La Federal Trade Commission (FTC) esprime il proprio disappunto riguardo ai recenti cambiamenti nei prezzi dell’Xbox Game Pass, rendendolo ufficiale.
In una lettera inviata giovedì, l’avvocato della FTC, Imad Abyad, ha dichiarato che Microsoft non solo ha aumentato i prezzi dei livelli esistenti, ma ha anche introdotto un nuovo livello chiamato Game Pass Standard che offre un prodotto “degradato”. Questo nuovo livello avrà un costo di 15 dollari al mese (per confronto, il livello Ultimate costa 17 dollari al mese al momento della scrittura) e non garantirà l’accesso ai nuovi giochi il giorno del loro lancio.
Degrado del prodotto
“Il degrado del prodotto – rimuovendo i giochi più apprezzati dal nuovo servizio di Microsoft – unito agli aumenti di prezzo per gli utenti esistenti, rappresenta esattamente il tipo di danno per i consumatori che la FTC ha sostenuto in merito alla fusione”, afferma Abyad. Inoltre, si sostiene che l’azienda stia agendo per esercitare un “potere di mercato”, in risposta all’arrivo di Call of Duty: Black Ops 6, disponibile su Xbox Game Pass il giorno del lancio.
Controversia con l’acquisizione di Activision Blizzard
Questa situazione potrebbe sembrare familiare a chi ha seguito la battaglia tra la FTC, che cercava di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard, e Microsoft. Uno dei punti chiave nel caso della FTC riguardava Call of Duty, in particolare se rendere la serie esclusiva per console Xbox fosse anti-concorrenziale nei confronti di Sony, che ha sollevato la questione nelle sue argomentazioni contro la fusione.
Tuttavia, Microsoft ha affermato di aver firmato accordi con altre aziende come Nintendo e Sony per rendere il gioco disponibile su quelle piattaforme. Ha anche sottolineato che l’argomentazione non ha senso, poiché bloccare o degradare il prodotto su altri servizi andrebbe contro l’obiettivo di rendere la nuova proprietà di Microsoft il più accessibile possibile.
Osservazioni sulla fusione
La FTC sta monitorando Microsoft dalla conclusione dell’acquisizione avvenuta alla fine del 2023. Dopo che l’azienda ha licenziato 1.900 dipendenti a gennaio, Abyad ha sostenuto che questa mossa contraddiceva le affermazioni fatte in tribunale. “Microsoft ha dichiarato che i licenziamenti facevano parte di un ‘piano di esecuzione’ per ridurre ‘aree di sovrapposizione’ tra Microsoft e Activision, il che è in contrasto con la suggestione di Microsoft a questo Tribunale che le due aziende opereranno in modo indipendente dopo la fusione”, ha scritto Abyad. Tuttavia, Microsoft ha specificato che i licenziamenti erano stati pianificati prima della conclusione dell’affare.
Le reazioni dei giocatori
Molti giocatori hanno espresso il loro malcontento riguardo agli aumenti di prezzo dell’Xbox Game Pass. Non solo Microsoft ha reso più complicati i suoi livelli, ma il nuovo tier ha rimosso quello che era considerato il principale punto di forza del servizio: i giochi disponibili il giorno del lancio. Sebbene i cambiamenti fossero previsti dagli esperti del settore, rappresentano un punto di svolta per il servizio. Riuscirà a mantenere il suo corso attuale o i giocatori cancelleranno in massa i loro abbonamenti dopo aver provato il nuovo Call of Duty?