Digital Trends ha partecipato nuovamente ai Summer Game Fest Play Days di quest’anno e, sebbene abbiamo visto alcuni titoli AAA degni di nota come Armored Core VI: Flames of Rubicon e Mortal Kombat 1, ciò che ci ha colpito di più è stata la varietà di giochi indie che abbiamo provato. I giochi indipendenti sono spesso tra i titoli più ambiziosi, sperimentali e coinvolgenti del panorama videoludico, e il Summer Game Fest di quest’anno non ha deluso, presentando una gamma creativa di indie che è stata una gioia da scoprire.
Dai giochi che permettono di possedere quasi qualsiasi oggetto a quelli in cui i giocatori possono scattare foto e camminare direttamente nei ritratti, ci sono state molte idee originali in mostra. Alcuni di questi erano anche molto divertenti, come un simulatore meditativo di imballaggio o un’avventura puzzle basata su sfere, creata da una delle menti dietro Limbo e Inside. Alla fine, Digital Trends ha provato oltre 15 giochi indie in arrivo, e i seguenti 10 si sono distinti come i nostri preferiti del Summer Game Fest 2023.
Cocoon
Annapurna Interactive
Cocoon ha catturato la mia attenzione fin dal suo annuncio iniziale. Sapevo solo che Jeppe Carlsen, il lead designer di gameplay di Limbo e Inside, era coinvolto, ma questo era sufficiente per suscitare il mio interesse. Dopo aver finalmente provato una parte del gioco durante il Summer Game Fest, mi sento giustificato nell’entusiasmo iniziale. Cocoon è un indie misterioso e surreale che unisce il mondo degli insetti a un design artistico sci-fi ispirato a Alien. Con meccaniche di puzzle e esplorazione fluide, che non richiedono tutorial, si sta rivelando speciale come speravo.
Henry Halfhead
Popagenda
Henry Halfhead è un gioco strano. Nei panni del personaggio principale – il cui nome è molto letterale – ci si muove in ambienti delicatamente creati e si possono possedere oggetti, mentre un narratore spiega cosa sta cercando di fare Henry. Devi rifare un letto? Possiedi il cuscino e poi le lenzuola per rimetterlo a posto. Gli obiettivi sono presentati in uno stile simile a Untitled Goose Game, dove ai giocatori vengono date delle missioni da completare in una piccola sandbox. C’è spazio per sperimentare e essere creativi nel completare quegli obiettivi. Una volta, ho dovuto preparare una bevanda e, invece di usare la macchina del caffè, ho trovato delle bustine di tè nascoste. I programmatori mi hanno detto che ero l’unica persona al Summer Game Fest a completare quell’obiettivo facendo del tè. Questa libertà nelle interazioni, insieme all’ironia distintiva e al personaggio principale iconico, rendono Henry Halfhead un titolo indie che attendo con impazienza.
Étét
Impossible
Durante la mia ultima ora ai Play Days, ho deciso di dare un’occhiata a qualche indie minore che non avevo provato durante l’intensa manifestazione di due giorni. Sono felice di averlo fatto, perché altrimenti avrei perso Étét. Questo gioco di pittura rilassante ha attirato la mia attenzione grazie al suo incantevole stile acquerello e a una meccanica soddisfacente che consente ai giocatori di colorare un Montreal privo di colori mentre esplorano. Più giocavo, più trovavo momenti di puro zen in un weekend frenetico, esprimendo un po’ di creatività mentre scoprivo oggetti nascosti e dipingevo richieste per alcuni canadesi amichevoli. È un gioco davvero piacevole, che porta il fascino tranquillo di Bob Ross che vorrei vedere di più nei videogiochi.
Viewfinder
Sad Owl Studios
Nel corso di alcuni giorni, ho avuto l’opportunità di provare diversi titoli di grande budget come Mortal Kombat 1 e Foamstars. Tuttavia, ogni volta che parlavo con altri partecipanti all’evento Play Days, ero più entusiasta di discutere un demo di un indie che avevo già provato mesi fa. È così che Viewfinder riesce a incantare. Questo sorprendente gioco di puzzle mi aveva colpito durante il GDC di marzo e ha lasciato la stessa forte impressione questa volta. La sua meccanica principale, che permette di posizionare immagini 2D nel mondo per trasformarle in spazi 3D, è ancora così impressionante che non riesco a immaginare come ci sia riuscito il developer Sad Owl Studios. Se vuoi provarlo tu stesso, puoi scaricare la demo su PS5.
