Videogiochi

Sette giochi imperdibili per ps5 nel 2023

Con l’industria dei videogiochi sempre in fermento, è difficile trovare un anno “negativo” per qualsiasi console. Anche in un periodo meno frenetico, piattaforme come Xbox riescono a brillare grazie a titoli indie interessanti. Quest’anno, PlayStation ha mantenuto un buon slancio nonostante l’offerta di giochi di grande richiamo fosse limitata.

Anche se non tutte le esclusive PS5 di quest’anno hanno colpito nel segno, ci sono state molte esperienze valide da vivere. Gli sviluppatori hanno saputo sfruttare al massimo le potenzialità hardware della console, mentre PlayStation VR2 ha offerto esperienze immersive e creative. Non possiamo dimenticare i numerosi titoli indie e le uscite di terze parti che Sony ha reso disponibili come esclusive temporanee. Tra queste, anche Baldur’s Gate 3 ha fatto capolino per un breve periodo. Ripensando a questo anno fantastico per PS5, abbiamo selezionato sette giochi che ci hanno colpito. Alcuni di essi hanno suscitato opinioni contrastanti, ma tutti hanno arricchito il sistema di Sony in un anno già affollato di proposte.

Marvel’s Spider-Man 2
Anche se PlayStation ha ricevuto pochi titoli quest’anno, è comunque riuscita a offrire uno dei migliori esclusivi. Marvel’s Spider-Man 2 è un esempio di come si possa realizzare un gioco di grande qualità, presentando uno spettacolo visivo e un gameplay da supereroe estremamente fluido. Sebbene i giocatori possano apprezzarlo per il suo combattimento affinato e la mobilità, sono i momenti più piccoli a rimanere impressi. Le missioni secondarie in cui i due Spider-Man aiutano la loro comunità lasciano un impatto profondo. Inoltre, è stato positivo vedere come il gioco si sia allontanato dalla rappresentazione problematica della sorveglianza delle forze dell’ordine presente nei capitoli precedenti. Con un focus sulla riforma criminale e un atteggiamento più amichevole, Spider-Man 2 si distingue come un sequel maturo che merita di essere ricordato.

Final Fantasy XVI
Final Fantasy XVI è forse l’entry più controversa della serie. Anche la nostra recensione ha messo in evidenza le sue debolezze, criticando la narrazione poco coinvolgente. Tuttavia, una cosa è certa: il gioco vanta alcune delle azioni più spettacolari di quest’anno. Il sistema di combattimento completamente rinnovato rende Clive Rosfield uno dei combattenti più veloci e letali della saga. Le sue abilità Eikonic, insieme a battaglie epiche contro creature gigantesche, portano la serie a un apice che rende giustizia ai suggerimenti presenti in titoli precedenti come Final Fantasy VI. È un blockbuster ricco di momenti incredibili che non si possono perdere.

Horizon Call of the Mountain
Sebbene Horizon Forbidden West sia uscito l’anno scorso, il 2023 è stato un anno sorprendentemente importante per la serie open-world di Sony. Questo capitolo ha ricevuto un notevole DLC intitolato Burning Shores, ma il vero protagonista è stato il titolo per VR, Horizon Call of the Mountain. Ispirato a The Climb, il titolo per PlayStation VR2 consente ai giocatori di scalare montagne mentre affrontano il classico combattimento di Horizon. Sebbene a volte sia un po’ troppo ambizioso, rappresenta ciò di cui Sony aveva bisogno per dare un forte messaggio con il suo nuovo visore. Speriamo di vedere anche franchise come God of War ricevere un trattamento simile in futuro, adattando ciò che amiamo della serie moderna in un’esperienza VR coinvolgente.

Humanity
Se Horizon: Call of the Mountain è un buon titolo da provare con il PSVR2, Humanity è un motivo valido per acquistare il visore. Questo affascinante puzzle game pone i giocatori al comando di un esercito di piccole figure umane in situazioni sempre più complesse. Questa premessa semplice prende una piega oscura nella seconda parte del gioco, riflettendo sul potere inquietante che le persone possono esercitare quando si uniscono in una folla. Sebbene sia giocabile anche senza il visore (è disponibile tramite PS Plus), il PSVR2 offre l’esperienza migliore per godere di questi puzzle da diorama. È come osservare un formicaio al lavoro. Pochi giochi di quest’anno riescono a essere così ipnotizzanti.

Forspoken
Potrebbe sorprendere trovare Forspoken di Square Enix in questa lista. L’avventura open-world ha subito critiche al lancio per la sua scrittura scanzonata. Anche se queste critiche erano giustificate, ciò non significa che il gioco sia da sottovalutare. Infatti, Forspoken si rivela essere un titolo sorprendentemente creativo, ricco di esplorazione rapida e un sistema di combattimento magico che ricorda quello di Final Fantasy XVI. Se riesci a superare le battute alla Marvel, troverai un blockbuster solido e molto più coinvolgente rispetto al meno fantasioso Hogwarts Legacy.

Season: A Letter to the Future
Sebbene ci siano state molte uscite di grande budget su PS5 quest’anno, sono stati i titoli indie a catturare maggiormente il mio interesse, specialmente quelli in esclusiva per PlayStation. Un esempio è Season: A Letter to the Future. Ambientato prima di un evento misterioso, i giocatori esplorano una campagna incantevole per catturare il mondo prima che un nuovo era lo cambi per sempre. Scattando foto e registrando suoni, i giocatori vivono un’esperienza meditativa che ci ricorda di apprezzare anche i dettagli più piccoli del mondo che ci circonda.

Viewfinder
Anche se non sei un fan dei puzzle game, Viewfinder è un titolo che vale la pena provare. Questo indie si basa su un incredibile trucco magico che consente ai giocatori di scattare foto 2D e posizionarle senza soluzione di continuità all’interno dei livelli, trasformando immagini piatte in spazi tridimensionali. È un vero e proprio miracolo digitale, che risulta anche tematicamente rilevante. Sotto i suoi ingegnosi puzzle, Viewfinder racconta la storia di ricercatori in cerca di risposte impossibili a domande impossibili. È una celebrazione dell’ingegno umano, un messaggio di speranza che ci invita a salvare il nostro pianeta dalla minaccia apparentemente irreversibile del cambiamento climatico.