Un lancio da record e un flop annunciato
Hogwarts Legacy e Forspoken sono i due giochi più discussi del 2023, ma per ragioni completamente diverse. Nonostante le numerose polemiche, Hogwarts Legacy ha avuto un lancio di successo grazie a recensioni iniziali positive, grande interesse da parte degli streamer e vendite da record per Warner Bros. Il gioco di Harry Potter ha attirato anche molti detrattori, ma questo non ha impedito che diventasse un fenomeno tra un gran numero di giocatori mainstream.
Forspoken, invece, non ha avuto la stessa fortuna. Il lancio del gioco open-world di Square Enix è stato ostacolato da un marketing discutibile, e prima ancora dell’uscita è diventato oggetto di scherno sui social media per alcune sequenze di dialoghi “cringe” divenute virali su Twitter. Recensioni mediocri e vendite deludenti hanno sigillato il suo destino come una delusione a grande budget, portando lo sviluppatore Luminous Productions ad essere assorbito da Square Enix.
Due storie diverse, un gameplay simile
La narrativa dietro questi due giochi non potrebbe essere più diversa, ma i giochi stessi non sono poi così diversi. Entrambi sono giochi open-world fantasy incentrati sulla storia, con combattimenti basati sulla magia e l’esplorazione. Ciascuno ha punti di forza e debolezze, ma riflettendo su di essi, mi sorprende il grande divario nella percezione pubblica. Per quanto Forspoken possa avere dialoghi irritanti e decisioni di design sparpagliate, il suo approccio creativo alla magia supera di gran lunga quello di Hogwarts Legacy. Se il gioco di Harry Potter viene acclamato come un’opera che definisce il genere, allora Forspoken merita una seconda chance senza cinismo.
Sei un mago?
Quando ho giocato a Hogwarts Legacy, non lo facevo da fan di Harry Potter. Non ho mai letto i libri né visto i film, ma questo non dovrebbe aver influenzato troppo il mio giudizio. Che io sia legato a un IP o meno, cerco sempre un’esperienza di gioco meccanicamente coinvolgente. Ero curioso di vedere come Avalanche Software avrebbe potuto reinventare il genere open-world sostituendo pistole e spade con incantesimi. Da questa prospettiva, sono rimasto deluso.
La magia in Hogwarts Legacy offre risultati contrastanti. Il sistema di combattimento ruota attorno a un attacco magico con singolo pulsante che spara come una pistola a pallini. All’inizio, i combattimenti si riducevano a premere il grilletto destro ripetutamente senza strategia. Il combattimento si amplia man mano che i giocatori apprendono nuovi incantesimi, alcuni dei quali aiutano a mascherare quel nucleo debole. Depulso respinge i nemici, mentre un incantesimo di trasformazione può trasformare i nemici più piccoli in barili esplosivi. Abilità del genere creano momenti emozionanti, anche se molti degli incantesimi più divertenti non hanno effetto sui nemici più grandi e sui boss, il che rende l’ultima parte del gioco piuttosto noiosa. È come uno sparatutto con un’unica pistola.
Un mago supremo
Nonostante gran parte delle discussioni su Forspoken si concentrino sui suoi dialoghi in stile Marvel, i suoi eccellenti sistemi di combattimento e di movimento non hanno ricevuto la stessa attenzione. Nell’epico gioco d’azione di Square Enix, Frey combatte ondate di creature corrotte usando una vasta gamma di incantesimi offensivi e difensivi. Come Hogwarts Legacy, il gioco inizia con il piede sbagliato. Il primo set di incantesimi ruota attorno alla magia della Terra e comporta principalmente attaccare i nemici da lontano con ciottoli.
Tuttavia, quel primo pacchetto di abilità offre più versatilità di quanto si veda alla fine di Hogwarts Legacy. Solo in quel set, Frey può chiamare uno scudo di rocce per difendersi dagli attacchi, prima di farlo esplodere contro i nemici, sparare un colpo di burst di pietra che può essere caricato e una raffica rapida che termina con un’esplosione finale. Ogni incantesimo ha punti di forza specifici, sia per quanto riguarda i nemici contro cui sono efficaci sia per la distanza a cui funzionano meglio.
Contrasto tra gli incantesimi
Tutto questo si contrappone nettamente a Hogwarts Legacy. La magia lì è più meccanica: premo un pulsante e succede qualcosa. Non importa quale sia la logica interna del mondo e certamente non importa se gli effetti di un dato incantesimo sono coerenti. Fanno ciò che devono fare in qualsiasi momento per far avanzare la trama o risolvere un enigma.
Le lacune logiche della magia di Hogwarts sono più evidenti nelle Maledizioni Senza Perdono, che abbandonano completamente qualsiasi regola stabilita nella lore preesistente per aggiungere qualche attacco in più. Nella fonte originale, le Maledizioni Senza Perdono non sono incantesimi che possono essere lanciati casualmente. Richiedono che la persona che le lancia provi un odio immenso verso il bersaglio, desiderando davvero che soffra. In Hogwarts Legacy, imparo incantesimi come Crucio al volo e li lancio su un amico per aprire una porta. Più tardi, sono nel mondo aperto a lanciare quegli incantesimi su lupi casuali. A meno che il mio personaggio non sia un sociopatico, le Maledizioni Senza Perdono non sembrano mai l’atto malvagio che dovrebbero essere nella storia. È solo un’altra cosa nella mia ruota degli incantesimi che posso usare senza conseguenze.
Maggiore è il confronto tra i due, maggiore è la mia apprezzamento per i dettagli che rendono il sistema magico di Forspoken unico. Non usa la magia come un velo sottile per mascherare i tipici espedienti dei videogiochi. Pone un pensiero extra sull’origine dei poteri di Frey, su come appaiono e su come permettono ai giocatori di interagire con un mondo aperto in modi speciali. Un sequel di Hogwarts Legacy potrebbe imparare qualcosa da questo.
Forspoken non è esente da critiche. Onestamente, mi piace tanto quanto Hogwarts Legacy, vale a dire che li trovo entrambi noiosi e disordinati nel complesso. Dialoghi scadenti e un ritmo terribile ostacolano costantemente il gameplay brillante di Forspoken, rendendo difficile connettersi completamente a meno che non si sia investiti nella sua storia. I punti bassi sono molto più bassi in Forspoken, ma i punti alti sono stati trascurati in alcuni dei dibattiti più superficiali sui social media. Dategli una possibilità e scoprirete che ha un approccio genuinamente creativo al gameplay basato sulla magia che lo fa risaltare come un gioco open-world, anche se è mediocre nel complesso. Forse se avesse avuto un IP amato e molta nostalgia infantile legata a esso, sarebbe stato ricevuto con la stessa generosità riservata a Hogwarts Legacy.