Ho avuto l’opportunità di provare Ghostrunner 2, il seguito del frenetico gioco d’azione in prima persona lanciato nel 2020 da One More Level e 505 Games. Mentre il primo capitolo ci ha catapultato in un mondo sci-fi ricco di neon, dove il divertimento era assicurato, questa nuova avventura promette di portare avanti quel divertimento che ha reso il suo predecessore così memorabile.
Un ritorno alle origini
Nella demo di Ghostrunner 2, ho ritrovato Jack, il protagonista del primo gioco, impegnato a inseguire un certo Mitra sui tetti del distopico Dharma Tower. Dopo pochi istanti, sono stato catapultato nell’azione contro alcuni membri della gang Hammer, e l’adrenalina è schizzata alle stelle. Rientrare nel ritmo di combattimento che caratterizza la serie è stato come riscoprire un vecchio amico: ogni colpo e ogni schivata si sentivano familiari mentre affrontavo i primi nemici.
Il gameplay di Ghostrunner 2 si basa su velocità e aggressività, creando situazioni di combattimento che richiedono strategia e riflessi pronti. I nemici cadono facilmente, ma anche Jack è vulnerabile. Con l’aumento della difficoltà, è fondamentale mantenersi in movimento, osservare i nemici e sfruttare i momenti giusti per schivare o contrattaccare. Quando tutto va a buon fine, si prova una soddisfazione incredibile.
Tra un combattimento e l’altro, il platforming in prima persona si fa sentire, con scivolate, salti e corse sui muri che ricordano le meccaniche del primo Ghostrunner. One More Level ha ampliato i livelli, permettendo di affrontare i nemici da diverse angolazioni. Se cercavate più azione alla Ghostrunner, questo sequel non delude.
Nuove sfide in arrivo
Tuttavia, Ghostrunner 2 non si limita a ripetere la formula vincente. Durante la mia prova, ho scoperto un magazzino e, con sorpresa, ho trovato una moto. Jack è salito in sella e ha continuato a inseguire Mitra, affrontando i tetti e le pareti. Mentre guidavo, potevo colpire interruttori per aprire porte, ma dovevo anche mantenere alta la velocità per non perdere il segnale di Mitra.
Questa nuova meccanica di guida rappresenta un’evoluzione naturale del gameplay basato su rapide uccisioni e morti altrettanto veloci. Sebbene sia un’aggiunta interessante, ho notato che i segmenti con la moto non sono stati progettati con la stessa cura del combattimento. La sensazione di controllo era meno precisa e, in alcune situazioni, mi è sembrato difficile evitare gli ostacoli.
Nonostante ciò, l’emozione di guidare una moto in un videogioco è innegabile e, con un po’ di pratica, credo di poter affinare le mie abilità in questo nuovo stile di gioco. Tuttavia, spero che questi segmenti non diventino il fulcro del gioco, ma piuttosto delle piacevoli sorprese tra le intense battaglie che caratterizzano Ghostrunner 2.
La demo si è conclusa con Jack che inseguiva Mitra lungo il lato del Dharma Tower. Da fan del primo capitolo, sono rimasto colpito dalla soddisfazione che ho provato in questi 30 minuti di gioco e non vedo l’ora di immergermi nel sequel.
Ghostrunner 2 uscirà il 26 ottobre su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S.