Il recente remake di Resident Evil 4 rappresenta un notevole miglioramento rispetto all’originale del 2005. Questo è evidente per vari motivi, ma uno dei più significativi è il modo in cui il remake riesce a perfezionare l’originale senza allontanarsi troppo dal suo design fondamentale. Un esempio lampante è la tanto temuta sezione della Water Hall, notoriamente difficile nella versione precedente. Infatti, quest’area spesso rovinava le speedrun ed era frustrante da affrontare, a causa dei suoi numerosi elementi in movimento.
L’area della Water Hall
Nella Water Hall si concentrano molte delle meccaniche di gioco principali di Resident Evil 4 in uno spazio ristretto. Qui, il giocatore deve affrontare una serie di nemici, risolvere enigmi, gestire risorse e proteggere la sua compagna, Ashley, mentre utilizza due valvole per proseguire. Incontrerai vari tipi di nemici, dai cultisti protetti a degli arcieri, fino a creature infette deformi. Inoltre, i corridoi angusti rendono la navigazione nella Water Hall particolarmente complessa, specialmente nella versione originale.
Un cambiamento radicale
Questa sezione era tra le più problematiche del 2005, ma fortunatamente, nel 2023, questo non è più un problema. Il remake non solo migliora questa parte frustrante, ma la rende anche significativamente più divertente.
La versione originale di Resident Evil 4 era naturalmente più impegnativa, principalmente a causa dei controlli. Non potendo muoversi e sparare contemporaneamente, il gioco del 2005 presentava diverse sezioni difficili da affrontare, soprattutto con grandi gruppi di nemici. Inoltre, mirare e sparare era più lento e goffo, rendendo sequenze frenetiche come quella della Water Hall davvero complicate.
In aggiunta, l’originale presentava spawn casuali di nemici, costringendo a prendere decisioni rapide per eliminarli nel modo più efficace possibile. La quantità di nemici, i corridoi angusti e i controlli imprecisi creavano un picco di difficoltà fastidioso, anche se si era ben equipaggiati. Ci sono momenti in cui si riusciva a resistere fino alla fine, solo per essere sopraffatti dagli infetti a causa di un colpo di sfortuna. È frustrante quando una sezione sembra più una lotta contro i controlli e la telecamera piuttosto che contro i nemici stessi.
Una semplificazione efficace
La Water Hall originale era anche più complessa rispetto alla versione del remake. Per proseguire, era necessario scendere e attivare dei pannelli di pressione in una stanza angusta, dove era facile rimanere intrappolati a causa dei nemici. Inoltre, proteggere Ashley era un compito arduo, poiché la sua intelligenza artificiale era scadente, rendendo difficile tenerla al sicuro. Spesso veniva catturata dai nemici prima che si potesse reagire, aggiungendo ulteriore frustrazione. Successivamente, dovevi anche mandare Ashley al piano superiore