Videogiochi

Nightingale: un’avventura di crafting e sopravvivenza

Il genere dei giochi di crafting e sopravvivenza sta vivendo un periodo di grande rinascita. Se titoli come Minecraft e Terraria hanno catturato l’attenzione dei giocatori per oltre un decennio, negli ultimi mesi sono emersi nuovi contendenti sul mercato. Lego Fortnite, Palworld e Enshrouded hanno recentemente fatto il loro debutto, sorprendendo tutti con il loro successo. Ora, è il momento di Nightingale, che punta a sfruttare questa popolarità per affermarsi.

Questo gioco di crafting e sopravvivenza fantasy, sviluppato da Aaryn Flynn, ex sviluppatore di Bioware, è in lavorazione da quasi cinque anni e mezzo presso Inflexion Games. Nel corso del tempo ha subito diverse evoluzioni, inizialmente concepito come un gioco basato su cloud, prima che Inflexion si separasse dalla sua azienda madre, Improbable, che aveva ceduto la sua partecipazione a Tencent. Ora, finalmente, il gioco è pronto per entrare in accesso anticipato, proprio nel momento ideale.

Un’anteprima emozionante

Ho avuto l’opportunità di provare una versione pre-lancio di Nightingale e sono rimasto colpito dal potenziale di questo titolo, che potrebbe diventare il prossimo grande successo del genere. Inizialmente non sembra stravolgere le regole, ma una volta che i giocatori si immergeranno nella sua lore, nella costruzione e nel sistema innovativo delle Realm Card, esplorare le Faelands si prospetta come un’esperienza divertente, soprattutto in modalità multiplayer.

Un fantasy avvolgente

Flynn descrive Nightingale come un gioco di “gaslamp fantasy”. Ambientato in una versione alternativa della Londra degli anni ’80 dell’Ottocento, i personaggi fittizi come Allan Quatermain dei “Giardini di re Salomone” diventano reali, e lo sviluppo dell’umanità è stato interrotto da una razza magica chiamata Fae. Grazie a questa magia, l’umanità ha creato una vasta rete di portali che consentivano viaggi verso vari regni Fae, con un nexus situato nella città di Nightingale. Tuttavia, nel 1889, un catastrofico evento noto come The Pale travolge la rete di portali, costringendo le persone a fuggire verso Nightingale.

Il gioco inizia quando i giocatori, nel tentativo di raggiungere Nightingale, falliscono e vengono catapultati in un regno oscuro. Qui, un misterioso Fae ispirato a Puck di “Sogno di una notte di mezza estate” li aiuta a diventare dei Realmwalker, capaci di attivare portali e viaggiare tra i regni. La lore di Nightingale è senza dubbio affascinante. Mentre titoli come Lego Fortnite e Palworld possono attrarre i più giovani grazie ai loro legami con i giochi e i giocattoli, Nightingale si rivolge a un pubblico più maturo, con riferimenti letterari e storici. Tuttavia, ci sono già accenni a tematiche colonialiste che speriamo Inflexion affronti nel corso della narrazione.

Dopo un’ora di tutorial, i giocatori vengono lasciati liberi di esplorare questo mondo di crafting e sopravvivenza. Il gioco include tutte le basi necessarie a questo genere, come la raccolta di risorse per costruire rifugi e strumenti, dando inizio a un ciclo di gioco che porta a creare attrezzi e armi sempre migliori. Ci sono vari sistemi di sopravvivenza in gioco, dato che i giocatori devono mangiare, dormire, curare le ferite e gestire gli effetti negativi di situazioni come la pioggia o il caldo del deserto. Ho trovato gli aspetti di sopravvivenza di Nightingale piacevoli, ma la vera unicità risiede nella lore e, dopo aver partecipato a una sessione cooperativa con uno sviluppatore, ho potuto assaporare le dinamiche di costruzione e esplorazione nel gioco avanzato.

Strumenti innovativi

Ci sono molti strumenti con molteplici utilizzi che i giocatori potranno creare. Ad esempio, Nightingale offre un fucile a pompa tra i più soddisfacenti che abbia mai provato, anche rispetto ai tradizionali giochi in prima persona. Un ombrello craftabile consente di planare, mentre strumenti come i picconi permettono di scalare pareti, rendendo l’esplorazione ancora più divertente. Gli sviluppatori hanno progettato edifici ornati in vari stili, quindi i fan della costruzione nei giochi di sopravvivenza troveranno sicuramente molto da esplorare. Alcuni combattimenti finali contro mostri di dimensioni gigantesche offrono un tocco alla Monster Hunter, mentre il mio team si preparava per affrontarli.

Una delle caratteristiche più innovative di Nightingale è il sistema delle Realm Card. Invece di un vasto mondo pieno di biomi come la maggior parte dei giochi di sopravvivenza, Nightingale suddivide i mondi in sezioni più piccole che i giocatori possono creare utilizzando carte. Attivando un dispositivo per creare un nuovo portale, i giocatori scelgono una carta Bioma, che determina l’area da esplorare, come foreste, deserti e paludi, e una carta Maggiore che introduce un aspetto distintivo del regno.

Un’esperienza unica

Grazie alla generazione procedurale di Nightingale, questo sistema è progettato per rendere l’esplorazione dei regni Fae un’esperienza unica per ogni giocatore. Completando obiettivi specifici e liberando torri sulla mappa del gioco, i giocatori possono ottenere carte aggiuntive, compresi i Minor cards che modificano ulteriormente il regno. Durante il mio tempo di gioco, ho visto uno sviluppatore utilizzare una carta Minore Blood Moon per rendere i nemici più forti, creando un cielo mozzafiato, e una carta Minore Thinly Veiled per ridurre la gravità, consentendo salti più elevati.

L’idea è che i giocatori avranno una serie interconnessa di regni da esplorare e costruire, prima di passare alla modalità multiplayer e collegare i propri regni a quelli degli amici. Creare, muoversi tra e modificare i regni risulta molto più coinvolgente rispetto a un semplice spostamento da un bioma all’altro. Questo, unito all’originale setting gaslamp, è ciò che permetterà a Nightingale di attirare l’attenzione al momento del lancio, previsto per il 20 febbraio in accesso anticipato su PC. Flynn si aspetta che il periodo di accesso anticipato duri circa un anno e sta valutando anche la possibilità di porting su console.