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Giochi da provare per il mese del Pride

Con l’arrivo del mese del Pride, è il momento perfetto per scoprire nuovi giochi che raccontano storie e personaggi LGBTQ+. Negli ultimi anni, il numero di titoli con rappresentanza queer è aumentato, soprattutto nel settore indie. La storia del mondo videoludico ha visto spesso una scarsa rappresentazione della comunità queer, e sebbene ci sia ancora molto da fare, ci sono tanti giochi fantastici da esplorare.

Dai giochi con protagonisti queer come The Last of Us Parte II, a titoli come The Sims che permettono ai giocatori di costruire le identità dei loro personaggi, c’è una vasta scelta di generi che offrono rappresentanza LGBTQ+. Ecco una selezione di giochi che abbracciano diverse identità queer, un ottimo punto di partenza per esplorare le storie queer in questo mese del Pride.

The Last of Us Parte II
La saga di The Last of Us, sviluppata da Naughty Dog, è un’avventura survival post-apocalittica che segue le vicende di vari personaggi, tra cui Joel, Ellie e, successivamente, Abby, vent’anni dopo che il mondo è stato invaso da creature cannibalistiche. Dalla sua uscita nel 2013, la saga ha ricevuto ampi consensi ed è diventata un favorito tra i fan. È anche conosciuta come uno dei primi giochi mainstream a includere personaggi queer. Ellie, protagonista della saga, è una figura complessa che affronta il tragico mondo che la circonda, compresa la perdita della sua migliore amica e primo interesse romantico, Riley. Ellie è la prima protagonista lesbica in un titolo AAA, e in The Last of Us Parte II, sono presenti anche personaggi queer come Dina e Lev, un uomo transgender.

I Was A Teenage Exocolonist
Questo RPG narrativo mette i giocatori nei panni di Sol, un ragazzo che cresce in una colonia spaziale lontana dalla Terra. Con un focus sulla costruzione di mazzi, I Was A Teenage Exocolonist offre una libertà di scelta con la possibilità di sviluppare abilità, scegliere lavori e coltivare relazioni con altri personaggi (compresi alieni). Le decisioni influenzano sia la vita attuale che quelle future, grazie a un loop temporale nel gioco. La rappresentazione queer è centrale, poiché i giocatori possono personalizzare i pronomi e l’aspetto di Sol in qualsiasi momento. Gli amici di Sol sono tutti disponibili per una relazione romantica, indipendentemente dall’identità del giocatore, rendendo il cast variegato e interessante.

The Outer Worlds
Per chi cerca avventure spaziali con rappresentanza queer, The Outer Worlds è un RPG caratterizzato da una narrazione profonda. Ambientato in un futuro alternativo, i giocatori controllano un personaggio che si ritrova sperduto nello spazio a bordo di una nave coloniale. Dopo essere scappati, esplorano un mondo aperto e affrontano una cospirazione che minaccia il sistema Halcyon. Un personaggio non giocabile significativo è Parvati Holcomb, una meccanica che può unirsi al giocatore. Parvati ha una missione personale che rivela i suoi sentimenti per una donna di nome Junlei Tennyson, e si scopre anche che è asessuale. La sua storia è stata riconosciuta per la sua autenticità, rendendola uno dei migliori esempi di rappresentanza asessuale in un titolo di grande studio.

Hades
Uscito nel 2020, Hades combina dungeon crawling e avventure mitologiche. Segui il demigod greco Zagreus mentre cerca di fuggire dall’oltretomba, affrontando battaglie e incontrando divinità greche, mostri e fantasmi. Hades ha avuto un grande successo sia critico che commerciale, vincendo numerosi premi, tra cui il titolo di Miglior Gioco ai British Academy Game Awards 2021. Come Ellie, Zagreus è un personaggio bisexual, e durante il gioco, i giocatori possono esplorare potenziali relazioni con Dusa, Thanatos e Megaera. La queerità è centrale nel gioco, con storie d’amore come quella tra Achille e Patroclo.

Arcade Spirits
Arcade Spirits è una visual novel romantica ambientata in una linea temporale alternativa nel 20XX. I giocatori possono creare il proprio personaggio e trovare lavoro in un arcade chiamato Funplex. Qui incontrano vari personaggi, dai colleghi ai clienti abituali. Il gioco è fortemente basato sulle scelte, che influenzano la personalità e le relazioni del protagonista. Ci sono sette potenziali relazioni romantiche, ma i giocatori possono anche scegliere di rimanere solo amici.

Unpacking
Per gli amanti dei puzzle, Unpacking è un gioco breve e dolce che gira attorno all’atto di disfare le scatole in nuove case attraverso la vita di un personaggio sconosciuto. Descritto come un mix tra puzzle e decorazione d’interni, Unpacking rivela lentamente dettagli sulla vita del protagonista, che si scopre essere bisessuale. Durante il gioco, il personaggio principale si trasferisce con un ragazzo e successivamente con una ragazza, rendendo il tutto ordinario ma significativo.

Stardew Valley
Stardew Valley è un titolo indie molto apprezzato, spesso presente nelle liste di giochi LGBTQ+. Si tratta di un RPG di simulazione dove il giocatore eredita la fattoria del nonno. Da quel momento, possono coltivare, esplorare e personalizzare il gioco. La possibilità di intraprendere relazioni romantiche queer è opzionale, con dodici personaggi del villaggio che possono essere corteggiati, indipendentemente dal genere. Le relazioni omosessuali sono pienamente accettate, e i giocatori possono sposarsi, adottare e persino divorziare. Inoltre, alcuni giocatori hanno ampliato la rappresentazione queer attraverso mod che aggiungono dialoghi specifici e eventi per il mese del Pride.