Videogiochi

Berserk Boy: un ritorno al passato con stile

BerserkBoy Games

Ogni anno, come un rito, mi imbatto in un gioco 2D in stile retro che riesce a catturarmi. Non è che abbia una particolare nostalgia per il Super Nintendo o il Sega Genesis; semplicemente, gli sviluppatori indie sono diventati molto abili nel replicare e modernizzare il divertimento dei platform classici. Negli anni 2020, mi sono divertito molto con titoli come Cyber Shadow, Vengeful Guardian: Moonrider, e ora, Berserk Boy.

Questo titolo di debutto degli sviluppatori di BerserkBoy Games è un omaggio ai classici giochi di Mega Man, e il titolo stesso lo suggerisce già. I giocatori si trovano a sparare attraverso colorate fasi 2D piene di robot malvagi, sfide di platforming e abilità speciali che possono aiutare a sconfiggere i boss. Vi suona familiare?

A prima vista, Berserk Boy potrebbe sembrare l’ennesimo ritorno in pixel art. Anche se non introduce molte novità, porta con sé un elemento fondamentale: la velocità.

Oltre a prendere ispirazione da Mega Man, Berserk Boy sembra debba molto anche alle avventure di Sonic the Hedgehog su Sega Genesis. I movimenti sono agili e frenetici, permettendomi di scattare rapidamente nell’aria e di scivolare su dei binari per attraversare i livelli. Questo è cruciale, poiché i livelli sono progettati per essere ripetuti grazie alle abilità acquisite. Quando ottengo la forma trapano, posso tornare nei livelli precedenti e scavare per scoprire segreti nascosti. Potrebbe risultare noioso in un gioco retro che imita i movimenti ingombranti dei titoli passati, ma la mobilità super fluida rende il backtracking un vero piacere.

A questo si aggiungono combattimenti altrettanto veloci e soddisfacenti. Posso utilizzare il mio dash aereo per colpire i nemici, permettendomi di saltare da un robot all’altro e utilizzare attacchi per eseguire alcune manovre di platforming. Ho anche a disposizione una serie di forme elementali, che posso cambiare rapidamente tramite un menu radiale. Ogni forma offre una variazione di gameplay, come una forma di ghiaccio a distanza che permette di lanciare kunai, o una potenza di fuoco a corto raggio che mi consente di affrontare i nemici in modo ravvicinato. Gran parte del mio divertimento deriva dal cambiare rapidamente forma durante i combattimenti e osservare gli avversari esplodere in un’esplosione colorata di pixel dettagliati.

Anche mentre scrivo di Berserk Boy, trovo difficile esprimere cosa lo differenzi da altre recenti uscite retro. Sulla carta, tutto sembra seguire il copione e, in effetti, il gioco è svanito dalla mia memoria subito dopo averlo completato, ma mi tiene incollato ogni volta che lo riprendo. Anche quando lo gioco casualmente per controllare alcune caratteristiche per questo articolo, mi sono perso nel tempo mentre sconfiggevo nemici. Anche con decenni di avanzamenti tecnologici nei videogiochi, credo che nulla possa eguagliare il semplice spettacolo di un robot che si trasforma in una fontana di pixel.

Berserk Boy sarà disponibile dal 6 marzo per Nintendo Switch e PC.