Domenica sera, gli spettatori di HBO sono rimasti sconvolti dal finale di The Last of Us, che ha portato sul piccolo schermo il celebre finale del gioco acclamato dalla critica di Naughty Dog. L’adattamento è stato estremamente fedele, senza grandi deviazioni dal materiale originale. Tuttavia, una modifica chiave è stata apportata per facilitare una transizione più fluida verso l’adattamento di The Last of Us Part II.
Nota: Seguono spoiler per la serie TV The Last of Us e il videogioco The Last of Us Part II.
La scena clou
Nel momento culminante dell’ultimo episodio della prima stagione di The Last of Us, vediamo Joel annientare la maggior parte delle Luci e dei medici all’ospedale di Salt Lake City mentre si preparano a operare Ellie per ottenere una cura, il che l’avrebbe uccisa nel processo. È una sequenza agghiacciante che colpisce le stesse note moralmente dubbie e terrificanti del gioco, e poco è cambiato.
Vediamo Joel uccidere il chirurgo che sta per operare Ellie dopo che quest’ultimo prende un bisturi e dice che non lascerà Joel portarla via. Joel lo uccide a sangue freddo, ma non elimina le infermiere che lo assistono. Mentre esce dalla stanza con Ellie, un’inquadratura si sofferma sul volto del chirurgo ormai deceduto, sottolineando il massacro di Joel.
Un dettaglio significativo
Questo potrebbe sembrare un piccolo cambiamento cinematografico, ma quella inquadratura persistente è molto significativa per chi ha giocato a The Last of Us Part II. Nel gioco originale, non pensiamo molto alla vittima di Joel; è solo un dottore senza nome. In Part II, però, incontriamo la figlia di quel dottore, Abby, che è in cerca di vendetta. Un’azione sconsiderata per Joel diventa profondamente personale per qualcuno che non ha mai incontrato.
Aggiungendo quella scena extra, il finale prepara più consapevolmente il terreno. Anche se gli spettatori occasionali non lo sanno ancora, si stanno gettando le basi per qualcosa di molto importante nella prossima stagione, rendendo chiaro che la serie sa dove sta andando.
Un omaggio intelligente
Il finale anticipa ulteriormente ciò che verrà con una scelta di casting intelligente. I fan più attenti potrebbero notare che una delle infermiere durante la scena è interpretata da Laura Bailey, che presta la voce ad Abby in The Last of Us Part II. Probabilmente è solo un omaggio del show al cast del gioco (come fatto nell’episodio 8 con Troy Baker, che ha doppiato Joel nei videogiochi), ma è anche un altro modo per stuzzicare ciò che verrà nella prossima stagione. Abby sta arrivando per Joel. Preparatevi.
Un vantaggio per gli showrunner
Ovviamente, quando Naughty Dog ha rilasciato The Last of Us nel 2013, non sapeva ancora che questo dottore avrebbe avuto un ruolo così centrale nella storia del sequel, quindi non gli è stata data molta attenzione nel gioco. Gli sviluppatori hanno cercato di correggere retroattivamente questo con una rivisitazione della sequenza dal punto di vista di Abby in The Last of Us Part II e modelli aggiornati nel remake del gioco.
Gli showrunner Craig Maizin e Neil Druckmann hanno il vantaggio di conoscere l’importanza di questo momento fin dall’inizio e di non essere limitati alla prospettiva in terza persona di Joel. Ora possono prendersi il tempo per soffermarsi su una scena come questa, enfatizzando ciò che Joel ha fatto e preparando il terreno per ciò che verrà. È una breve e sottile deviazione dal gioco originale, ma è anche qualcosa che poteva essere fatto solo in questa serie TV e sarà sicuramente di grande importanza mentre ci dirigiamo verso la seconda stagione.
The Last of Us è disponibile per lo streaming su HBO Max.