Quando si parla di giochi che si allontanano troppo da ciò che li ha resi celebri, si tende a farlo in modo negativo. Frasi come “non è questo il motivo per cui mi sono innamorato della serie” sono comuni, soprattutto nei franchise che si reinventano continuamente, come Final Fantasy. Tuttavia, Fortnite ha preso ciò che molti considererebbero un errore e l’ha trasformato in uno dei suoi principali punti di forza.
L’unica costante è il cambiamento
La nuova stagione di Fortnite porta il gioco ancora più lontano dalla sua originaria impostazione di “battle royale con costruzioni”. Oggi, il titolo si presenta come un mix affascinante di Jet Set Radio, Sunset Overdrive e Unreal Tournament, oltre ai classici del genere.
L’anno scorso, Fortnite ha momentaneamente eliminato la costruzione per introdurre una modalità Zero-Build. Questa scelta ha attirato nuovi giocatori e, data la sua popolarità, è diventata una playlist permanente. Sono state poi aggiunte nuove opzioni di movimento, come la scivolata, il mantling e la corsa. Nella stagione attuale, il gameplay basato sul movimento si è ulteriormente ampliato con l’introduzione del rail grinding e della Kinetic Blade, una katana innovativa. Usare queste meccaniche con il nuovo skin di Leon Kennedy di Resident Evil 4 è davvero fantastico.
Durante le mie sessioni di gioco con questo aggiornamento, sono rimasto affascinato dalle nuove possibilità di movimento che mi permettono di disorientare gli avversari, scappare da situazioni critiche e compiere acrobazie incredibili. Recentemente, ho corso attraverso una città, sono saltato da un rail, ho usato la Kinetic Blade per un air dash fino alla cima di un palazzo, e con una scivolata sono atterrato a terra per abbattere un avversario con il nuovo fucile a pompa. Momenti del genere accadono con regolarità nel gioco.
Sorprese che sorprendono
Tornano anche gli Augments, abilità bonus che si sbloccano col tempo, simili alle abilità dei personaggi. Alcuni di questi potenziamenti arricchiscono ulteriormente il mio arsenale di movimento, come un air dash teleportante. Tutto questo rende Fortnite il miglior “Smoovement Shooter” che abbia mai provato.
Queste aggiunte sono qualcosa che non avrei mai immaginato per Fortnite anni fa. Ricordo di aver avuto dei dubbi sulla modalità Zero-Build, perché eliminava la meccanica che rendeva il gioco così unico. Ora, è l’unica modalità che gioco nel battle royale.
Fortnite cresce e si evolve giorno dopo giorno, rimanendo il battle royale più rilevante del genere e uno dei videogiochi più discussi in assoluto. Dalle sue due playlist di battle royale alle modalità competitive, fino ai mondi casual simili a un metaverso, c’è sempre qualcosa di nuovo da aspettarsi.
A questo punto, non mi sorprenderebbe se il gioco introducesse una modalità di combattimento stile Street Fighter, sorprendendoci ancora una volta con qualcosa di totalmente inaspettato.