Il team di Fntastic, noto per il gioco controverso e criticato The Day Before, ha annunciato la sua chiusura solo quattro giorni dopo il lancio del titolo. In un messaggio pubblicato sui propri canali, hanno dichiarato: “Oggi annunciamo la chiusura di Fntastic Studio. Purtroppo, The Day Before ha avuto un insuccesso finanziario e non abbiamo i fondi per proseguire. Tutti i guadagni ottenuti sono stati utilizzati per saldare i debiti con i nostri partner. Abbiamo investito tutte le nostre energie, risorse e tempo nello sviluppo di The Day Before, che rappresentava il nostro primo grande progetto. Volevamo davvero pubblicare nuove patch per svelare il pieno potenziale del gioco, ma sfortunatamente non abbiamo le risorse per continuare il lavoro.”
The Day Before aveva catturato l’attenzione all’inizio dell’anno con trailer accattivanti e il suo status temporaneo come il gioco più desiderato su Steam. La controversia è emersa quando si è appreso che Fntastic stava utilizzando alcuni volontari non retribuiti per realizzare il gioco, presentando nuove sequenze di gioco deludenti e avendo difficoltà a ottenere i diritti sul nome The Day Before. Dopo vari rinvii, il gioco è stato finalmente lanciato il 7 dicembre, raggiungendo un picco di 38.104 giocatori contemporanei, secondo SteamDB. Tuttavia, le reazioni sono state prevalentemente negative, evidenziando che Fntastic ha promesso troppo e consegnato troppo poco.
Attualmente, The Day Before ha una media di punteggio degli utenti “per lo più negativa” su Steam, con oltre 18.500 recensioni. Alcuni hanno accusato il gioco di essere una truffa nei confronti dei giocatori interessati. In risposta a queste affermazioni, Fntastic ha precisato che lo studio “non ha mai preso soldi dal pubblico durante lo sviluppo di The Day Before; non ci sono state prenotazioni né campagne di crowdfunding.”
Per quanto riguarda il futuro, The Day Before è ancora disponibile per l’acquisto su Steam, e Fntastic ha affermato che “i server rimarranno attivi” sia per questo gioco che per Propnight, un altro titolo dello studio. Tuttavia, sembra che abbiano eliminato il proprio account su Medium e reso privati tutti i video sul loro canale YouTube.