Microsoft e Activision Blizzard hanno deciso di prolungare la scadenza per la loro fusione imminente. Le aziende hanno ora tempo fino al 18 ottobre per completare l’accordo, estendendo così il termine originale di diversi mesi.
La scadenza iniziale per l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft era fissata per il 18 luglio, ma superare quel traguardo si è rivelato complicato. Poco prima di quella data, Microsoft ha dovuto affrontare la FTC in un processo per decidere il destino dell’affare. Un giudice di San Francisco ha emesso una sentenza favorevole a Microsoft a pochi giorni dalla scadenza di luglio. Con alcuni dettagli ancora da risolvere, ora Microsoft ha tempo fino a metà ottobre per portare a termine l’operazione.
L’annuncio è stato fatto dal dirigente di Xbox e Microsoft, che ha comunicato tramite un tweet di aver raggiunto un accordo con Activision Blizzard per spostare il termine. Il presidente di Microsoft, Brad Smith, ha affermato che questa mossa è pensata per risolvere alcune questioni normative finali.
“Rispetteremo tutti gli impegni presi con la Commissione Europea e altri enti regolatori e continueremo a collaborare con la CMA sulle problematiche sollevate nel Regno Unito. Siamo fiduciosi riguardo alle nostre possibilità di chiudere l’affare,” ha twittato Smith.
Anche Activision Blizzard ha rilasciato una dichiarazione riguardo all’estensione, sostenendo le parole di Smith: “Considerando le approvazioni regolatorie globali e la fiducia delle aziende nel fatto che la CMA ora riconosce che ci sono soluzioni disponibili per affrontare le loro preoccupazioni nel Regno Unito, i consigli di amministrazione di Activision Blizzard e Microsoft hanno autorizzato le aziende a non terminare l’affare fino a dopo il 18 ottobre. Siamo fiduciosi nei nostri prossimi passi e che il nostro accordo si chiuderà rapidamente.”
Questa proroga offre a Microsoft alcuni mesi in più per negoziare con l’Autorità della Concorrenza e dei Mercati del Regno Unito, che era l’ultimo ostacolo per la fusione. Nel frattempo, la FTC continua a esaminare le possibilità di bloccare l’affare dopo un tentativo fallito di intervento presso la Corte Suprema. A questo punto, sembra probabile che Microsoft riuscirà a concludere l’affare entro ottobre.