Mortal Kombat 1 ha finalmente mostrato il suo gameplay in modo dettagliato durante il Summer Games Fest, dopo la sua prima presentazione a maggio. Questa volta si prospetta come l’entry più cinematografica della serie. I personaggi iconici come Sub Zero e Scorpion tornano in grande stile, e le fatality si presentano più sanguinose e coinvolgenti che mai, con un accento particolare sul “grottesco”, che potrebbe non essere adatto a chi è particolarmente sensibile a scene di violenza estrema.
Ed Boon, co-creatore della serie, è salito sul palco subito dopo la presentazione del gameplay per discutere alcuni nuovi elementi di gioco in un’intervista con Geoff Keighley. Ha sottolineato che questo capitolo rappresenta un reboot della serie, pensato per dare un nuovo significato alla storicità di Mortal Kombat.
In questa nuova cornice narrativa ci si possono aspettare colpi di scena e alleanze inaspettate (Sub Zero e Scorpion sono amici ora!), creando una motivazione narrativa per il nuovo sistema di cameo di Mortal Kombat 1. Da quanto abbiamo visto, questo sistema funziona in modo simile ai tag-team di giochi come Marvel vs. Capcom, dove il pulsante R1 consente di chiamare un combattente cameo per momenti di intensa azione.
Warner Bros. Games, il publisher del gioco, ha ricevuto critiche in passato per il presunto trattamento riservato agli sviluppatori di Mortal Kombat. Un ex sviluppatore ha dichiarato di aver affrontato un livello di gore così elevato nel suo lavoro su Mortal Kombat 11 da essere rimasto con “sogni estremamente grafici”.
Eppure, il nuovo gameplay di Mortal Kombat 1 si distingue per la sua intensità visiva, portando il concetto di violenza videoludica a nuovi livelli. Mortal Kombat 1 è previsto in uscita il 19 settembre di quest’anno per Xbox, PlayStation, PC e Switch.
