Annunciato circa due anni fa, il tanto atteso videogioco di Starbreeze ispirato a Dungeons & Dragons ha subito una brusca fermata. In una comunicazione ufficiale diffusa attraverso Game Developer, l’azienda svedese ha confermato di aver chiuso definitivamente i lavori su Project Baxter, il titolo provvisorio di questo action multiplayer cooperativo basato sul celebre franchise di D&D.
Questa decisione ha portato a conseguenze significative, con il licenziamento di circa quaranta dipendenti, tra lavoratori a tempo pieno e collaboratori esterni. Starbreeze ha sottolineato che d’ora in poi focalizzerà le proprie risorse sul franchise di Payday, una mossa strategica che potrebbe influenzare il futuro dell’azienda.
Adolf Kristjansson, CEO di Starbreeze, ha descritto la scelta come “sofferta ma necessaria”. Ha aggiunto che la direzione dell’azienda è ben definita: “Payday è una delle IP più iconiche nel panorama videoludico, con una portata e un potenziale senza pari. Concentrando i nostri investimenti e il nostro talento su questo titolo, possiamo accelerarne la diffusione, coinvolgere i giocatori con nuovi contenuti e rafforzare la posizione di Starbreeze come leader nel genere delle rapine videoludiche. Il nostro obiettivo è creare il massimo valore a lungo termine per i nostri giocatori, i nostri dipendenti e i nostri azionisti”.
Mentre i fan di Dungeons & Dragons possono sentirsi delusi da questa notizia, è chiaro che Starbreeze sta cercando di ottimizzare le proprie risorse per massimizzare il successo di Payday. La decisione di abbandonare Project Baxter rappresenta una scelta audace, ma potrebbe rivelarsi vantaggiosa nel lungo periodo, permettendo all’azienda di focalizzarsi su ciò che sa fare meglio.