Simpler Times
Iam8bit
Simpler Times è un gioco che affronta la riflessione che tutti sperimentiamo prima di un grande cambiamento nella vita. In questo caso, segue una giovane ragazza mentre mette in ordine la sua camera d’infanzia prima di partire per il college. Non è un gioco molto complesso, poiché i giocatori raccolgono e ripongono oggetti da una prospettiva in prima persona, ma l’intera esperienza ha davvero risuonato in me mentre mi preparo a trasferirmi. Ho anche apprezzato il suo atteggiamento ottimista nei confronti dei grandi cambiamenti; i giochi indie che trattano momenti emotivi nella vita potrebbero beneficiare di più di quella positività.
Lysfanga: The Time Shift Warrior
Quantic Dream
Il famoso studio videoludico francese Quantic Dream è da tempo associato a giochi narrativi come Heavy Rain, ma ora sta cercando di diversificare il proprio portafoglio pubblicando giochi indie. Quest’anno aveva due titoli in mostra, e uno di questi mi ha completamente sorpreso. Lysfanga: The Time Shift Warrior è un originale gioco d’azione hack-and-slash in cui i giocatori hanno 15 secondi per abbattere un’arena piena di nemici. Ogni volta che il timer scade, i giocatori rinascono come un clone di se stessi che collabora con le loro versioni passate per eliminare tutti in un ciclo. È un concetto incredibilmente intelligente che trasforma un normale gioco d’azione in un puzzle strategico con un enorme potenziale per i speedrunner.
Another Crab’s Treasure
Aggro Crab
Another Crab’s Treasure è un Soulslike che ha come protagonista un granchio. Probabilmente già sai se questo gioco fa per te, ma ti incoraggio a provarlo anche se hai dei dubbi. A livello fondamentale, gioca un po’ come Sekiro: Shadows Die Twice, ma poi introduce alcuni sistemi unici, come conchiglie equipaggiabili che conferiscono poteri e movimenti che ricordano di più un platformer 3D. Questo, insieme a un senso dell’umorismo che si riflette nel profilo Twitter dello sviluppatore Aggro Crab, conferisce a Another Crab’s Treasure un’identità in grado di distinguerlo in un mare di Soulslike.
Little Kitty, Big City
Double Dagger Studio
Ho una regola semplice: se mi mostri un gioco con un gatto giocabile, lo proverò. Quindi, naturalmente, non ho potuto resistere a Little Kitty, Big City. Questo gioco di avventura fa guidare un gatto attraverso una città vivace mentre cerca di tornare a casa. Anche se potrebbe sembrare simile a Stray, ha un tono completamente diverso, optando per un’atmosfera slapstick da cartone animato piuttosto che per un hard sci-fi. È un gioco di esplorazione carino e leggero, pieno di enigmi ambientali e ancora più adorabili cappelli da collezionare.
Thirsty Suitors
Annapurna Interactive
Quando ho provato Thirsty Suitors lo scorso anno al Tribeca Fest, pensavo di avere un’idea abbastanza chiara di cosa fosse il gioco. Sembrava un titolo narrativo ispirato a Scott Pilgrim vs. the World, dove avrei dovuto affrontare ex malvagi in battaglie RPG a turni. In realtà, c’è molto di più. La nuova demo che ho provato ai Play Days era, invece, un vero e proprio gioco di skateboard in cui eseguivo trucchi e combo tra i momenti narrativi. Sarebbe così coinvolgente il gameplay di skate che non sarei nemmeno riuscito a concentrarmi sul suo sistema di cucina, che è un altro aspetto della sua struttura di gioco. Thirsty Suitors continua a sorprendermi ogni volta che lo vedo, quindi non vedo l’ora di scoprire cosa riserva il gioco completo.
Fae Farm
Phoenix Labs
Phoenix Labs è il più grande sviluppatore di giochi in questa lista. È tecnicamente un’azienda indipendente, e il suo prossimo farming sim Fae Farm ha quella sensazione di gioco indie accogliente. È un gioco di agricoltura che ricorda titoli come Harvest