L’espansione Dawntrail di Final Fantasy XIV si propone di avviare un nuovo arco narrativo dopo oltre dieci anni di storia. Con l’obiettivo di esplorare il continente di Tural, i Guerrieri della Luce e i loro alleati si uniscono a Wuk Lamat, una femmina Hrothgar, per contendersi il diritto di governare la terra di Tural. L’uscita è prevista per il 2 luglio, con accesso anticipato dal 28 giugno per chi prenota.
Un nuovo inizio
Dopo aver provato per qualche ora il contenuto di Dawntrail durante un evento di anteprima, ho avuto un’idea più chiara delle intenzioni del team di FFXIV per il futuro del MMORPG. La nuova espansione cerca di innovare, mantenendo però legami con personaggi e temi familiari degli ultimi dieci anni. Yoshida, il direttore e produttore, ha rivelato che il team ha affrontato la sfida di sviluppare un nuovo capitolo, allontanandosi dalla saga di Hydaelyn e Zodiark.
Livelli di potere
Un tema ricorrente nella creazione di Dawntrail è la gestione dei poteri dei nemici, evitando che le loro forze diventino “gonfiate”. Yoshida ha spiegato che l’obiettivo è rappresentare conflitti più intellettuali e politici, piuttosto che minacce cosmiche. Ha citato opere come “Jojo’s Bizarre Adventure” e “Hunter x Hunter” come ispirazioni per affrontare battaglie di potere e interessi contrastanti.
Esplorazione del dungeon
Durante la sessione di gioco, ho potuto provare il primo dungeon, Ihuykatumu, ambientato su una barca che naviga lungo un fiume fangoso, circondata da giungle lussureggianti. La squadra affronta nemici che tentano di salire a bordo, culminando in un combattimento finale che ha rivelato nuove meccaniche di gioco piuttosto impegnative. Il dungeon si è rivelato ben progettato e rappresenta un ottimo inizio per questo nuovo capitolo di Final Fantasy XIV.
Le nuove classi
Ho avuto l’opportunità di testare entrambe le nuove classi introdotte in Dawntrail. La prima, Viper, è una classe fisica incentrata sul melee, caratterizzata da azioni rapide e ramificate. I suoi attacchi permettono di accumulare buff in base alle combinazioni eseguite, rendendo ogni combattimento dinamico e strategico.
La seconda classe, Pictomancer, si distingue per il suo approccio visivo e creativo: utilizza incantesimi colorati per infliggere danni e un sistema di “Canvas” per caricare potenti attacchi da utilizzare in seguito. Gestire le numerose opzioni del Pictomancer è stata una sfida, ma una volta immersi nel flusso di gioco, si è rivelato estremamente gratificante.
Un nuovo ambiente
Al di fuori dei dungeon, ho visitato Tuliyollal, una città vibrante che governa il continente. L’architettura e i colori richiamano chiaramente la cultura mesoamericana, e Yoshida ha sottolineato l’importanza di una consulenza culturale per rispettare le radici ispiratrici.
Le due nuove aree che ho esplorato, Urqopacha e Kozama’uka, presentano una ricca varietà di culture e ambientazioni. Mentre Urqopacha è caratterizzata da rovine antiche, Kozama’uka è vivace, con cittadini e paesaggi mozzafiato.
Un momento di comunitÃ
Alla fine dell’evento di anteprima, molti giocatori hanno tentato di affrontare un boss mondiale. Nonostante la confusione e le difficoltà , è stata un’esperienza che ha esaltato il senso di comunità che caratterizza FFXIV. La possibilità di affrontare sfide insieme a altri Guerrieri della Luce è ciò che attendo con maggiore entusiasmo per il lancio di Dawntrail.
Final Fantasy XIV: Dawntrail sarà disponibile dal 2 luglio, con accesso anticipato dal 28 giugno.