Dopo tantissime voci, Nintendo ha confermato che il tanto atteso film live-action di The Legend of Zelda sta finalmente prendendo forma. Si tratta di una mossa logica, soprattutto dopo il successo travolgente di The Super Mario Bros. Movie, uno dei film con il maggiore incasso dell’anno. Le trasposizioni cinematografiche dei videogiochi sembrano essere più in voga che mai, addirittura superando i film sui supereroi, e non posso negare che vedere le mie franchise preferite arrivare sul grande schermo sia davvero emozionante. Tuttavia, non posso fare a meno di provare un certo timore.
Il talento dietro il progetto
Le mie preoccupazioni non sono legate tanto alle persone coinvolte nella realizzazione del film. Lo sceneggiatore Derek Connolly ha saputo fare un buon lavoro nel trasporre un mondo videoludico in live-action con Detective Pikachu, mentre il regista Wes Ball ha già dimostrato la sua abilità nel portare al cinema proprietà amate con la serie di Maze Runner. Anche Avi Arad ha collaborato a diversi film di supereroi che ho apprezzato. Ciò che mi preoccupa è che l’approccio ricco di fan service che ha reso The Super Mario Bros. Movie così coinvolgente, dopo alcune iniziali frustrazioni, potrebbe non funzionare altrettanto bene con un film di The Legend of Zelda. Si tratta di un progetto completamente diverso.
Più di semplici riferimenti ai fan
The Super Mario Bros. Movie è un film che fa ampio uso di fan service e nostalgia. Non si tratta di un’opera particolarmente lunga o profonda dal punto di vista tematico. È un film che offre spunti per critiche e molti recensori lo hanno fatto. Tuttavia, è anche un’opera pensata per i fan dei videogiochi, in grado di farci dimenticare le preoccupazioni e godere dello spettacolo. Personalmente, ho trovato più divertente cercare riferimenti nel film, anticipando quali personaggi, power-up o luoghi iconici sarebbero apparsi, piuttosto che analizzarne ogni singolo aspetto.
È chiaro che molti spettatori sono riusciti a divertirsi con il film, il che ha portato a un grande successo al botteghino. Tuttavia, un film basato su The Legend of Zelda non può basarsi solo su questo approccio. Questa serie è tra le più narrative di Nintendo, con una timeline intricata e personaggi e ambientazioni uniche. Quando penso a una trasposizione di The Legend of Zelda, mi aspetto un rispetto del materiale originale, simile a ciò che ha fatto Peter Jackson con Il Signore degli Anelli o i primi film del MCU, piuttosto che un miscuglio di riferimenti che non merita di essere preso troppo sul serio.
Una storia da rispettare
Considerando che il film sarà in live-action, non avrebbe senso cercare di condensare la storia variegata della serie in un’unica pellicola, come fatto da Nintendo e Illumination con The Super Mario Bros. Movie. Immaginare il Re dei Leoni Rossa, Skull Kid e Sidon tutti insieme a suonare l’Ocarina, il Wind Waker e l’Ultrahand per aiutare Link a sconfiggere Ganon è un momento che potrebbe apparire nel film di Mario, ma non in uno di Zelda. Un film su Zelda deve distaccarsi da questo desiderio di fan service altrimenti rischia di essere dimenticabile come Hyrule Warriors.
Naturalmente, Nintendo ha a disposizione una vasta gamma di icone da utilizzare. Link, Zelda e Ganondorf sembrano inclusioni sicure, e non mi sorprenderebbe vedere personaggi come Navi e Tingle avere un ruolo rilevante. Vedere tutti questi personaggi adattati per il grande schermo potrebbe regalare momenti di gioia, ma tengo in grande considerazione la lore e la narrativa di The Legend of Zelda, molto più che per la serie di Super Mario. Immagino che molti giocatori la pensino come me.
Posso guardare The Super Mario Bros. Movie senza preoccuparmi troppo se non si allinea perfettamente alle trame di Super Mario Sunshine o Donkey Kong Country. Ma sarà più difficile accettare un adattamento live-action di The Legend of Zelda che ignora i precedenti giochi come Ocarina of Time, Wind Waker e Breath of the Wild.
Attese elevate per la qualità
In un film di The Legend of Zelda, mi preoccuperò molto di più della qualità della scrittura, della recitazione e della coerenza tonale e tematica della storia. Nintendo potrebbe optare per un adattamento diretto di giochi come Ocarina of Time o Breath of the Wild, ma questo risulterebbe poco ispirato, noioso e non in linea con la creatività che caratterizza Nintendo. Per realizzare un film di The Legend of Zelda che raggiunga il suo massimo potenziale, Ball potrebbe dover inventare una lore e personaggi originali che si inseriscano nel contesto della saga, un compito decisamente arduo, considerando che il pubblico confronterà tutto questo con titoli come Tears of the Kingdom.
Desidero comunque che ci sia un po’ di fan service e iconografia riconoscibile, poiché è una parte importante di ciò che rende piacevoli molte trasposizioni videoludiche. Tuttavia, un adattamento live-action di una saga come The Legend of Zelda richiede un’esecuzione tematicamente più coinvolgente. Speriamo che questo sia ciò che ci aspetta quando finalmente arriverà nei cinema.
