Videogiochi

Hogwarts Legacy: il videogioco che potrebbe rivoluzionare il mondo di Harry Potter

Nella lunga storia del franchise di Harry Potter, i videogiochi non sono mai stati una parte centrale. I romanzi erano estremamente popolari, così come le trasposizioni cinematografiche, mentre i giochi erano riservati ai fan più accaniti. Con Hogwarts Legacy, però, questo paradigma potrebbe cambiare.

Un passo deciso nel mondo dei videogiochi

Hogwarts Legacy rappresenta certamente il tentativo più ambizioso di lanciare Harry Potter nel mondo dei videogiochi, e sembra che sia stato un successo. Il gioco ha ricevuto recensioni positive e sta vendendo un buon numero di copie.

Un contesto diverso dai giochi precedenti

A differenza della maggior parte dei giochi precedenti di Harry Potter, in cui si giocava nei panni del protagonista dei libri o dei film, questo titolo è diverso in tal senso. Ambientato quasi un secolo prima dei libri, il gioco ti mette nei panni di uno studente del quinto anno che si è unito a Hogwarts in ritardo. È un tuffo nel mondo del gaming, che forse avrebbe funzionato meglio come una storia meno interattiva.

Gli aspetti migliori di Hogwarts Legacy

In molti aspetti, Hogwarts Legacy ha imitato ciò che ci si aspetterebbe da un videogioco di alto livello. Presenta meccaniche sofisticate, lezioni a cui puoi partecipare per migliorare le tue abilità magiche, e un mondo abbastanza aperto che include Hogwarts e i suoi dintorni, oltre a Hogsmeade e Diagon Alley. Essendo ambientato nel 1899, è indubbiamente interessante esplorare ogni angolo di questo mondo e notare cosa può essere diverso rispetto a quello che si vede nei libri e nei film.

Un gameplay poco innovativo

Alla fine, però, non c’è nulla di realmente innovativo nel gameplay di Hogwarts Legacy. Quello che è davvero interessante del gioco è il contesto in cui è ambientato e le implicazioni che la sua storia potrebbe avere per il resto del canone di Harry Potter. La narrativa del gioco, che segue uno studente del quinto anno con una forma di magia sorprendente che nessun altro conosce, è affascinante e potrebbe essere tranquillamente fruita attraverso un medium più tradizionale come un film o una serie TV.

Finali multipli e scelte discutibili

Il punto debole della narrativa è il modo in cui il gioco permette ai giocatori di scegliere come finirà. Anche se il gioco non è open world come Red Dead Redemption 2, Hogwarts Legacy offre diversi finali basati sulle scelte del personaggio. In alcuni casi, queste scelte sono interessanti e riflettono le tematiche del materiale originale, ma in questo gioco sembrano una sorta di promessa mancata. Invece di un finale definitivo, ottieni una delle due opzioni che non sono poi così diverse. Hogwarts Legacy sta chiaramente preparando il terreno per un sequel, il quale probabilmente ignorerà la scelta fatta alla fine del primo gioco, rendendo le poste in gioco meno significative.

Hogwarts è, in fondo, una scuola

Uno degli aspetti migliori dell’universo di Harry Potter è la sua struttura chiara. Ogni libro o film copre un intero anno scolastico, e mentre quasi tutti culminano alla fine del termine, c’è spazio per sviluppi meno direttamente legati alla storia centrale. Queste digressioni possono essere divertenti, ma sia i libri che i film permettono di omettere la vita quotidiana. Harry attraversa un intero anno, e gran parte di quell’anno è semplicemente la monotonia di andare a scuola.

Quando giochi a Hogwarts Legacy, però, la routine quotidiana fa parte del gioco. Vivere e studiare a Hogwarts può sembrare entusiasmante sulla carta, ma nella realtà è un po’ deludente. Alla fine, la scuola è solo scuola, e se trovi noiose le lezioni, potresti avere un problema con il gioco.

Una storia più forte in un diverso medium

Alcune persone non giocano ai videogiochi per la storia, e va benissimo così. Uno degli aspetti che rendono i videogiochi una forma d’arte unica è che, se il gameplay è abbastanza buono, tutto il resto diventa irrilevante. Nessuno compra l’ultimo Call of Duty perché interessa loro perché questo plotone sta cacciando quegli zombie.

Se compri un gioco chiamato Hogwarts Legacy, però, uno dei motivi è sicuramente il legame che hai già con il mondo in cui è ambientato. È un gioco costruito sulle storie raccontate in altri medium, e quindi ci sono pochissime persone che lo comprano solo per il gioco stesso. Vogliono sperimentare il mondo e, idealmente, vivere un’avventura meravigliosa e fantastica come quella di Harry e dei suoi amici.

Purtroppo, le decisioni prese dai creatori di Hogwarts Legacy per adattarlo al formato videoludico rendono la storia più debole di quanto sarebbe potuta essere altrimenti. Ciò che ha reso Harry Potter un’avventura così memorabile per persone di tutte le età è il modo in cui i personaggi interagivano con il mondo intorno a loro. Questa era una storia interessata principalmente a come i suoi personaggi affrontavano il mondo, e permettere ai giocatori di avere agency mina la forza dei personaggi in Hogwarts Legacy.

Se avessi potuto scegliere se Harry si sbarazzasse o meno della Bacchetta di Sambuco alla fine del settimo libro, avresti minato l’importanza tematica di quella scelta per lui come personaggio. Allo stesso modo, le decisioni che prendi alla fine di Hogwarts Legacy ti lasciano con un’immagine confusa del personaggio che hai interpretato durante il gioco.

Hogwarts Legacy avrebbe funzionato meglio come serie TV

Hogwarts Legacy è facilmente il miglior videogioco di Harry Potter mai realizzato, ma ciò non significa che avrebbe dovuto essere un videogioco. È uno sguardo immersivo in un mondo che molte persone desideravano, specialmente alla luce della deludente serie di film di Animali Fantastici che non è riuscita a colmare il vuoto lasciato nei cuori dei fan.

E sì, i film principali di Harry Potter che tanti amano sono tutt’altro che perfetti. Può essere difficile in quel formato avere un senso completo della portata e della meraviglia di questo mondo, il che è parte di ciò che rende Hogwarts Legacy così eccitante per così tante persone. Giocando al videogioco, hai la possibilità di esplorare Hogwarts da solo, senza essere ostacolato dal fatto che Harry sia concentrato su Cho Chang o su una delle sottotrame noiose di Hermione (scusa, fan di Granger; è stata per lo più una palla durante tutto il franchise).

Alla fine, però, la storia di Hogwarts Legacy è più debole a causa della decisione di confinarla nel mondo dei videogiochi. Un film non sarebbe stato ideale nemmeno, ma una serie TV, che permette ai personaggi e all’ambientazione di respirare, potrebbe essere stata l’opzione perfetta per qualcosa di così vasto come Hogwarts Legacy. In questo modo, coloro che amano questo mondo avrebbero potuto trascorrere più tempo al suo interno, e avremmo ottenuto una storia che sentiva un po’ più completa e olistica.