Immagina di avere una Nintendo Switch che non può connettersi online e il gioco competitivo a cui stai giocando supporta solo il multiplayer locale. È difficile da concepire nel 2023, vero? Questo è ciò che i fan di Mega Man Battle Network hanno dovuto affrontare all’inizio degli anni 2000. Se volevi combattere con un amico durante l’era del Game Boy Advance, dovevi trovarti nelle vicinanze e avere un cavo Link disponibile per collegare due GBA.
Una scena competitiva in evoluzione
La serie di strategia basata su carte ha visto sei titoli su Game Boy Advance, nessuno dei quali offriva la modalità online (l’ultimo gioco, Mega Man Battle Network 6, è uscito nel 2006). Tuttavia, questo ostacolo non ha fermato i fan, che hanno creato una vivace scena competitiva. Una comunità di esports nata dalla passione, chiamata N1 Grand Prix (N1GP), è cresciuta quasi un decennio dopo, grazie a un gruppo dedicato che ha preso in mano il gioco online.
Dopo quasi vent’anni di soluzioni alternative, sembrava che la vita dei giocatori competitivi stesse per semplificarsi. Quando è stata annunciata la Mega Man Battle Network Legacy Collection per PC, PlayStation 4 e Nintendo Switch, la fanbase sperava che il rilascio con modalità online avrebbe portato la scena competitiva alla ribalta e attirato nuovi giocatori. La comunità ha iniziato a costruire un proprio emulatore con funzionalità online che molti appassionati di giochi di combattimento desideravano. Con il lancio della collezione rimasterizzata, i membri di N1GP temevano che tutto il lavoro svolto per creare quell’utensile sarebbe andato sprecato. Con sorpresa, hanno scoperto che la soluzione grassroots continuava a essere il metodo preferito per giocare in modo competitivo, coesistendo con il rilascio ufficiale di Capcom.
Il viaggio di Tango
La scena competitiva di Mega Man Battle Network 6 ha iniziato a guadagnare terreno alla fine degli anni 2000 grazie a un emulatore open-source chiamato VBA Link 1.8. Questo strumento era utile poiché era compatibile con l’Adattatore Wireless del Game Boy Advance, ma era così datato che nessuno poteva apportare modifiche. Il codice sorgente dell’emulatore era andato perso e alcuni giochi funzionavano male. Non era un modo ideale di giocare, ma i fan avevano poche opzioni.
Poiché non c’era un modo semplice per ottenere il gioco o giocare online, molti appassionati si sentivano scoraggiati dal continuare la nascente scena competitiva. Poi, nel 2015, un fan di nome MegaMasterX ha avviato N1GP mentre si annoiava al lavoro. È iniziato con un semplice gruppo Skype e oggi la comunità si avvicina a 10.000 membri a livello globale.
Il primo torneo di N1GP non è andato come sperato, con disconnessioni continue e ritardi. Tuttavia, MegaMasterX non si è arreso e ha continuato a organizzare tornei improvvisati. Negli anni successivi, N1GP ha utilizzato l’emulatore VBA fino a quando lo sviluppatore Weenie non ha rilasciato Tango nell’aprile 2022. Tango ha rivoluzionato la scena competitiva grazie alle sue varie funzionalità, tra cui rollback netcode, replay automatici di tutte le partite e patching automatico dei ROM.
Un annuncio importante
Questo lungo viaggio ha visto un annuncio significativo durante un Nintendo Direct di giugno 2022, quando Capcom ha rivelato il ritorno della serie su Switch tramite Legacy Collection. Mentre i fan attendevano dettagli sulla collezione e le sue funzionalità, si è creato un momento agrodolce all’interno della comunità. Tango era stato annunciato e rilasciato solo pochi mesi prima del reveal di BNLC, lasciando i giocatori a interrogarsi sul futuro di uno strumento sviluppato con tanta fatica per risolvere un problema. Si pensava che Tango sarebbe diventato obsoleto, ma non è andata così; BNLC ha reso la scena competitiva e Tango più accessibili che mai.
Comunità in crescita
BNLC rappresenta un’importante uscita per una serie a lungo dormiente. Ha aperto il franchise a un pubblico moderno molto più ampio, poiché i giochi originali tendevano a essere esperienze solitarie che richiedevano una connessione locale. Le rimasterizzazioni sono state lanciate su più piattaforme, tra cui PlayStation e PC, oltre che su Nintendo, permettendo di giocare anche in modalità portatile su Switch o Steam Deck.
Questo ha segnato un grande momento per chi aveva perso il franchise MMBN al momento della sua prima uscita. I membri della comunità hanno notato che spesso sentono parlare di fan della serie che desideravano combattere e scambiare a livello mondiale, ma che non sapevano dell’esistenza di N1GP. Con l’arrivo ufficiale del gioco online, Weenie ha annunciato che avrebbe ridotto il supporto e lo sviluppo dell’emulatore Tango in favore del netplay ufficiale con BNLC. Tuttavia, il suo lavoro non è stato vano. Quando la collezione è stata lanciata, ha scoperto che la versione Steam funziona effettivamente con Tango, rendendo l’emulatore più accessibile che mai.
Rimanere competitivi
Anche con la facilità di accesso tra la versione Steam e l’emulatore Tango, ci sono ancora alcune problematiche con BNLC, creando la necessità di innovazione nella comunità. Uno dei problemi principali è l’assenza di cross-play tra le piattaforme. Di conseguenza, ci si aspetta che ci siano nicchie distinte tra PC, PlayStation e Switch. Molti giocatori giocheranno sicuramente sulla Nintendo Switch per la sua portabilità, rendendo più facile ospitare tornei in persona.
Un’altra barriera per la scena competitiva è rappresentata dal fatto che questi giochi sono RPG in cui i giocatori devono costruire il proprio setup competitivo. Non è come in un gioco di combattimento, dove basta portare un controller e le proprie abilità. Costruire un kit competitivo richiede un investimento di tempo; i giocatori devono completare l’intera storia del gioco per ottenere le numerose chip da battaglia e i codici corretti.
Poiché non c’è crossplay né anche cross-save nella collezione, molti giocatori probabilmente sceglieranno di rimanere su una sola piattaforma. Qui Tango mantiene la sua utilità, poiché funziona con la versione Steam e i giocatori possono semplicemente inserire salvataggi di giochi completati per accedere immediatamente a tutti gli strumenti necessari per costruire un forte mazzo competitivo senza dover giocare l’intero titolo.
Un futuro luminoso
Nonostante alcune problematiche residue che BNLC presenta, il futuro sembra promettente per la comunità di Mega Man Battle Network. Non solo la collezione rimasterizzata probabilmente amplierà la sua base di fan, ma il lavoro svolto in precedenza dai membri della comunità continuerà a perdurare. Tango e N1GP sono le fondamenta della scena competitiva e, in alcuni aspetti, hanno persino superato Capcom stessa. Tuttavia, sono abbastanza flessibili da funzionare insieme al rilascio ufficiale della casa editrice e questa coesistenza è ciò che rende la situazione così speciale.
“Voglio davvero dare credito a chi volontariamente dedica il proprio tempo a organizzare eventi, compilare e creare documentazione e contenuti e gestire la comunità di N1 Grand Prix. Molte persone mettono un impegno enorme per mantenere tutto in movimento”, afferma MegaMasterX. Non c’è mai stato un momento migliore per essere un fan di Mega Man Battle Network.