Un viaggio nel futuro post-apocalittico
Nitro Gen Omega si presenta come un “rpg tattico a turni spaghetti anime”, e dopo pochi minuti di gioco ci si rende conto di quanto questa definizione rispecchi perfettamente l’esperienza. Questo titolo, sviluppato e pubblicato da DESTINYbit, è atteso su PC (Steam) con una versione completa prevista per il 2025.
Un’ambientazione avvincente
L’ambientazione è piuttosto intrigante: ci troviamo in un futuro in cui le macchine hanno preso il sopravvento sull’umanità, costringendo i sopravvissuti a rifugiarsi in città costruite su enormi pilastri, mentre le macchine dominano il terreno sottostante. Noi, a bordo di una potente aeronave, guidiamo un gruppo di mercenari, inizialmente composto da quattro membri, pronti a fronteggiare queste minacce robotiche.
Al centro dell’azione troviamo un mech di sei metri d’altezza, controllato da quattro operatori, ognuno con un ruolo specifico: pilota, tiratore, ingegnere e tecnico. Gli scontri con le macchine sono una parte fondamentale del gioco, e avvengono attraverso un sistema di combattimento unico. La mappa di gioco è semplificata e divisa in quattro settori, dove ogni posizione può influenzare l’esito degli scontri. Ad esempio, un missile impiega tre turni per colpire, quindi bisogna essere strategici nel posizionamento.
Strategia e gestione delle azioni
In ogni combattimento, vedremo una barra per ogni partecipante, suddivisa in sei slot, dove potremo inserire fino a quattro azioni. La scelta delle azioni e il loro posizionamento in relazione a quelle degli avversari sono cruciali per il successo, con un sistema che ricorda, pur con le dovute differenze, il gameplay di Into the Breach. È importante notare che non possiamo inserire più azioni di quelle degli operatori nello stesso slot, il che aggiunge una dimensione di pianificazione strategica.
Le azioni, però, generano Heat, e superare una certa soglia può compromettere l’efficacia degli ordini. Inoltre, l’umore degli operatori può influenzare le dinamiche di battaglia, rendendo ogni incontro imprevedibile e avvincente.
Elementi di crescita e relazioni
Un aspetto che arricchisce ulteriormente l’esperienza è la possibilità di sviluppare i mercenari tra una battaglia e l’altra. Sull’aeronave, possiamo migliorare le loro abilità, affinare il loro umore e costruire relazioni, che possono sfociare in amicizie o rivalità. Queste relazioni influenzano il gioco tramite la meccanica Momentum Shift, che permette a un operatore di cedere il proprio turno a un compagno stretto o di rubarlo a un rivale.
Uno stile unico e coinvolgente
Nitro Gen Omega si distingue anche per il suo stile artistico, che combina l’influenza degli anime shonen con un tocco di cultura italiana, specialmente nel design dei mech ispirati a modelli italiani delle decadi passate. Durante il gameplay, abbiamo assistito a animazioni esuberanti che rendono il combattimento visivamente accattivante, evocando la sensazione di trovarsi all’interno di un anime. Tuttavia, sorge anche la preoccupazione che queste animazioni, per quanto affascinanti, possano diventare ripetitive nel corso del tempo.
Un mondo di opportunità
La demo di Nitro Gen Omega, disponibile durante il prossimo Steam Next Fest a partire dal 24 febbraio, ci offre un assaggio di un mondo molto più vasto. Su un’isola che rappresenta solo una piccola parte del continente, avremo la possibilità di reclutare nuovi mercenari, rifornire l’aeronave e affrontare varie missioni contro le macchine. Gli sviluppatori hanno descritto il gioco come un’esperienza sandbox, simile a Battle Brothers e Wartales, dove le relazioni tra i mercenari e le avventure vissute sul campo di battaglia costituiscono il fulcro narrativo.
Con Nitro Gen Omega, ci aspetta un’avventura ricca di strategia, emozioni e tanta azione. Non vediamo l’ora di esplorare ulteriormente questo universo nel corso del suo sviluppo!