Come si può seguire il percorso di un gioco che è in circolazione da dieci anni? I programmatori di Starbreeze Studios si trovano di fronte a questa sfida con Payday 3. In uscita il 21 settembre, il nuovo titolo dovrà raccogliere l’eredità del suo predecessore, Payday 2, un classico multiplayer che ha conquistato il pubblico su Steam dal 2013. Con una grafica rinnovata e il passaggio a Unreal Engine, potrebbe sembrare che Starbreeze sia pronta a realizzare un colpo perfetto. Tuttavia, come in ogni rapina, le cose non sono mai così semplici come sembrano. Tra il 2013 e il 2023 ci sono stati cambiamenti notevoli, specialmente nel panorama multiplayer. La concorrenza è agguerrita, tanto che anche i titoli dei più grandi studi possono chiudere dopo un anno. Affinché Starbreeze possa raggiungere il suo obiettivo, ha bisogno di un piano solido, e ne ha uno.
Un assaggio di Payday 3
Ho avuto l’opportunità di provare Payday 3 prima del suo lancio, testando due rapine nel gioco PVE in arrivo. Sebbene non sembri radicalmente diverso da Payday 2, l’esperienza di Starbreeze nella creazione e nel supporto di un titolo di successo per dieci anni si riflette in quello che promette di essere un sequel ben rifinito. Non si è trattato solo di ripetere ciò che ha funzionato, ma anche di apprendere dagli errori di Payday 2.
La prima rapina
Dopo un’introduzione teatrale all’evento stampa di Payday 3, dove ho preso parte a una rapina in banca dal vivo, ero nel giusto stato d’animo per affrontare delle rapine digitali. Nonostante non avessi giocato a Payday 2 da anni, ho ritrovato rapidamente i meccanismi di base mentre preparavo il mio equipaggiamento. Personalizzando alcune armi e selezionando abilità da un ampio elenco, ero pronto a guadagnare qualche soldo.
Il mio primo tentativo non è andato esattamente come previsto. La mia squadra è entrata in una nuova rapina chiamata 99 Boxes, in cui dovevamo infiltraci in una struttura sorvegliata e rubare del denaro da dei contenitori. Quando un compagno ha allertato un guardiano dopo soli 30 secondi, ci siamo trovati costretti a fare rumore. Questo mi ha fatto apprezzare il sistema di combattimento di Payday 3, mentre affrontavo ondate di poliziotti. Tra un conflitto e l’altro, dovevamo usare la nostra astuzia per localizzare il contenitore pieno di bottino, sfruttando le informazioni raccolte. Una volta trovato, due membri della squadra avrebbero preso una borsa di termite per forzare il lucchetto, mentre ci difendevamo dagli agenti.
Il lavoro di squadra è fondamentale
Se hai mai giocato a un titolo di Payday, questa azione in stile Hollywoodiano ti suonerà familiare. La collaborazione era essenziale mentre ci coprivamo a vicenda in un labirinto di contenitori, guadagnando tempo mentre il lucchetto bruciava lentamente. Una volta ottenuto il nostro bottino, tutto si concludeva con una corsa frenetica verso la nostra auto di fuga, un piano d’uscita che ha visto solo tre di noi sopravvivere.
Nella seconda rapina, abbiamo affrontato un’esperienza più tradizionale, cercando di entrare in una banca di New York e recuperare borse piene di denaro. Qui abbiamo potuto adottare un approccio più silenzioso, iniziando a osservare i guardiani e le telecamere di sicurezza. Il nostro primo tentativo è iniziato bene, mentre ci arrampicavamo sul tetto e silenziosamente eliminavamo alcuni guardiani per entrare. Quando siamo stati scoperti, non ci è rimasta altra scelta che prendere degli ostaggi mentre foravamo la cassaforte della banca dal piano sopra.
La mia squadra ha ripetuto quella missione più volte durante la sessione, cercando di perfezionare il nostro piano ad ogni tentativo. Nell’ultima prova, abbiamo scoperto come disattivare il sistema di sicurezza e trovato ulteriori ingressi utili per entrare senza essere notati. Le missioni di Payday 3 sono progettate per essere ripetute, richiamando alla mente titoli come Hitman. Queste rapine richiedono maestria, premiando i gruppi che possono pianificare ed eseguire un colpo alla Ocean’s Eleven.
Apprendere dagli errori
Questo ciclo di gameplay ripetitivo è una metafora appropriata per lo sviluppo di Payday 3. In un’intervista, il Direttore del Brand Globale di Payday, Almir Listo, ha spiegato come Starbreeze ha concepito il seguito. Questa volta, il team ha alcuni vantaggi chiave, costruiti sul successo decennale di Payday 2. Listo sottolinea che il team è molto più preparato a creare un gioco a lungo termine, grazie a una base più solida in Unreal Engine 4.
Il piano attuale di Starbreeze è quello di sviluppare nuovamente uno sparatutto che possa sostenere un supporto per dieci anni. A tal fine, il focus sarà spostato dalle collaborazioni di marca per offrire aggiornamenti post-lancio “adeguati”. Questo include l’aggiornamento previsto Year of the Bad Apple, che porterà quattro missioni e una migrazione a Unreal Engine 5. Listo sottolinea che la roadmap ben pianificata è un segno che Starbreeze è meglio preparata e non si troverà a lottare per generare contenuti sorprendendosi del proprio successo come nel 2013.
Ascoltare la comunità
Durante la nostra conversazione, il tema della comunità è emerso frequentemente. Listo ha chiarito che il feedback dei fan ha influenzato Payday 2 e ha avuto un impatto diretto nello sviluppo del seguito. Quando gli ho chiesto quanto fosse importante la comunità per la serie, ha condiviso un aneddoto sorprendente, in cui un’intera quest è nata da un commento casuale di un fan.
Starbreeze si impegna a mantenere una comunicazione aperta con i suoi giocatori. Se continueranno su questa strada con Payday 3, un multiplayer che si basa su una struttura moderna, ci sono buone probabilità che Starbreeze possa trovare un grande successo nel suo futuro. Payday 3 sarà lanciato il 21 settembre per Xbox Series X/S, PS5 e PC.
