Dopo anni di voci e speculazioni, è ufficiale: una nuova console Nintendo sta per arrivare. In un tweet recente, il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha confermato che l’azienda prevede di annunciare il successore della Switch nel prossimo anno fiscale, anche se non sarà durante il prossimo Direct di giugno. È una notizia entusiasmante, ma non sorprendente per chi ha seguito la line-up di giochi first-party della Switch quest’anno: la console è già entrata in una fase di transizione.
Un periodo di transizione
Non intendo dire questo in modo negativo. Anche se finora è stato un anno strano per Nintendo, con titoli di seconda fascia e a volte anche di terza, la Switch ha ricevuto una serie di giochi di nicchia che, immagino, i giocatori ricorderanno con affetto in futuro. Potrebbe sembrare che ci troviamo in un periodo di magra per la Switch, ma godiamoci questo momento caratterizzato da curiosità inaspettate finché possiamo. Una volta che la Switch 2 sarà lanciata, ritorneremo a un ritmo più serrato.
Segnali di cambiamento
Ho cominciato a sospettare che Nintendo stesse riducendo il supporto per la Switch lo scorso novembre, quando è stato annunciato un remake a sorpresa di Super Mario RPG. È stata una notizia emozionante, ma c’era qualcosa che non quadrava. Non è stato pubblicizzato come un grande lancio, e quando ho provato il gioco finale, ho notato che si trattava di un remake molto fedele, ma piuttosto conservativo nelle sue ambizioni.
Il segnale più chiaro, però, è stata la segretezza riguardo allo sviluppatore del progetto. Nintendo ha tenuto questa informazione nascosta fino al lancio, impedendo persino ai recensori di rivelarla. Una volta uscito il gioco, i crediti hanno rivelato che il progetto non proveniva da Square Enix o Nintendo, ma era stato esternalizzato a un piccolo team, ArtePiazza. Con i rumor sulla Switch 2 che si intensificano, ho iniziato a chiedermi se Nintendo stesse riempiendo il suo calendario first-party con progetti minori per mantenere i grandi studi come Monolith Soft concentrati su titoli più importanti per la nuova console.
La tendenza attuale
Da allora, ogni nuovo gioco first-party per Switch ha portato con sé questa stessa sensazione. Titoli come Another Code: Recollection e Mario vs. Donkey Kong sembrano remake inaspettati pensati per riempire i primi mesi del 2024. La stessa impressione si ha con il prossimo Paper Mario: The Thousand-Year Door e Luigi’s Mansion 2 HD. Per quanto riguarda i giochi nuovi, entrambi Princess Peach Showtime! e Endless Ocean: Luminous di questo mese sembrano sorprendentemente snelli nella loro concezione. Ognuno di essi allunga la durata del gioco remixando contenuti o utilizzando meccaniche di gioco ripetitive. Anche la seconda metà del 2024 non sembra promettere molto di diverso. Nintendo World Championships: NES Edition è un’altra collezione di giochi retro simile a NES Remix, che appare come un modo veloce per riempire gli scaffali quest’estate.
Se questo momento ti sembra familiare, è perché è una situazione comune nell’ultimo anno di vita di una piattaforma Nintendo. Prendi ad esempio il catalogo di giochi del Nintendo 3DS nel 2017, mentre il portatile passava il testimone alla Switch. Quell’anno ha portato porting di giochi come Yoshi’s Woolly World e remake a sorpresa come Mario & Luigi: Superstar Saga + Bowser’s Minions. Titoli poco entusiasmanti come Mario Sports Superstars e Mario Party: The Top 100 hanno mantenuto a galla la piattaforma mentre i titoli principali di Nintendo si concentravano su Super Mario Odyssey. Ora, la Switch si trova esattamente nella stessa situazione.
Un anno da ricordare
Quando parlo di un “periodo di transizione”, non lo intendo in senso negativo. Sì, significa che è improbabile che riceveremo molti grandi lanci, a meno di un’improvvisa uscita di Metroid Prime 4 durante le festività. Ma solo perché la line-up di giochi della Switch per il 2024 non è piena di titoli acclamati dalla critica, non significa che non sarà memorabile. Ricordo ancora con affetto gli ultimi anni del 3DS. Giochi come Ever Oasis e Hey! Pikmin sono gemme nascoste che potrebbero non impressionare nel momento, ma che suscitano nostalgia anni dopo. Il momento più importante del 3DS è arrivato con Metroid: Samus Returns nel 2017, considerato all’epoca un esperimento a basso rischio per un franchise dormiente. Il suo successo ha rilanciato la serie Metroid e ha aperto la strada a Metroid Dread. