Se il 2023 dovesse finire oggi, sarebbe ricordato come un anno eccezionale per il mondo dei videogiochi. Dopo alcuni anni altalenanti segnati dai ritardi causati dal COVID, i primi sei mesi del 2023 hanno regalato ai giocatori un’incredibile serie di successi, riempiendo all’inverosimile le loro liste di giochi da completare. Abbiamo assistito al lancio di titoli importanti di franchise amati come Zelda e Final Fantasy, e abbiamo visto remake di gioco che hanno alzato la qualità di alcuni dei migliori horror di sempre. Inoltre, ci sono stati progetti originali davvero interessanti, sia da sviluppatori indipendenti che da studi più grandi, che hanno avuto una libertà creativa rara al giorno d’oggi. E siamo solo a metà anno.
Preparati all’autunno videoludico
Con un secondo semestre altrettanto ricco in arrivo, questo è il momento perfetto per sfruttare l’estate più tranquilla e recuperare i titoli imperdibili della prima metà del 2023. Per aiutarti a costruire (o distruggere) la tua lista di giochi, abbiamo stilato una lista di 10 dei nostri preferiti già giocati quest’anno. Aspettati che questa lista subisca cambiamenti radicali quando pubblicheremo la nostra lista ufficiale dei giochi dell’anno a dicembre, poiché titoli di grande impatto come Starfield, Marvel’s Spider-Man 2 e Alan Wake 2 sono ancora in arrivo. Assicurati di dare un’occhiata a questi giochi prima di trovarti sommerso dalla quantità di uscite di questo autunno.
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
Creare un seguito di uno dei migliori giochi di sempre è un compito arduo, ma il team di Zelda ha affrontato la sfida con successo. The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è un seguito straordinario di Breath of the Wild del 2017, trasformando Hyrule in un open world ancora più affascinante. Il segreto del suo incredibile successo è lo strumento Ultrahand, che consente ai giocatori di creare qualsiasi cosa, dai mech a dispositivi di tortura per Korok. In pochi mesi, abbiamo visto i giocatori spingere al limite ciò che è possibile nel gioco, e sembra che la community sia solo all’inizio. Sarà difficile battere questo titolo nelle discussioni per il gioco dell’anno, ma ci sono concorrenti validi in attesa questo autunno.
Street Fighter 6
Street Fighter 6 rappresenta un traguardo straordinario per i giochi di combattimento. Sebbene il genere sia amatissimo dai giocatori competitivi, i moderni picchiaduro possono risultare intimidatori nell’era online. Molti di questi giochi hanno un alto livello di abilità e non sempre riescono a insegnare ai nuovi arrivati come raggiungerlo. Street Fighter 6 affronta questo problema con una modalità single-player geniale, il World Tour, che funge da tutorial pratico per i picchiaduro. Questa campagna efficace insegna ai giocatori i trucchi del mestiere di uno dei titoli più stilosi e apprezzati del genere. Questo da solo lo rende uno dei titoli più memorabili del 2023, e non vediamo l’ora di scoprire fino a dove arriverà la scena competitiva.
Resident Evil 4
Quest’anno abbiamo visto diversi remake eccezionali, da Dead Space a System Shock, ma nessuno è stato realizzato con la maestria di Resident Evil 4. Il classico action-horror del 2005 ha ricevuto un rinnovamento, ma Capcom non ha semplicemente migliorato la grafica originale. Si tratta di una vera e propria reinterpretazione di uno dei migliori giochi della storia, che lo esamina attraverso il prisma dei vent’anni di giochi che ha ispirato. Questo rende il remake un’evoluzione che può essere apprezzata autonomamente rispetto all’originale, sostituendo il tono campy e le meccaniche datate con un action game più fluido e all’avanguardia.
Hi-Fi Rush
Oggi, le sorprese nel mondo dei videogiochi sono rare. Siamo sommersi da sequel ovvi e pubblicizzati con anni di anticipo. È proprio per questo che Hi-Fi Rush è stato così speciale, con un annuncio e un lancio a sorpresa durante un showcase Xbox all’inizio di quest’anno. L’eccellente gioco di azione e ritmo di Tango Gameworks è qualcosa di unico, fondendo l’azione frenetica di Devil May Cry con Guitar Hero. Questo accoppiamento si rivela perfetto, dando vita a un anime rock and roll con alcuni dei combattimenti più soddisfacenti del 2023.
