Fortnite rimane uno dei giochi più amati al mondo, con una scena competitiva vivace. Come in ogni gioco competitivo, i giocatori cercano di ottenere ogni vantaggio possibile. Uno dei metodi migliori per aumentare le probabilità di vittoria è modificare le impostazioni di gioco per ottenere un numero di frame al secondo più elevato, riducendo il lag di input e migliorando i tempi di reazione.
Fortnite richiede un po’ più di risorse rispetto ad alcuni dei suoi rivali più datati, ma ciò significa anche che ci sono maggiori opportunità di miglioramento delle prestazioni se si scelgono le giuste impostazioni. Ecco le modifiche più importanti che puoi apportare per ottimizzare Fortnite.
Impostazioni consigliate per Fortnite
Abbiamo testato le impostazioni di Fortnite per trovare la configurazione ottimale che offre il miglior equilibrio tra prestazioni e chiarezza. Poiché si tratta di un gioco competitivo, l’obiettivo delle modifiche è far funzionare il gioco il più velocemente possibile, senza compromettere troppo la qualità grafica. Abbiamo anche preso in considerazione la possibilità di ridurre le impostazioni che potrebbero rendere difficile individuare gli avversari. L’immersione non è così fondamentale quando si gioca per vincere.
Ecco le impostazioni suggerite:
– Modalità finestra: Schermo intero
– Risoluzione: Imposta sulla risoluzione nativa del tuo monitor, probabilmente 1920 x 1080 o 2560 x 1440
– VSync: Disattivato
– Limite di frame rate: Illimitato, o uguale al refresh rate del monitor
– Modalità di rendering: DirectX 12 o Performance
– Anti-aliasing e super risoluzione: FXAA o disattivato, a seconda delle preferenze
– Risoluzione 3D: 100%
– Distanza di visione: Media
– Ombre: Spente
– Illuminazione globale: Spenta
– Texture: Basse
– Effetti: Bassi
– Post processing: Spento
– Hardware ray tracing: Spento
– Nvidia Reflex Low Latency: Attivato + Boost se hai una GPU Nvidia
– DLSS: Attivato se hai una GPU Nvidia
Giocare alla risoluzione nativa del monitor è il modo migliore per garantire che il gioco funzioni bene e abbia un buon aspetto. Se possiedi un monitor 4K, potresti provare a giocare a risoluzioni più basse per migliorare le prestazioni, ma la sfocatura che ne risulterebbe non vale la pena.
È consigliabile tenere disattivato il VSync, poiché tende ad aggiungere lag di input. Se hai Freesync o G-Sync sul tuo monitor, utilizzarli è un’alternativa migliore. Imposta il frame rate su illimitato o uguale al refresh rate del monitor, a meno che tu non voglia ridurre il carico sulla scheda grafica. In tal caso, abbassalo a un livello appropriato.
Imposta la Modalità di Rendering su DX12 se la tua scheda grafica lo supporta, poiché offre le migliori prestazioni e stabilità. La maggior parte dei giocatori riporta una frequenza di fotogrammi più costante con DX12, anche se è leggermente più esigente. Utilizza la modalità Performance solo se il tuo PC è particolarmente datato, poiché comprometterà molto la qualità visiva.
Puoi disattivare l’anti-aliasing per massimizzare le prestazioni, ma personalmente preferisco tenerlo attivo in qualche modo, per evitare le fastidiose linee frastagliate. Ho impostato la Distanza di visione su Media per evitare il pop-in, ma puoi abbassarla a Vicino senza effetti significativi, guadagnando anche un lieve miglioramento delle prestazioni.
Imposta tutto il resto su spento o basso, a meno che non possiedi una scheda grafica Nvidia, nel qual caso è fondamentale avere Reflex attivato e DLSS abilitato per ottenere prestazioni aggiuntive gratuitamente.
Requisiti di sistema per Fortnite
I requisiti di sistema di Fortnite sono più esigenti rispetto a giochi eSport più vecchi come League of Legends o Rocket League, ma restano accessibili per la maggior parte dei gamer su PC.
