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Zenless Zone Zero: un’anteprima della beta

Quando ho avviato la beta di Zenless Zone Zero, mi aspettavo un gioco pronto a competere con i titoli di punta di HoYoverse. Genshin Impact e Honkai: Star Rail offrono sistemi di combattimento complessi che premiano il dominio delle meccaniche, mondi dettagliati con lore nascosta in ogni angolo e molti altri aspetti che li rendono coinvolgenti e degni di essere esplorati a lungo. I trailer di Zenless suggerivano un ambiente futuristico, ricco di azione, con una critica sociale intrigante intrecciata nella trama.

Tuttavia, man mano che proseguivo oltre il capitolo iniziale, le mie aspettative sono tornate a una certa realtà. L’ultimo RPG d’azione di HoYo ha tutto lo stile dei suoi giochi di successo, ma sto faticando a trovare sostanza in questa fase iniziale.

Un’azione accattivante

L’azione è il fulcro del gioco, con combo che si concatenano in modo fluido e animazioni molto curate. Esteticamente, il gioco ha molto da offrire, compresa una narrazione in stile fumetto e design dei personaggi unici. Tuttavia, basandomi sulla mia esperienza con la beta, attualmente manca il coinvolgimento e la costruzione del mondo che caratterizzano Genshin Impact e Honkai: Star Rail in questo momento di sviluppo.

Nel mondo di Zenless Zone Zero

Zenless Zone Zero si svolge in un mondo futuristico, caratterizzato da dimensioni chiamate Hollows. Gli Ethreals, mostri provenienti da queste dimensioni, mettono a rischio l’umanità. Alcuni individui hanno una resistenza alla corruzione presente nei Hollows, consentendo loro di sopravvivere più a lungo rispetto alla media. Coloro che possiedono questa resistenza speciale talvolta diventano cacciatori di taglie, rischiando la vita per guadagni sostanziosi.

I giocatori assumono il ruolo di un Proxy, una guida non ufficiale per i Hollows. All’inizio, scelgo di giocare come Belle o Wise, due fratelli che gestiscono un negozio di video come copertura per la loro attività. La storia inizia con una commissione per i Cunning Hares, un’agenzia di lavori vari che ha bisogno di aiuto per guidare membri persi fuori dai Hollows e recuperare un oggetto prezioso per un cliente. Da lì, Zenless Zone Zero inizia a costruire lentamente il mondo circostante con racconti delle diverse fazioni di New Eridu.

Fighting in the Hollows

La maggior parte dell’azione avviene all’interno dei Hollows, dove i giocatori selezionano tre agenti per combattere gli Ethreals. Gli agenti variano in base a tipo di arma e attributi, il che può influenzare il tipo di elemento che possono utilizzare e se possono attaccare a distanza. Tuttavia, al momento posso premere i pulsanti senza riflettere troppo sulle costruzioni dei personaggi o sulle composizioni di squadra.

HoYoverse premia i giocatori per la reattività, la capacità di tempismo nei dodges e nelle assistenze. La finestra per reagire è generosa, mai risultando difficile raggiungerla nei pochi secondi dopo un attacco. Ricorda le meccaniche di giochi d’azione come Bayonetta 3 o il prossimo Prince of Persia: The Lost Crown, senza però la difficoltà punitiva.

Un gameplay poco coinvolgente

Un vero peccato è che gran parte della trama richiede di attraversare schermi televisivi piuttosto che affrontare i nemici. Come Proxy, controllo un robot simile a una bambola, chiamato Bangboo, per guidare i personaggi (che sono quelli che effettivamente combattono) attraverso i Hollows. I Bangboo si muovono in labirinti roguelike di schermi TV, saltando da uno schermo all’altro per risolvere enigmi e raccogliere oggetti. I giocatori combattono gli Ethreals solo quando attivano determinati interruttori, di solito di colore rosso.

Durante la mia esperienza nella beta, non ho avuto molte occasioni di esplorare i Hollows. Quando ho avuto un assaggio durante le battaglie, molte aree sembravano simili e senza molto da scoprire. L’unico luogo che ha davvero carattere è New Eridu. Il fatto che trascorriamo così tanto tempo nei Hollows senza vederli realmente crea un distacco che cresce con ogni schermo che ho attraversato finora. Ho visto così poco dei Hollows in confronto al labirinto da gioco da tavolo. I giocatori sono Proxy e non agenti veri e propri, quindi sono letteralmente all’esterno, guardando dentro.

Un po’ di delusione per me, considerando quanto tempo ho passato a risolvere enigmi invece di combattere. Questo potrebbe non essere un problema per i giocatori che amano i puzzle. Genshin Impact ha la sua dose di enigmi nel mondo aperto, ma questo è affiancato a tutte le altre scoperte che puoi fare grazie alla sua struttura. Zenless Zone Zero ha solo due aree principali da esplorare, e una di esse non conta davvero perché si trova all’interno di un labirinto di TV piuttosto che essere una vera e propria location come New Eridu.

A suo merito, HoYoverse fa del suo meglio per animare New Eridu con attività come accettare missioni secondarie per ottenere ricompense, mangiare ramen per potenziare le statistiche, giocare a mini-giochi in un’arcade, modificare i Bangboos e gestire un negozio di video. Tuttavia, diventa noioso se è l’unico posto da esplorare anche dopo ore di gioco.

Un combattimento poco stimolante

Il combattimento è fortemente incentrato sul danno, quindi la maggior parte delle squadre funziona finché continui a premere pulsanti per annientare il nemico. Alcuni potrebbero sostenere che il combattimento diventa più complesso man mano che si prosegue, ma questo porta alla questione di quanto tempo ci voglia per arrivare al cuore dell’azione. Non dovresti dover aspettare 30 ore per iniziare a divertirti con un gioco; dovrebbe mantenere il tuo interesse per più di cinque. Finora non sento quel richiamo, poiché sono stato trascinato attraverso un lungo tutorial all’inizio e sono passato tra commissioni piene di schermi prima di continuare la storia.

Il passaggio tra schermi è un componente principale del gameplay, quindi è difficile immaginare che gli sviluppatori possano cambiarlo completamente. Se HoYoverse avesse creato i Hollows come luoghi tangibili con scenografie uniche, avrebbe potuto realizzare un ambiente più interattivo per il giocatore, anche se limitato a navigare nel corpo di un Bangboo. Non è il mondo a essere il problema finora, ma la sua presentazione. Speriamo di vedere un aggiornamento su come tutto è strutturato prima dell’uscita ufficiale, altrimenti HoYoverse potrebbe avere qualche difficoltà a realizzare il suo colpo da maestro.