Sony ha annunciato che le vendite totali della sua console di ultima generazione, la PS5, hanno raggiunto un impressionante totale di 77,8 milioni di unità. È importante notare che questo dato si riferisce alle console distribuite ai rivenditori, e non necessariamente a quelle che sono effettivamente arrivate nei salotti dei giocatori. Nel solo ultimo trimestre, che si è concluso il 31 marzo, sono state vendute 2,8 milioni di console.
Durante la presentazione dei risultati finanziari per l’intero anno fiscale, Sony ha rivelato che il reddito operativo della divisione Games & Network Services, che include il brand PlayStation, ha visto un aumento significativo del 43% rispetto all’anno precedente. Questo incremento ha raggiunto i 414,8 miliardi di yen, equivalenti a circa 2,5 miliardi di euro.
Questo aumento nei profitti è stato principalmente guidato da un incremento del 14% nei ricavi legati al software. Tuttavia, le vendite dei videogiochi sviluppati internamente da Sony hanno subito una diminuzione, passando da 39,7 milioni a 28,9 milioni nel periodo compreso tra il 31 marzo 2024 e il 31 marzo 2025. Anche i ricavi derivanti dalla vendita di hardware hanno registrato una flessione del 6%, principalmente a causa della riduzione delle console vendute, che sono scese da 20,8 milioni nel 2023/2024 a 18,5 milioni nel 2024/2025.
Guardando al futuro, Sony prevede un calo dei ricavi e del reddito operativo per la divisione PlayStation. Questo è dovuto non solo al naturale rallentamento delle vendite hardware, ma anche alle possibili conseguenze dei dazi imposti dall’amministrazione Trump, che potrebbero influenzare ulteriormente il mercato.
In sintesi, sebbene i numeri siano impressionanti, ci sono elementi da tenere in considerazione per il futuro della console e della sua divisione gaming. Sarà interessante vedere come Sony affronterà queste sfide nei prossimi mesi.
