Videogiochi

La magia della differenza Nintendo

La cosiddetta “Nintendo Difference” è un argomento che accende discussioni animatissime tra gli appassionati di videogiochi. Da un lato, i fan della casa di Kyoto la usano per difendere il brand, mentre dall’altro, i critici non mancano di prenderla in giro. Tuttavia, è innegabile che Nintendo si distingue dai suoi concorrenti, sia per il suo approccio più accessibile al videogioco, sia per le modalità operative che si discostano dalle pratiche comuni degli altri produttori di console. Un perfetto esempio di questa filosofia è stata la Nintendo Switch 2 Milano Experience, svoltasi recentemente nel capoluogo lombardo e contemporaneamente in altre città del mondo. Questa festa ha visto la partecipazione di giornalisti, figure di spicco del settore e appassionati selezionati tramite sorteggio.

L’attesa per Nintendo Switch 2

L’aspettativa per la nuova console Nintendo è palpabile, con previsioni di vendita che promettono record storici. La varietà di età dei partecipanti alla festa non sorprende affatto. La protagonista dell’evento, la Nintendo Switch 2, era esposta in maniera centrale all’ingresso dell’ampio spazio dedicato, invitando tutti a scoprirla in anteprima. Gli ospiti, visibilmente emozionati, si sono avvicinati con un po’ di timore, soprattutto perché il modello esposto era privo di protezioni e disponibile per essere provato (sotto l’attenta supervisione dello staff, ovviamente!). Anche noi ci siamo sentiti un po’ nervosi nel maneggiarla, temendo di provocare danni.

La prima sorpresa è stata il peso della console: anche se le specifiche tecniche indicano un incremento rispetto al modello precedente, in mano non si avverte affatto, grazie a un bilanciamento migliore che riduce l’affaticamento di polsi e avambracci. Tuttavia, il vero banco di prova saranno le lunghe sessioni in modalità portatile, in particolare quelle sdraiati a letto, che con la prima Switch spesso portavano a formicolii e crampi. Da questo punto di vista, l’ergonomia dei Joycon sembra migliorata, anche se un test di pochi minuti non può certo essere considerato esaustivo.

Solidità e innovazione

Possiamo però esprimere già un’opinione sulla robustezza della console, basandoci sulle nostre impressioni tattili. Un miglioramento notevole è rappresentato dal sistema di bloccaggio magnetico dei Joycon, che ora restano saldamente attaccati al corpo centrale. Non ci saranno più scricchiolii o Joycon che si staccano mentre si gioca. Staccarli richiede un po’ di forza, tanto che un membro del team Nintendo ha dovuto incoraggiarci a tirare più forte, viste le nostre paure di danneggiare il dispositivo.

Prove di gioco imperdibili

Il cuore dell’evento è stata la possibilità di provare una miriade di giochi in arrivo il 5 giugno, giorno di lancio della console. Mario Kart World ha rubato la scena, con decine di postazioni di prova dedicate. La grafica vivace, la fluidità a 60 FPS e l’imprevedibilità del gameplay sono immediatamente evidenti. Le gare sembrano promettere un tono più frenetico rispetto al capitolo precedente, ma resta da vedere come l’open world influenzerà l’esperienza di gioco. Le risate e le urla più forti si sono registrate durante la modalità Sopravvivenza, dove 20 giocatori competono e i più lenti vengono eliminati a ogni checkpoint, fino a raggiungere il giro finale. Mucca è già destinato a diventare il personaggio più amato!

Un’altra presenza di spicco è stata Metroid Prime 4: Beyond, atteso dal 2017. Nonostante la lunga attesa, il titolo risulta visivamente meno sorprendente rispetto ad altri giochi presenti all’evento. Tuttavia, la fluidità è impeccabile e il mix di azione, sparatutto e rompicapi tipico della serie è ben presente. È interessante anche la possibilità di utilizzare i Joycon come mouse, anche se l’impugnatura potrebbe non essere delle più comode.

Donkey Kong: un salto generazionale

Donkey Kong: Bananza rappresenta un vero e proprio balzo generazionale per il famoso gorilla di Nintendo. Il gioco offre una trasformazione in 3D delle meccaniche classiche, conservando le mosse iconiche del personaggio. La grande novità è che gran parte dello scenario è distruttibile, consentendo ai giocatori di modificare l’ambiente e aprire percorsi alternativi. Questa meccanica è stata sorprendente e ci ha lasciato con molte domande, ma il potenziale è chiaramente visibile.

Infine, abbiamo avuto l’occasione di provare Nintendo Switch 2 Welcome Tour, un gioco progettato per aiutare gli utenti a familiarizzare con la nuova console. Attraverso una serie di mini-giochi, i giocatori possono esplorare le nuove funzionalità, come l’uso dei Joycon come mouse e le capacità del nuovo HD Rumble.

Il ruolo delle terze parti

Non ci sono solo giochi Nintendo, e all’evento di Milano erano presenti anche diversi produttori di terze parti. Una sorpresa è stata Drag x Drive, un titolo che simula una sorta di pallamano giocata su sedia a rotelle, con controlli innovativi che richiedono di muovere i Joycon come se si manovrassero le ruote. L’idea ha sorpreso e divertito i presenti, suggerendo che il lancio della Nintendo Switch 2 potrebbe includere anche titoli inaspettati.

Non possono mancare titoli noti per accompagnare il lancio della nuova console, come Cyberpunk 2077: Ultimate Edition, che ha avuto problemi con le console di vecchia generazione. La versione per Switch 2 promette di ottimizzare l’esperienza di gioco, offrendo prestazioni eccellenti. Anche Yakuza 0 Director’s Cut e Street Fighter 6 sono pronti a fare il loro debutto su Switch 2, in tempo per il lancio.

Infine, alcuni titoli Nintendo già disponibili sulla prima Switch riceveranno un upgrade per la nuova console, come i due Zelda, Breath of the Wild e Tears of the Kingdom, che promettono un framerate più stabile e una companion app per visualizzare la mappa sul cellulare e condividere progetti con gli amici.

Siamo entusiasti di vedere dove porterà questa nuova avventura nel mondo di Nintendo!