Sembrava solo ieri quando Anno 1800, l’ultimo capitolo della celebre saga Anno di Ubisoft Mainz, ha fatto il suo debutto. Ora, dopo oltre sei anni, il team torna con un nuovo titolo, ambientato in un’epoca storica ben più remota. Scopriamo insieme le novità e le conferme che ci aspettano.
Dettagli di gioco
Sviluppatore / Publisher: Ubisoft Mainz / Ubisoft
Prezzo: 59.99 €
Localizzazione: Sottotitoli
Multiplayer: Online, Online Co-op
PEGI: 12
Disponibile su: PC (Steam, Epic Games Store, Ubisoft Connect), Xbox Series, PS5
Data di lancio: 13 novembre 2025
Genere: City builder
La serie Anno si è affermata come un pilastro nel panorama videoludico, e Ubisoft ha saputo mantenere viva l’essenza di questo franchise, apportando miglioramenti significativi con ogni nuovo capitolo.
Un tuffo nel passato
Le varie incarnazioni di Anno ci hanno permesso di viaggiare nel tempo, dalle repubbliche marinare all’espansione verso la Luna. Con Anno 117: Pax Romana, ci immergeremo in un’epoca storica di quasi duemila anni fa, durante la fiorente Pax Romana. La nostra avventura inizierà con la scelta tra due fratelli, Marcus e Marcia, destinati a governare un’isola nel cuore dell’Impero.
La selezione tra i due personaggi ha un impatto limitato, poiché la narrazione si adatta alle dinamiche del periodo storico, dove le donne raramente occupavano posizioni di potere. La trama ruota attorno ai preparativi per il compleanno della moglie dell’Imperatore, un evento che influenzerà direttamente la gestione della nostra comunità . Sarà necessario organizzarsi per contribuire a un regalo di compleanno davvero speciale: un tempio dedicato a Minerva. Sebbene la storia proponga obiettivi specifici, avremo la libertà di esplorare il gioco senza penalità .
Un classico rivisitato
Anno 117: Pax Romana si configura come un city builder in tempo reale, seguendo una formula collaudata che ha contribuito a definire il genere. Iniziamo da zero, prestando attenzione ai bisogni fondamentali dei nostri cittadini: un falegname per la legna, una segheria, un campo d’avena e una cucina per preparare i pasti. Le case sono indispensabili per il benessere della popolazione, ma le necessità andranno via via aumentando. All’inizio, i cittadini si accontenteranno di semplici tuniche e sandali, ma con il tempo le loro richieste diventeranno più complesse. Ignorare le loro esigenze non è una strategia vincente: cittadini soddisfatti pagano più tasse, e i soldi sono sempre utili.
Strategia e espansione
Durante la nostra prova, abbiamo esplorato la struttura generale del gioco, pur con alcune limitazioni. Anno 117: Pax Romana presenta scenari autonomi, con mappe ampie costituite da diverse isole, alcune delle quali sono già popolate da altri giocatori, mentre altre sono disponibili per la colonizzazione. Espandersi in nuovi territori è fondamentale, poiché ogni isola offre risorse uniche, rendendo necessaria la ricerca di nuove terre per soddisfare le esigenze della nostra popolazione.
Abbiamo notato alcune novità interessanti, tra cui un albero tecnologico ispirato ai giochi 4X, che consente di sbloccare miglioramenti per gli edifici. Questo sistema non è invadente, poiché i miglioramenti richiedono tempo per essere completati, lasciando sempre spazio per la gestione quotidiana della città , che richiede attenzione costante.
Un’altra novità affascinante riguarda la scelta della divinità a cui dedicare i templi: ogni divinità offre vantaggi specifici, permettendoci di personalizzare la nostra strategia in base alle necessità della nostra comunità .
Aspettative per il futuro
La componente militare ha suscitato la nostra curiosità , anche se nella fase di prova abbiamo potuto solo costruire caserme e addestrare soldati senza utilizzarli realmente. La nostra avventura si è conclusa con un colpo di scena che ci ha visti esiliati verso le terre di Albione, un contesto decisamente più turbolento. Siamo certi che, avanzando nella campagna, avremo l’opportunità di confrontarci con altre popolazioni, non sempre disposte a sottomettersi al dominio romano.
Con l’uscita di Anno 117: Pax Romana fissata per il 13 novembre, non ci resta che attendere con trepidazione il momento di immergerci in questa nuova avventura storica.
