Nel suo ultimo rapporto finanziario pubblicato martedì, Sony ha rivelato che le vendite di hardware stanno diminuendo, anche se ciò non significa necessariamente un futuro incerto per la compagnia videoludica. Le vendite di hardware sono scese da 3,3 milioni a 2,4 milioni rispetto all’anno precedente. Sadahiko Hayakawa, il responsabile finanziario, ha attribuito in parte questa flessione all’aumento delle vendite di software di prima parte e all’impatto dei tassi di cambio. Tuttavia, le stesse uscite di giochi, insieme all’aumento degli abbonamenti a PlayStation Plus, hanno portato a un incremento del 12% nelle entrate complessive dei giochi. Sony ha anche rivelato che a giugno la piattaforma PlayStation ha raggiunto 116 milioni di utenti attivi mensili, il numero più alto registrato in questo periodo dell’anno, anche se in calo rispetto ai 118 milioni del trimestre precedente.
Questa situazione è in linea con quanto osservato in altre aree dell’industria. Anche Xbox, concorrente di PlayStation, ha riportato la scorsa settimana un calo del 42% nelle entrate da hardware. Tuttavia, la strategia complessiva dell’azienda si concentra su servizi come Xbox Game Pass e Cloud Gaming, oltre a nuovi titoli di prima parte.
Analogamente a Xbox, PlayStation si trova nel bel mezzo del suo ciclo di vita, avvicinandosi al quarto anno di attività. Come per le console precedenti, gli utenti si aspettano un rinnovamento a metà generazione. Infatti, PlayStation ha lanciato una versione slim del PlayStation 5 con più spazio di archiviazione a novembre 2023. In generale, però, la domanda di nuove console non è così elevata come durante il lancio.
Mat Piscatella, analista di videogiochi presso Circana, ha condiviso un pensiero simile in un post su X, affermando che le vendite di hardware sono effettivamente calate più del previsto quest’anno, ma ha anche notato che il numero di uscite e gli sconti sono stati inferiori alle aspettative.
In questo 2023, il numero di titoli di prima parte è stato piuttosto scarso e Sony non fa eccezione. Finora, i giochi inclusi nel suo catalogo sono Helldivers 2, Stellar Blade, Rise of the Ronin, MLB The Show 24 e The Last of Us Part 2 Remastered. Il programma di uscite per il resto dell’anno comprende titoli come Concord e Astro Bot, oltre a God of War: Ragnarok in arrivo su PC. Sebbene non ci sia una stagione natalizia particolarmente ricca, PlayStation sembra comunque avere successo con le uscite di terze parti.
Riguardo alla situazione in Bungie, di proprietà di Sony, Hiroki Totoki ha ribadito ciò che il CEO Pete Parsons aveva già comunicato nella lettera che annunciava i licenziamenti: le risorse saranno concentrate sullo sviluppo del nuovo shooter Marathon. Bungie ha anche formato un nuovo team all’interno di PlayStation Studios per un titolo non ancora annunciato.