Il percorso di sviluppo di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 è stato decisamente avventuroso. Questo sequel di un RPG vampirico cult degli anni 2000 è iniziato nel 2016, quando il team di Hardsuit Labs, insieme a Brian Mitsoda, scrittore del gioco originale, ha presentato il progetto a Paradox Interactive, proprietario del marchio. Inizialmente previsto per il rilascio all’inizio del 2020, il titolo ha subito numerosi ritardi, fino a quando Paradox ha deciso di licenziare Mitsoda e di rimuovere Hardsuit Labs dal progetto nella metà del 2021. Tuttavia, Paradox ha scelto di non annullare il gioco, optando invece per un nuovo studio che potesse portarlo a termine.
Il nuovo sviluppatore di Bloodlines 2
Durante l’evento PAX West 2023, Paradox ha rivelato che il nuovo studio incaricato di sviluppare Bloodlines 2 è The Chinese Room, noto per giochi come Dear Esther e Everybody’s Gone to the Rapture. Prima di questo annuncio, Sean Greaney, vicepresidente di Paradox Interactive per il World of Darkness, e Alex Skidmore, direttore del design di The Chinese Room, hanno condiviso la loro visione per Bloodlines 2. Questo cambiamento di sviluppatore è stato dettato da differenze significative nella visione del progetto.
Una separazione difficile
È raro che un gioco, già mostrato pubblicamente e in uno stadio avanzato di sviluppo, cambi sviluppatore. I membri del team di Hardsuit Labs e Mitsoda hanno espresso il loro disappunto per la rottura della collaborazione, ma Greaney ha difeso la decisione di Paradox, affermando che, nonostante il buon lavoro svolto, le due parti avevano visioni differenti per il prodotto finale. La scelta di terminare la collaborazione è stata quindi vista come necessaria per trovare un team in grado di condividere la stessa visione.
La nuova direzione di Bloodlines 2
La modifica di sviluppatore ha portato anche a una ridefinizione della visione del gioco. Greaney ha spiegato che Bloodlines 2 deve catturare l’essenza del vivere come un vampiro e integrare le meccaniche del gioco di ruolo Vampire: The Masquerade V5. La nuova squadra ha mantenuto elementi fondamentali, come il setting di Seattle e gran parte dell’artwork, ma ha anche apportato delle modifiche, come il passaggio da Unreal Engine 4 a Unreal Engine 5.
Personaggi e gameplay
La trama ha subito un cambiamento significativo: il protagonista non sarà più un vampiro Thinblood alle prime armi, ma un vampiro anziano che esplora la politica vampirica di Seattle. Il gameplay rimarrà in prima persona, con diverse opzioni di combattimento e abilità tratte da Vampire: The Masquerade 5th Edition. I giocatori dovranno anche mantenere la Masquerade, evitando di rivelarsi pubblicamente come vampiri, con conseguenze narrative in caso contrario.
Skidmore ha sottolineato l’importanza di far sentire i giocatori al centro della storia, circondati da personaggi ben caratterizzati e con un’ambientazione che stessa diventa un personaggio. La Seattle del gioco sarà diversa dalla realtà, più alta e oscura, vista attraverso gli occhi di un vampiro.
Il futuro di Bloodlines 2
Dopo aver assistito alla versione di Bloodlines 2 di Hardsuit Labs e ora avendo parlato con The Chinese Room, è chiaro che il gioco non rappresenta un concetto completamente nuovo rispetto a quanto inizialmente promesso da Paradox; piuttosto, il nuovo sviluppatore ha reinterpretato l’idea originale. Ci si aspetta un RPG vampirico ricco di azione sanguinosa, con alcuni personaggi già visti nei trailer precedenti.
Paradox ha suscitato scalpore con il cambio di sviluppatore, ma The Chinese Room ha dimostrato di avere le competenze per portare il progetto avanti. Bloodlines 2 è atteso per il rilascio su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S nell’autunno del 2024. Anche se questa non è la prima data di uscita annunciata, Greaney ha affermato che il nuovo team ha superato le fasi alpha di sviluppo e che Paradox è determinata a rispettare questa nuova scadenza.