Videogiochi

Sega e la nuova era sindacale

I dipendenti di Sega stanno compiendo un importante passo verso la sindacalizzazione, con i lavoratori di Sega of America che hanno recentemente votato per formare un sindacato. La notizia della volontà di sindacalizzarsi era emersa ad aprile, quando i dipendenti hanno iniziato a cercare migliori condizioni di lavoro, retribuzioni e benefici. Un gruppo di lavoratori provenienti da settori come marketing, localizzazione, testing e sviluppo del prodotto ha iniziato a collaborare con il National Labor Relations Board e i Communication Workers of America per avviare il processo di sindacalizzazione. La direzione di Sega of America ha scelto di riconoscere volontariamente questo gruppo, permettendo così il voto per la formazione del sindacato.

Circa duecento dipendenti di Sega of America avevano diritto di voto. Secondo quanto riportato, 91 hanno espresso un voto favorevole, 26 si sono opposti, tre schede sono state annullate e 19 sono state contestate. Nonostante ciò, il risultato ha sufficiente sostegno per approvare la creazione del sindacato.

Il sindacato ha dichiarato su Twitter: “Il nostro sindacato, composto da oltre 200 membri, è ora il più grande sindacato interdipartimentale di lavoratori organizzati nell’intera industria dei videogiochi. Siamo entusiasti di festeggiare questa vittoria e di avvicinarci al tavolo delle trattative con Sega per continuare a costruire questa azienda che amiamo.” Hanno anche ringraziato gli sforzi di sindacalizzazione di altri gruppi in aziende come Activision Blizzard e ZeniMax Media, affermando: “Non vediamo l’ora di vedere altri lavoratori unirsi a noi nella sindacalizzazione dei loro luoghi di lavoro: insieme, possiamo garantire che ogni lavoratore ottenga la sua giusta parte!”

Questo sindacato di Sega of America rappresenta un successo in un settore in cui la sindacalizzazione sta diventando sempre più diffusa. Sebbene possa sembrare solo l’ultimo di una serie di iniziative, il suo successo a questo livello più ampio suggerisce un potenziale di crescita della sindacalizzazione nelle aziende di videogiochi di ogni dimensione.