Helldivers 2 ha vissuto un momento di grande successo. Dopo il lancio avvenuto a febbraio, il co-op shooter di PlayStation e Arrowhead ha ricevuto un’accoglienza entusiasta, diventando un esempio da seguire per molte aziende del settore. In un panorama di giochi come servizio, questo titolo si è distinto grazie a una comunità di giocatori appassionati e impegnati, che hanno dimostrato un forte senso di partecipazione. Tuttavia, tutto è crollato in un attimo.
Il cambiamento inaspettato
Il 3 maggio, gli sviluppatori di Arrowhead hanno annunciato una novità : i giocatori su Steam avrebbero dovuto collegare un account PlayStation per continuare a giocare. Sembra una richiesta ragionevole, ma ha portato a conseguenze impreviste che hanno fatto infuriare i fan. Dopo un weekend turbolento caratterizzato da recensioni negative e richieste di rimborso, PlayStation è intervenuta per annullare la decisione, sperando di salvare la situazione.
Questo episodio dovrebbe far riflettere ogni editore che punta sui giochi come servizio. Anche i successi più rari non sono esenti da rischi; le potenzialità di guadagno sono alte, ma le insidie sono ancora più elevate.
Il successo di Helldivers 2
Sulla carta, Helldivers 2 aveva fatto tutto bene fin dal suo lancio. Il gioco ha offerto un’ottima esperienza di shooting in terza persona e ha integrato un co-op ben progettato. Questa solidità ha permesso a PlayStation e Arrowhead di fissare un prezzo di 40 dollari, evitando di doverlo lanciare come free-to-play, pur includendo microtransazioni. Anche se il lancio ha sofferto di problemi di server, Helldivers 2 è riuscito a mantenere il suo slancio.
Il gameplay eccezionale è solo una parte della storia. Arrowhead ha dimostrato di avere un piano per il futuro, con un Game Master che modella la trama in tempo reale in risposta ai giocatori. Non è un gioco dove bisogna aspettare un DLC per scoprire cosa accadrà dopo; la casa di sviluppo ha mostrato un impegno a mantenere le cose fresche, costruendo così una comunità di fan molto leale.
Le sfide del modello live service
Tuttavia, il lancio di successo è solo una parte della battaglia, e Sony ha imparato questa lezione a proprie spese. I problemi sono iniziati quando è stato annunciato che i giocatori su PC avrebbero dovuto collegare il loro account PlayStation. Questo cambiamento ha subito suscitato controversie, con molti utenti che hanno espresso dubbi sulla sicurezza di Sony. In breve tempo, è emerso un problema ben più serio: PSN non è disponibile in diversi paesi, il che ha escluso dal gioco coloro che lo avevano acquistato.
Da quel momento, la situazione è precipitata. Il gioco è stato rimosso da 170 paesi, riducendo drasticamente la sua base di giocatori. Le recensioni su Steam sono diventate “estremamente negative”. Alcuni fan più accesi hanno iniziato a perseguitare gli sviluppatori di Arrowhead sui social media, nonostante fosse chiaro che la decisione fosse stata presa dall’alto. La reputazione di un gioco amato è stata messa a rischio in un batter d’occhio. Anche se PlayStation ha successivamente annullato i suoi piani, la lezione dura è stata appresa.
Rischi e ricompense
Mentre gli editori sperano di replicare il successo di Helldivers 2, devono anche affrontare il lato oscuro del modello live service: è un business spietato. Basta una decisione sbagliata per compromettere il successo di un gioco. Prendiamo ad esempio Payday 3, che ha sofferto di un lancio problematico a causa di problemi di server e di una richiesta di connessione sempre attiva. Anche se il titolo precedente aveva riscosso un grande successo, il terzo capitolo non è riuscito a riprendersi, con recensioni “perlopiù negative”.
Helldivers 2 ha superato la sua prima crisi, ma PlayStation deve muoversi con cautela in futuro. Creare un gioco come servizio significa firmare un contratto rischioso. Si possono guadagnare fortune, ma si è sempre a mercé dei fan, che possono cambiare le loro opinioni in un attimo. Un piccolo errore può distruggere la fiducia della comunità , e una volta persa, non c’è più gioco.
Spetta a PlayStation decidere se ne vale la pena.