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Gunbrella: un’avventura che ricorda i film di serie B

In pochi minuti capisco cosa mi attende all’inizio di Gunbrella, e il titolo stesso sarebbe dovuto essere un indizio lampante. Il gioco d’azione in pixel art si apre con una scena cupa, in cui trovo mia moglie uccisa nella nostra casa. Quando salto al presente e inizio a combattere i nemici usando un ombrello letale, la situazione diventa chiara: sono immerso in un film di serie B.

Questa tradizione cinematografica mi è molto familiare. Da bambino, io e i miei amici noleggiavamo spesso i film d’azione a basso budget di Blockbuster, divertendoci con le loro assurdità. Spesso, ci ritrovavamo di fronte a esperienze imprevedibili che infrangevano ogni regola del cinema per dare spazio a un intrattenimento scorrevole e ridicolo. Erano veri e propri pasticci, ma era proprio questo il loro fascino; desideravamo quel brivido idiota. Non ricordo nulla di Chupacabra Terror, ma l’esperienza di guardarlo è rimasta impressa nella mia mente.

Gunbrella si unisce a un crescente numero di giochi d’azione pubblicati da Devolver Digital, che catturano quell’energia tipica dei film grindhouse. È uno sparatutto vivace, costruito attorno a una meccanica di combattimento e movimento che è immediatamente divertente. Sebbene possa sembrare diverso, molto del DNA di Gato Roboto, il titolo precedente di Doinksoft, è presente anche qui. Si tratta di un altro pezzo di genere snello che si concentra sul suo titolo assurdo, un po’ come Sharknado o Hobo With a Shotgun.

Doinksoft e Devolver non si sono trattenuti nel promuovere il gioco. Il trailer di presentazione presentava una voce profonda che pronunciava il titolo del gioco, richiamando i trailer dei film di sfruttamento. C’è anche un filtro granuloso sulla pixel art, che richiama il cinema di un tempo e le imperfezioni affascinanti dei film a basso costo.

Sebbene Gunbrella possa sembrare un film “talmente brutto da essere buono”, in realtà è un gioco 2D ben costruito con un forte richiamo all’azione. Il mio personaggio brandisce l’ombrello letale, un’arma multifunzionale che funge anche da strumento di movimento. Premendo il tasto destro, posso aprirlo e volare in aria come Mary Poppins. È divertente, funzionale e ironico allo stesso tempo. Questo strumento mi permette di eliminare rapidamente stanze piene di nemici, correndo sullo schermo e sparando a tutto ciò che si frappone tra me e il mio obiettivo.

È lo stesso brivido veloce e basato su meccaniche che ho avuto con altri titoli pubblicati da Devolver, come Hotline Miami e Katana Zero. E la lista continua. Guardando l’elenco delle prossime uscite di Devolver, è evidente che l’editore ha un certo stile, anche se raccoglie giochi da studi diversi. Probabilmente puoi intuire il tema di Anger Foot dell’anno prossimo solo dal titolo, così come non hai bisogno di leggere un sinossi del film Chopping Mall del 1986 per capirne il contenuto. Devolver tiene viva l’era grindhouse in forma videoludica.

Tuttavia, si tratta di un compito lodevole, ma che può avere ritorni decrescenti con uscite modeste come Gunbrella. Sebbene la meccanica centrale dell’azione sia un’esperienza divertente pensata per i speedrunner, il pacchetto attorno non si distingue molto. La storia di vendetta si allontana rapidamente in una trama steampunk trash con cultisti malvagi e mostri di carne grotteschi. Il tono scivola nel puro irriverente, con una serie di battute per nulla serie che minano qualsiasi possibile dramma. Anche il design dei livelli può risultare scarno, richiamando i set di film a basso budget. Tutto ciò può sembrare una cornice vuota, secondaria rispetto alla gag principale.

Mentre avanzavo nella storia dimenticabile, tornavo con la mente ai giorni in cui sceglievo film a caso sugli scaffali di Blockbuster. Cosa succede in Chupacabra Terror? Non lo so. Mi sono distratto per la maggior parte, prestando attenzione solo per ridere ogni volta che il goffo mostro riappariva sullo schermo. È esattamente come mi sono sentito mentre saltavo i dialoghi per tornare a divertirti a sconfiggere banditi, cultisti e dinosauri. Se mi chiedi di cosa parla Gunbrella tra dieci anni, non ne avrò idea. Ma di sicuro potrò ripetere quel leggendario grido “Gunbrellaaaa” senza pensarci due volte.

Gunbrella è disponibile ora su PC e Nintendo Switch.