Durante l’evento “It’s Glowtime” di settembre, i videogiochi non hanno ricevuto molta attenzione, ma ciò non significa che Apple li abbia abbandonati. Le recenti novità hardware annunciate dalla compagnia non solo promettono di migliorare le prestazioni di gioco, ma portano queste funzionalità anche ai modelli non Pro.
L’unico nuovo titolo svelato per i dispositivi iOS è stato Honor of Kings: World, la versione RPG open-world della celebre serie cinese di giochi MOBA. Questo gioco arriverà sugli iPhone nel 2025. Tuttavia, Apple ha dichiarato che l’iPhone 16 sarà in grado di eseguire alcuni titoli AAA già disponibili, come Assassin’s Creed Mirage e quattro degli ultimi giochi di Resident Evil, tra cui il remake di Resident Evil 4 e Resident Evil: Village. Questi titoli erano precedentemente giocabili solo sui modelli iPhone 15 Pro.
Apple ha anche aggiornato le capacità termiche degli iPhone 16 e 16 Pro, riducendo il calore e garantendo un aumento del 30% nelle prestazioni sostenute. Il chip A18 presente nell’iPhone 16 consente inoltre di sfruttare il ray tracing hardware-accelerato, fino a due volte più veloce rispetto all’A17 Pro dell’iPhone 15 Pro e Pro Max (l’iPhone 15 e 15 Plus montano un chip A16, più datato). Ciò si traduce in illuminazione e ombre più realistiche, una funzionalità precedentemente riservata ai chip M3 e A17 Pro Bionic. Apple continua così il suo impegno a raggiungere standard di qualità di gioco paragonabili a quelli delle console, avvicinandosi a ciò che i giocatori possono ottenere con i chip M3 dei Mac.
Oltre a Honor of Kings: World, l’altro titolo presentato è il remake di Resident Evil 4 del 2023. Inoltre, Death Stranding: Director’s Cut è stato rilasciato per iOS, iPadOS e macOS a gennaio 2024.
Tuttavia, secondo quanto riportato, questi giochi non stanno ottenendo buone vendite. Si stima che meno di 3.000 persone abbiano speso i 50 dollari richiesti per Assassin’s Creed Mirage, lanciato a giugno 2024. Digital Trends ha testato Resident Evil: Village su un iPad Pro, definendolo “nient’altro che un miracolo”, con frame rate fluidi e un’ottima qualità grafica.