Kojima Productions ha rivelato di essere al lavoro con A24 per realizzare un film live-action ispirato a Death Stranding. A24 è lo studio dietro a opere cinematografiche acclamate come Lady Bird e Everything Everywhere All at Once, ma fino ad ora non si era mai cimentato con le trasposizioni di videogiochi. Kojima ha dichiarato in un comunicato che ha scelto di collaborare con A24 poiché il loro “approccio innovativo alla narrazione si allinea con ciò che Kojima Productions ha realizzato negli ultimi otto anni”.
La trama di Death Stranding
La storia di Death Stranding ruota attorno a Sam Porter Bridges, interpretato da Norman Reedus, che si imbarca in un viaggio per riconnettere un mondo frammentato da un evento apocalittico che ha isolato le persone. Non è ancora chiaro se gli attori di Hollywood presenti nel gioco, come Reedus e Lea Seydoux, riprenderanno i loro ruoli, e Kojima ha accennato che il film potrebbe differire dal videogioco.
Un nuovo approccio alle trasposizioni
Kojima ha spiegato: “Ci sono molti film di ‘adattamento da videogioco’, ma ciò che stiamo creando non è solo una traduzione diretta del gioco. L’intento è che il nostro pubblico non sia composto solo da fan dei videogiochi, ma che il nostro film possa attrarre chiunque ami il cinema. Stiamo creando un universo di Death Stranding mai visto prima, realizzabile solo attraverso il mezzo cinematografico”.
Death Stranding si unisce così ad altre produzioni esclusive per PlayStation che stanno ricevendo adattamenti. Recentemente, una serie TV basata su The Last of Us è andata in onda su HBO, ottenendo un grande successo di critica e il premio per il Miglior Adattamento ai Game Awards 2023. È inoltre in fase di sviluppo un sequel videoludico di Death Stranding.
