SNK Corporation ha recentemente comunicato che il CEO Kenji Matsubara ha deciso di dimettersi dal suo incarico. D’ora in poi, Matsubara assumerà il ruolo di consulente, continuando a mettere a disposizione la sua esperienza per l’azienda.
Questa notizia arriva in un momento delicato, dopo il lancio non proprio brillante di Fatal Fury: City of the Wolves. Nonostante il gioco abbia ricevuto recensioni positive dalla critica e il pubblico abbia espresso un giudizio favorevole, le vendite hanno deluso le aspettative della società. In Giappone, il titolo ha venduto poco più di 6.000 copie in due settimane, mentre a livello globale non è riuscito a entrare nelle classifiche dei giochi più venduti. La situazione è ancor più preoccupante per la versione PC, dove su Steam il massimo numero di utenti attivi contemporaneamente si è fermato a poco più di mille.
In una nota stampa, la compagnia ha sottolineato l’importanza del lavoro di Matsubara durante il suo mandato. “Ha avuto un ruolo cruciale nel promuovere la crescita e l’innovazione dell’azienda,” si legge nel comunicato. Sotto la sua guida, SNK ha ampliato la sua divisione di sviluppo e ha rinforzato le funzioni di vendita e marketing, trasformandosi in un publisher in grado di competere a livello globale. Il consiglio di amministrazione ha espresso la propria gratitudine a Matsubara per il suo impegno e la sua leadership in un periodo così significativo per la storia dell’azienda.
Questo cambiamento di leadership solleva interrogativi su come SNK affronterà il futuro, soprattutto in un mercato videoludico in continua evoluzione. Sarà interessante vedere quali strategie verranno adottate per rilanciare il brand e recuperare terreno dopo le recenti difficoltà. La speranza è che, anche senza la guida diretta di Matsubara, l’azienda possa continuare a innovare e sorprendere i fan con nuove esperienze di gioco.