Nokia ha organizzato un evento di beneficenza dedicato ad Apex Legends lo scorso fine settimana, che all’apparenza sembrava un torneo come tanti, ma potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama dei fornitori di internet per i gamer. Il torneo di nascondino ha visto le squadre di streamer e creatori di contenuti nascondersi da un team di cercatori professionisti intenti a eliminarli. Se questo non fosse stato già un elemento di novità rispetto ai tornei standard di Apex Legends, gli organizzatori hanno aggiunto una grande sorpresa: tutti i partecipanti dovevano giocare tramite Wi-Fi anziché utilizzare una connessione Ethernet.
Le reazioni in chat dei vari streamer non si sono fatte attendere. L’evento, unico nel suo genere, si è incentrato su una nuova tecnologia di Nokia: il Wi-Fi Beacon 10. Anche se non è ancora disponibile sul mercato, questo nuovo gateway internet rappresenta il tentativo di Nokia di spingere oltre i limiti della qualità della connettività Wi-Fi e di fornire una gestione avanzata della latenza. L’azienda desidera anche che i fornitori di servizi internet si concentrino sull’innovazione per la comunità dei gamer.
Cos’è esattamente il Wi-Fi Beacon 10?
Basato sulla piattaforma Qualcomm Networking Pro Series, il Wi-Fi Beacon 10 è progettato per integrare tecnologie uniche di latenza e gestione delle code, fornendo così ai fornitori un potente gateway Wi-Fi. L’obiettivo non è necessariamente competere con le connessioni cablate, ma ridurre la latenza a livelli gestibili, indipendentemente dalla qualità della connessione.
“Anche se non siamo un marchio rivolto al consumatore finale, spediamo ogni anno decine di milioni di router Wi-Fi abilitati ai fornitori di servizi in tutto il mondo,” afferma Gino Dion, responsabile delle soluzioni innovative di Nokia. “Questo evento ci consente di dimostrare che se i consumatori di banda larga residenziale desiderano un’esperienza di gioco di alto livello, non devono spendere oltre 1.000 euro per un ‘router da gaming’. Il router fornito dall’ISP, che proviene anch’esso da Nokia, può offrire prestazioni addirittura superiori rispetto alle migliori opzioni disponibili oggi al dettaglio.”
Mentre i gamer competitivi e gli streamer a tempo pieno potrebbero aver bisogno di una connessione perfetta per giocare quotidianamente, il gamer medio ha più opzioni e talvolta cerca solo coerenza.
“Il Wi-Fi esiste da 25 anni, ma negli ultimi cinque o sei anni ha subito una trasformazione drammatica con l’arrivo di Wi-Fi 6, Wi-Fi 6E e ora Wi-Fi 7. I gamer professionisti e i migliori creatori di contenuti sono storicamente sempre stati su Ethernet, il che è del tutto comprensibile, ma quello che volevamo fare con questo evento era rompere quel muro mentale e dimostrare quanto sia migliorato il Wi-Fi,” spiega Dino.
Dino sottolinea anche che la comunità dei gamer è ancora un segmento di mercato poco sfruttato, che gli ISP dovrebbero tenere in considerazione. “Le prestazioni di gioco sono sicuramente un criterio fondamentale nella scelta di un fornitore di banda larga per l’accesso residenziale. Conosco innumerevoli professionisti che si sono trasferiti a metà strada nel paese pur di ottenere un fornitore migliore,” dice. “È un mercato ancora poco esplorato. Certo, gli ISP amano vantarsi di essere bravi nel gaming, ma quale tecnologia stanno effettivamente implementando per migliorare la qualità del servizio?”
Com’è giocare con il Wi-Fi Beacon 10?
Quando sono stato invitato a provare il Wi-Fi Beacon 10 durante il torneo, ero piuttosto scettico. Perché qualcuno dovrebbe scegliere di giocare tramite Wi-Fi se ha un’opzione cablata? Il canale Discord dell’evento era pieno di opinioni simili. Tutti erano entusiasti di partecipare a un evento di beneficenza, ma esitavano riguardo alla tecnologia. Erano tutti streamer e una connessione instabile o un lag in-game è un incubo.
Tuttavia, una volta iniziata la partita, nessuno sembrava più preoccuparsi della qualità della connessione. Anche se non era perfetta (ci sono stati alcuni disconnessioni che hanno ritardato l’inizio di nuovi round), tutti chiacchieravano delle migliori posizioni nascoste sulla mappa e di quel round in cui tutti i cercatori si sono eliminati da soli, piuttosto che del fatto che giocare via Wi-Fi fosse terribile. Un mio compagno di squadra aveva qualche difficoltà , ma attribuiva il problema alla scarsa qualità della sua connessione internet mentre viaggiava.
La mia esperienza personale è stata un po’ altalenante. Quando correvo ai margini della mappa cercando oggetti curativi e cercando di evitare il contatto con gli avversari, la performance era simile a quella di una connessione cablata. Non ho riscontrato lag e i miei frame rate erano stabili e alti. Ma man mano che entravo in contatto con più giocatori, la qualità della mia connessione ha iniziato a peggiorare. Non ho mai laggato al punto da non poter giocare, e non mi sono mai disconnesso, ma il gioco sembrava più scattoso. Non sono un esperto di connettività internet, ma era chiaro che più giocatori significavano una maggiore probabilità di essere colpito da un avversario.
Nel complesso, non è stato un problema grave, ma è diventato evidente durante le fasi finali di un round. In una partita tipica di Apex Legends, il numero di giocatori tende a diminuire, mentre nei match di nascondino, spesso ci si ritrova in situazioni in cui troppe persone sono ammassate in una stanza. In quel caso, non c’è modo di sopravvivere: i cercatori vi troveranno e vi elimineranno. In quelle circostanze, la mia connessione sembrava degradare a tal punto da non permettermi di evitare i colpi in arrivo. Questo non è accaduto al mio secondo compagno di squadra, quindi probabilmente si trattava di un problema di qualità della connessione piuttosto che di Wi-Fi, ma non ne ero mai completamente certo.
Dopo l’evento, ho continuato a utilizzare il Wi-Fi Beacon 10 e ho riscontrato risultati simili. Apex Legends funzionava bene in una partita, poi molto male in un’altra. Ho avuto una sessione piuttosto intensa di Rocket League (sono salito di livello più volte, tra l’altro), ma il giorno dopo sembrava di giocare in slow-motion, il che ha infastidito i miei compagni di squadra. Sembra davvero una situazione “buona ma non ottima”, che mi riporta alla mente i tempi in cui giocavo a Halo 2 online con la mia connessione internet nella campagna del Maine nel 2009: quando va bene, va bene, e quando va male, è un “oh mio Dio, non è giusto, odio questo gioco”.
Non sono mai stato uno che si preoccupa troppo della qualità del servizio internet finché funziona, ma questo evento di Nokia mi ha fatto riflettere sulla disparità nella qualità delle connessioni per il gaming online. Se Nokia stesse dicendo a tutti che questo gateway dovrebbe sostituire una connessione cablata, non ci crederei, ma alla fine l’azienda sta cercando di migliorare la propria tecnologia e rendere un buon segnale Wi-Fi più accessibile. Chi non vorrebbe questo per tutti?