Videogiochi

Nuove categorie per i Game Awards: più spazio ai giochi

I Game Awards presentano 24 categorie legate ai videogiochi, ma sembra che non siano mai abbastanza, specialmente quando vengono annunciati i candidati. Spesso i giochi indie e quelli più sperimentali vengono trascurati, poiché le categorie attuali premiano principalmente i titoli AAA focalizzati sull’azione. Geoff Keighley ha affermato di esaminare costantemente quali categorie di premi dovrebbero essere presenti, ma l’unica aggiunta significativa negli ultimi anni è stata il premio per la Migliore Adattamento Videoludico nel 2022.

Ci sono generi e tipologie di giochi che ogni anno sembrano ignorati durante i Game Awards. Quest’anno, abbiamo deciso di proporre alcune nuove categorie e mettere in evidenza alcuni potenziali candidati che riteniamo meritevoli di nomination se queste categorie fossero esistite quest’anno, spiegando perché ogni categoria meriterebbe di essere aggiunta ai Game Awards.

Miglior Gioco di Puzzle
Con la vasta gamma di giochi di puzzle disponibili, sorprende che i Game Awards non abbiano una categoria dedicata. L’assenza di un premio per il Miglior Gioco di Puzzle quest’anno è particolarmente deludente, considerando quanto sia stato ricco il 2023 per questo genere. Ci sono molte esperienze di gioco di puzzle davvero soddisfacenti meritevoli di attenzione. Molti dei titoli che abbiamo scelto nel nostro elenco compaiono in altre categorie, ma avrebbero sicuramente ricevuto maggiore riconoscimento in una categoria dedicata ai giochi di puzzle, come nel caso di Chants of Sennaar.

Miglior Remake/Remaster
Il remake di Resident Evil 4 è stato nominato per il Gioco dell’Anno, il che dimostra chiaramente che remake e remaster meritano una categoria a sé stante. Ogni anno vengono pubblicati diversi remake di giochi classici e il lavoro necessario per crearne uno davvero eccezionale non sempre si riflette in altre categorie. Quest’anno, l’esempio più chiaro è rappresentato da The Making of Karateka di Digital Eclipse, che offre ai giocatori un’esperienza unica del processo di sviluppo. Tuttavia, le categorie dei Game Awards non sono strutturate per accogliere un titolo come questo. Un premio per il Miglior Remake/Remaster potrebbe cambiare la situazione.

Miglior Gioco di Ritmo
Attualmente, i giochi musicali hanno poco spazio per brillare ai Game Awards, ma questo dovrebbe cambiare. I giochi di ritmo offrono esperienze divertenti che mettono alla prova la consapevolezza e i tempi di reazione dei giocatori, proprio come un gioco sparatutto. Inoltre, i migliori titoli vantano colonne sonore straordinarie. Anche se questa categoria è la più di nicchia nel nostro elenco, il lineup di giochi di ritmo del 2023, guidato da Hi-Fi Rush, dimostra che molti generi meriterebbero maggiore riconoscimento ai Game Awards.

Miglior Gioco Horror
Un altro genere che meriterebbe una categoria dedicata è l’Horror. Quest’anno è stato eccezionale per questo genere, con giochi come Alan Wake 2, Resident Evil 4 e Dead Space già ben rappresentati nelle nomination. Tuttavia, ci sono molti altri titoli che potrebbero occupare uno spazio, come Amnesia: The Bunker e Paranormasight: The Seven Mysteries of Honjo. Anche in questo caso, i giochi indie brillano, e una categoria dedicata all’horror potrebbe dare visibilità a titoli come Five Nights at Freddy’s.

Miglior DLC/Expansion
Le categorie Miglior Gioco in Corso e Miglior Supporto alla Comunità coprono i DLC potenzialmente rilasciati durante l’anno, ma spesso vanno a favore degli stessi giochi live service. Creando una categoria specifica per il Miglior DLC, i Game Awards potrebbero offrire spazio a espansioni straordinarie come Dead Cells: Return to Castlevania, che faticano a competere con titoli più noti. Sebbene possa sembrare eccessivo avere tre premi dedicati al supporto post-lancio, un premio per il Miglior DLC renderebbe più chiaro quali titoli possono qualificarsi, dando una chance a DLC più piccoli.