Humanity
Sebbene il grande titolo di PS5 debba ancora arrivare questo autunno, PlayStation ha già uno dei migliori esclusivi dell’anno, e non parlo di Final Fantasy XVI. Humanity è un puzzle visivamente ipnotizzante in cui i giocatori devono dirigere file di umani erranti, posizionando strategicamente dei tasselli. Ciò che inizia come un semplice gioco di puzzle diventa rapidamente più complesso quando questi umani acquisiscono la capacità di combattere, trasformando Humanity in un gioco di tattica oscuro. È un’esperienza che va vissuta, e se hai la possibilità, ti consiglio di provarlo con PlayStation VR2, poiché attualmente è il miglior gioco sulla piattaforma.
Dredge
La pesca è solitamente rappresentata come un’attività rilassante nei videogiochi, ma non è affatto così in Dredge. Questo gioco di horror psicologico porta i giocatori a guidare una barca da pesca commerciale attraverso un oceano pieno di orrori lovecraftiani. Invece di affidarsi a jump scare economici, Dredge si concentra sulla creazione di un’atmosfera inquietante, mentre i giocatori scoprono lentamente i segreti di un’arcipelago inquietante, combattendo contro la follia. È un’esperienza unica, sia inquietante che rilassante, creando un gioco di pesca che non hai mai provato prima.
Star Wars Jedi: Survivor
Sebbene sia stato lanciato con alcuni bug sfortunati, Star Wars Jedi: Survivor merita sicuramente la sua attenzione. Il seguito di Fallen Order del 2019 migliora il suo predecessore in tutti i modi giusti. Dalla fluidità del combattimento con la spada laser a un’esplorazione più gratificante, Respawn Entertainment perfeziona la sua formula per creare uno dei migliori titoli di Star Wars di sempre. Ciò che spicca di più è una storia emotivamente coinvolgente che esplora cosa significhi davvero sopravvivere in tempi di intensa turbolenza politica. Questa storia porta a una conclusione sorprendente che ci ha colpito più di qualsiasi altro gioco quest’anno.
Tchia
Se hai terminato Tears of the Kingdom ma desideri ancora di più di quell’atmosfera tipica di Zelda, non puoi perderti Tchia. Ispirato dalla Nuova Caledonia, questo gioco indie open world è un’esperienza solare e gioiosa che consente ai giocatori di trasformarsi in animali, suonare l’ukulele e planare in un’isola magnifico. È un raro scorcio su una cultura mai vista nei videogiochi, presentato con gli stessi elementi di esplorazione libera che hanno reso Breath of the Wild un successo duraturo nel 2017.
Dordogne
Dordogne è il tipo di gioco di cui sono sicuro di non dover dire nulla per convincerti a provarlo; basta uno sguardo al suo splendido stile artistico ad acquerello per fare breccia. Ma giusto per chiarire: Dordogne è un indie emozionale che racconta la storia di una donna intenta a recuperare i ricordi repressi legati alle estati trascorse nella campagna francese. È una riflessione sul coming-of-age di una ragazza che scopre la libertà per la prima volta mentre esplora una Dordogne picaresca insieme a sua nonna. È una storia toccante che ha risvegliato in me alcuni ricordi d’infanzia dimenticati.
Season: A Letter to the Future
Se la nostra civiltà dovesse crollare domani, cosa salveremmo per gli esploratori del futuro? Questa è la domanda centrale di Season: A Letter to the Future, un indie meditativo sulla preservazione dei ricordi. Ambientato in un mondo sull’orlo di un potenziale cambiamento apocalittico, i giocatori pedalano attraverso la campagna e riempiono un quaderno con quante più immagini e suoni possibile prima che inizi una nuova era. Nonostante le alte aspettative, Season è un’esperienza zen che incoraggia i giocatori a fermarsi e ascoltare invece di affrettarsi verso la fine. Si tratta di assaporare la bellezza naturale del mondo mentre se ne ha ancora il tempo e preservarla al meglio affinché altri possano scoprire com’era in seguito.