Requisiti minimi di sistema
– CPU: Intel Core i3-3225 o più recente
– Memoria: 8GB
– Grafica: Intel HD 4000, AMD Radeon Vega 8 o superiore
– Sistema operativo: Windows 10 64-bit
Questi requisiti minimi sono molto leggeri e non richiedono nemmeno una scheda grafica dedicata. Finché il tuo CPU è abbastanza recente da competere con l’Intel Core i3 di 11 anni fa, le grafiche integrate dovrebbero permettere di giocare a Fortnite a livello base.
Requisiti di sistema consigliati
– CPU: Intel Core i5 7500U
– Memoria: 8GB
– Grafica: Nvidia GTX 960, AMD R9 280, o superiore
– Sistema operativo: Windows 10 64-bit
I requisiti consigliati sono più elevati, ma nulla che la maggior parte dei PC da gaming non possa gestire. Le schede grafiche consigliate sono quasi datate di 10 anni, e il CPU era un chip di fascia media per laptop al momento del suo debutto nel 2017. Qualsiasi PC da gaming recente dovrebbe soddisfare queste specifiche.
Requisiti di sistema per qualità Epica
– CPU: Intel Core i7-8700, AMD Ryzen 7 3700X, o superiore
– Memoria: 16GB di RAM o più
– Grafica: Nvidia GTX 1080, AMD RX 5700 XT, o superiore
– VRAM: 4GB
– Storage: NVMe SSD
– Sistema operativo: Windows 10 64-bit
Giocare a Fortnite con impostazioni di qualità epica richiede un sistema piuttosto aggiornato. Tuttavia, non è necessario possedere una delle migliori schede grafiche per soddisfare questi requisiti. Qualsiasi PC da gaming di fascia media degli ultimi due-tre anni sarà in grado di affrontare questa sfida.
Benchmark di Fortnite
La maggior parte dei moderni PC da gaming non dovrebbe avere troppi problemi a far girare Fortnite anche con impostazioni elevate. Abbiamo registrato alcuni benchmark per mostrare le differenze di prestazioni apportate da diverse impostazioni.
Abbiamo utilizzato il seguente sistema per testare frame rate e impostazioni in Fortnite:
– CPU: AMD Ryzen 7950X3D
– Scheda madre: Asus Crosshair X670E Hero
– Scheda grafica: AMD Radeon RX 7900 XTX
– Memoria: 32GB Kingston Fury Renegade 5200MHz
Abbiamo registrato i frame rate medi con le impostazioni consigliate sia a 1080p che a 1440p e con il gioco completamente maxato a 1440p per chi possiede PC di alta gamma.
FPS medi
FPS minimi
Impostazioni consigliate 1080p: 498
Impostazioni consigliate 1440p: 218
Impostazioni massime 1440p, inclusa la ray tracing: 69
Con un sistema simile, le modifiche delle impostazioni in un gioco eSport non sono tipicamente drammatiche, ma possiamo vedere che c’è una grande differenza tra 1440p e 1080p, anche se quasi 500 fps medi è eccessivo per tutti tranne i giocatori più competitivi. Sarebbe allettante giocare a 1440p con alcune impostazioni elevate per migliorare l’aspetto del gioco, riducendo le linee frastagliate e arricchendo i colori.
Tuttavia, la ray tracing e tutte le altre impostazioni possono rallentare anche PC potenti come questo. Il risultato visivo è sorprendente, molto più simile a un gioco AAA, ma può rendere il gioco più affollato e distrarre dalla possibilità di vedere e mirare ai nemici.
Tieni il tuo PC aggiornato
Una volta che hai ottimizzato le impostazioni di Fortnite per massimizzare le prestazioni e l’aspetto grafico, l’unico altro modo per migliorare il frame rate o l’estetica del gioco è aggiornando o potenziando il tuo PC. Puoi installare una nuova scheda grafica o un processore per un notevole aumento delle prestazioni, ma se desideri migliorare gli fps senza spendere nulla, assicurati che i tuoi driver siano aggiornati.
Aggiornare i driver grafici è un ottimo modo per sfruttare al meglio l’hardware a disposizione. Vuoi ottimizzare ulteriormente le capacità del tuo PC in Fortnite? Potresti provare a fare overclocking.