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Final Fantasy XVI avrà opzioni di accessibilità innovative

Final Fantasy XVI offrirà una serie di opzioni di accessibilità quando verrà lanciato il 22 giugno. Tuttavia, prenderà un approccio non convenzionale trasformando varie impostazioni in oggetti che possono essere equipaggiati.

Recentemente ho avuto l’opportunità di provare una demo di 90 minuti di Final Fantasy XVI. Durante l’evento stampa, il team di sviluppo ha posto una forte enfasi sull’accessibilità, introducendo l’implementazione unica di questo action-RPG. Invece di fornire ai giocatori un menu di impostazioni pieno di opzioni da attivare o disattivare, i giocatori possono equipaggiare diversi strumenti di aiuto negli slot per accessori.

Strumenti di aiuto in azione

Ho potuto vedere diversi di questi strumenti in azione durante la mia demo. Uno di essi permette di combattere con un solo pulsante, consentendo ai giocatori di eseguire combo e azioni complesse semplicemente premendo il tasto quadrato (una funzione simile era presente in Bayonetta 3 l’anno scorso). Un altro rallenta il tempo prima che il protagonista Clive Rosfield subisca un danno, consentendo ai giocatori di completare un evento quick-time per schivare. C’è persino un oggetto che permette a Clive di schivare automaticamente e uno che abilita la guarigione automatica.

Uso degli accessori

Questi oggetti funzionano come accessori e possono essere equipaggiati nel menu dell’equipaggiamento. Tuttavia, Clive può indossare solo pochi accessori alla volta, il che significa che i giocatori non potranno equipaggiarli tutti contemporaneamente. Inoltre, questi oggetti prenderanno il posto di altri accessori, quindi i giocatori dovranno scegliere tra aggiungere un vantaggio che facilita il gameplay o un potenziamento delle statistiche.

L’approccio del team di sviluppo

Durante un’intervista a tavola rotonda, il produttore Naoki Yoshida ha approfondito come è nato questo sistema. Per il team, l’obiettivo era integrare l’accessibilità nel gioco in modo naturale, senza interrompere l’esperienza dei giocatori. “Ho 50 anni e ho orgoglio come giocatore,” dice Yoshida. “Quando gioco per la prima volta a un gioco d’azione, appare sempre ‘livello di difficoltà: Facile, Medio, Difficile.’ E, di nuovo, perché ho orgoglio come giocatore, non voglio scegliere Facile! Quindi giocherò a Medio o Difficile, ma la prima volta che muori, appare: ‘Vuoi passare a Facile?’ Quindi non volevo che i giocatori dovessero sentire questo. Volevo creare un sistema in cui i giocatori non fossero costretti a prendere questa decisione. Volevamo qualcosa che sembrasse accessibile, ma anche personalizzabile, in modo che ogni giocatore potesse creare qualcosa che corrispondesse bene al proprio livello di difficoltà.”

Un’arma a doppio taglio?

La decisione potrebbe essere un’arma a doppio taglio per Square Enix. Da un lato, è un modo intelligente per rimanere fedeli alle radici RPG di Final Fantasy XVI, integrando l’accessibilità nella personalizzazione del personaggio. Dall’altro, presenta un potenziale impedimento per i giocatori che hanno bisogno di quegli strumenti. Ci sono solo un numero limitato di slot disponibili, e scegliere di equipaggiare quegli oggetti significa sacrificare l’ottimizzazione dell’equipaggiamento standard. Non è chiaro se Final Fantasy XVI avrà opzioni di accessibilità standard al di fuori dell’equipaggiamento, quindi i giocatori dovranno aspettare il rilascio finale per vedere l’implementazione completa.

Final Fantasy XVI sarà disponibile dal 22 giugno per PlayStation 5.