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Un’avventura frizzante tra crustacei

Se segui il mondo videoludico su Twitter, è probabile che tu abbia sentito parlare di Another Crab’s Treasure. Questo gioco indie ha catturato subito l’attenzione dopo la presentazione all’Indie Showcase di maggio 2022, grazie alla sua esilarante premessa che vede un granchio protagonista in uno stile Soulslike. Lo sviluppatore Aggro Crab ha saputo sfruttare al meglio questa visibilità e ora gestisce uno dei profili Twitter più divertenti del panorama videoludico, promuovendo il suo gioco. Tuttavia, quando i creatori sono così chiassosi e orgogliosi sui social, il gioco deve mantenere le promesse fatte. Tutte le battute non contano nulla e rischiano di risultare una distrazione se il titolo non è all’altezza. Fortunatamente, Another Crab’s Treasure ha superato le mie aspettative durante la mia prova al Summer Game Fest Play Days.

Un mix di sfide e divertimento

Durante la mia demo di mezz’ora, ho potuto esplorare un livello esclusivo e affrontare due boss. Il gioco si è rivelato degno del suo titolo Soulslike, con combattimenti impegnativi e frenetici, arricchiti dalla meccanica unica del guscio e da un moveset che ricorda i più tradizionali platformer 3D. Inoltre, l’estetica colorata e adorabile conferisce un tocco di originalità, facendolo apparire come il cugino più masochista di SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake.

Controlli e gameplay accattivanti

Appena ho iniziato a giocare alla versione dimostrativa al Summer Game Fest Play Days, ho subito notato i controlli di Another Crab’s Treasure. La sensazione è simile a quella di un platformer 3D tradizionale, come The Cosmic Shake, con ambientazioni sottomarine, dove è possibile saltare, arrampicarsi, correre, rotolare e nuotare. Il livello era progettato per offrire sfide di platforming, quindi gli appassionati di questo genere potrebbero trovarsi a loro agio. Non appena si entra in combattimento, però, ci si ricorda velocemente che Another Crab’s Treasure si ispira ai titoli di FromSoftware, in particolare a Sekiro: Shadows Die Twice.

I controlli richiamano quelli dei giochi di FromSoftware e il ritmo delle battaglie è veloce, proprio come in Sekiro o Bloodborne. Il gioco incoraggia fortemente a bloccare e parare, integrando perfettamente la caratteristica del guscio. Durante le mie esplorazioni, ho trovato vari oggetti di scarto che potevo equipaggiare come guscio. Questo non solo mi permetteva di subire più colpi mentre bloccavo, ma conferiva anche abilità speciali. Una lattina di soda, ad esempio, mi consentiva di lanciare bolle contro i nemici, mentre un pezzo di sushi utilizzato come guscio ripristinava la mia salute.

Battaglie emozionanti e accessibilità

Questo sistema, unito a ulteriori abilità speciali e debuff inflitti dai nemici, ha reso ogni combattimento, sia grande che piccolo, un’esperienza avvincente, mentre cercavo i gusci più utili e le migliori strategie per sconfiggere gli avversari. Ho apprezzato come le meccaniche di platforming 3D si inserissero nei combattimenti; spesso mi ritrovavo a correre e saltare per schivare gli attacchi, piuttosto che limitarmi a bloccare o parare. Le cose si sono fatte ancora più intense durante i combattimenti con i boss, in particolare con il primo nemico affrontato, il Polluted Platoon Pathfinder, che si è rivelato particolarmente ostico. Posso dire con certezza che ero felice di non registrare le mie prime battaglie contro di lui.

Come nei vari giochi di FromSoftware, i scontri con i boss sono ben progettati e offrono una grande soddisfazione una volta superati. Per quei giocatori che potrebbero trovare difficoltà, Another Crab’s Treasure offrirà opzioni di accessibilità che FromSoftware non ha mai incluso nei suoi titoli. Funzionalità come l’invulnerabilità durante la schivata e finestre di parata più lunghe dovrebbero agevolare coloro che faticano a seguire un Soulslike per lungo tempo.

Un’estetica accattivante e divertente

Questo è un aspetto positivo, poiché la sua estetica colorata potrebbe attrarre giocatori più giovani o fan di franchise come SpongeBob. L’aspetto visivo si sposa bene con la formula Soulslike, creando un’atmosfera accogliente e rilassante anche nei momenti più intensi. In generale, l’umorismo è più sottile nel gioco rispetto a quanto ci si aspetterebbe da alcuni tweet, ma ci sono comunque gag visive divertenti, come un boss chiamato Heikea, Intimidation Crab (un gioco di parole su Imitation Crab) che brandisce le bacchette come se fossero una katana, e la valuta del gioco rappresentata da microplastiche. Inoltre, c’è anche l’opzione di equipaggiare la pistola di Squirrel with a Gun come guscio per eliminare i nemici all’istante, inclusi i boss.

Se l’idea di un gioco che combina il gameplay e l’intensità di Sekiro con l’umorismo e la vivacità di SpongeBob ti affascina, la mia esperienza con Another Crab’s Treasure durante il Summer Game Fest Play Days suggerisce che sarà un’esperienza gratificante, frutto degli anni di meme da parte di Aggro Crab su Twitter.

Another Crab’s Treasure sarà disponibile per PC, Nintendo Switch e console Xbox nel 2024.