Quando ho provato il nuovo ROG Ally di Asus, è stata un’esperienza che sembrava incredibile. Le prestazioni sono eccezionali e il design del dispositivo è sorprendentemente confortevole. Più riflettevo sull’uso del ROG Ally, più mi veniva voglia di sostituire il mio potente PC da gaming con questa console portatile.
L’efficienza al centro dell’attenzione
Abbiamo sentito parlare a lungo di metriche di prestazione per watt e promesse di efficienza, ma nel mondo dei PC enthusiast, queste affermazioni spesso sembrano trascurate. Eppure, il ROG Ally dimostra come i progressi in termini di efficienza possano realizzarsi in un dispositivo come questo.
Il ROG Ally è dotato del nuovo processore Ryzen Z1 di AMD, che utilizza i core Zen 4 e i core GPU RDNA 3. Risulta più veloce rispetto all’APU della Steam Deck, e i miglioramenti in termini di efficienza sono alla base della possibilità di un form factor come il ROG Ally.
Ma ciò che mi entusiasma davvero è l’aggiornato XG Mobile. Asus ha lanciato questo dock per GPU esterna alcuni anni fa, e l’ultima versione è equipaggiata con una RTX 4090 mobile. Il ROG Ally supporta questa connessione proprietaria, permettendo di collegarsi al dock e giocare a un livello di prestazioni superiore.
Prestazioni che sorprendono
Le prestazioni sono ciò che fa la differenza. Dispositivi come l’Asus Strix Scar 17 e il MSI GT77 Titan dimostrano che la RTX 4090 mobile può superare anche la RTX 3090 Ti desktop in alcuni giochi. Anche se non ho effettuato test di prestazione specifici con il ROG Ally e l’XG Mobile, l’accoppiata ha offerto un’esperienza di gioco in 4K che non posso negare.
Non avrei problemi a sostituire il mio desktop con il ROG Ally e l’XG Mobile. Certo, si tratta di una combinazione costosa — non sappiamo ancora il prezzo del ROG Ally, mentre l’XG Mobile costa 2.000 dollari — ma non è più costosa di un PC da gaming di fascia alta con una GPU come la RTX 3090 Ti. E la prestazione è in grado di rivaleggiare con un PC di alto livello.
Windows 11 come alleato
Un altro elemento che rende il ROG Ally un vero e proprio desktop è Windows 11. Sebbene non sia il primo handheld a utilizzare Windows 11, è il primo progettato con un ecosistema pensato per questo sistema operativo.
Grazie ad Armoury Crate, l’app di gestione per il gaming di Asus, il ROG Ally non richiede riavvii per passare dalla modalità gaming a quella desktop, poiché tutto funziona sopra Windows 11. A differenza della Steam Deck, che necessita di un’interfaccia separata, Armoury Crate si integra perfettamente con Windows.
Inoltre, c’è un pulsante dedicato per lanciare Armoury Crate. Durante i test, mi è capitato di trovarmi sulla schermata desktop o in un menu di Windows, ma con un semplice clic tornavo all’interfaccia ottimizzata per il gaming.
Navigazione semplificata
Utilizzare Windows 11 in modalità portatile non è difficile. Sebbene non sia perfetto, è molto più intuitivo rispetto alla modalità desktop di SteamOS. Ad esempio, toccare la barra degli indirizzi in un browser fa apparire automaticamente la tastiera, a differenza di SteamOS, dove è necessario un tasto combinato. Questo piccolo cambiamento rende l’uso di Windows 11 su questo dispositivo molto più pratico.
Armoury Crate è progettato per interagire con Windows 11, permettendo di rimappare completamente i controlli del ROG Ally, compresi i comandi di mouse e tastiera. Inoltre, Asus ha incluso diversi collegamenti rapidi che possono essere assegnati ai pulsanti, come mostrare il desktop, avviare il Task Manager e aprire applicazioni.
Non mi piacerebbe usare il ROG Ally con Windows 11 in modalità portatile, ma preferirei questa configurazione a SteamOS senza dubbio. Tuttavia, non è senza difetti. Windows 11 consente di eseguire più applicazioni contemporaneamente, il che non è un problema sulla Steam Deck, ma diventa una preoccupazione principale sul ROG Ally.
Un dispositivo versatile
Non è necessario interagire con il desktop di Windows 11. Armoury Crate si collega automaticamente ad app come EA, Xbox, Steam, Epic Games, Ubisoft Connect e GOG Galaxy, consentendo di installare e avviare i giochi senza mai toccare il desktop di Windows.
Tra Windows 11 e l’hardware altamente efficiente, il ROG Ally riesce a offrire un’esperienza desktop. Asus ha chiaramente progettato questo dispositivo per questo scopo. Nella confezione, ad esempio, troviamo un piccolo dock in plastica. Anche se è solo un pezzo di plastica economico, sostiene il dispositivo come un dock, ed è tutto ciò di cui si ha bisogno.
In aggiunta, il caricatore non si collega semplicemente alla presa a muro. Usa USB-C e include anche una porta USB e un’uscita HDMI 2.0. Anche senza l’XG Mobile, puoi collegare il ROG Ally a un monitor esterno senza dover acquistare accessori aggiuntivi.
Ho bisogno di più tempo con il ROG Ally per capire dove eccelle e dove potrebbe deludere, ma già mi sta impressionando. L’esperienza portatile è indubbiamente ottima. Non sarei sorpreso di vedere questo dispositivo sostituire alcuni PC da gaming di alta gamma in combinazione con l’XG Mobile, e questa è sicuramente una notizia entusiasmante.