movimenti dei personaggi. Soken sottolinea che questo era necessario per mantenere il livello di realismo e qualità delle cinematics. Creare manualmente l’audio per tutte quelle sequenze sarebbe stato come produrre i suoni Foley per decine di film contemporaneamente.
“Per evitare di spendere un’enorme quantità di tempo in produzione, abbiamo implementato un sistema che monitora i movimenti dei personaggi in tempo reale e, in base all’analisi dei movimenti, compone e crea automaticamente i suoni Foley appropriati”, spiega Soken. Questo sistema non è solo applicato ai personaggi controllabili, ma anche a NPC e membri del gruppo, contribuendo in modo significativo a ridurre i costi di produzione audio.
Anche se questi sistemi sono stati creati specificamente per Final Fantasy XVI, Soken spera che possano essere utilizzati anche nei futuri titoli di Square Enix. Queste innovazioni audio sono destinate a migliorare l’intero panorama videoludico, trovando nuovi modi per raggiungere un maggiore realismo e mantenere l’immersione attraverso l’audio. Questo potrebbe rivelarsi il vero lascito di Final Fantasy XVI tra dieci anni.
Final Fantasy XVI è già disponibile su PS5.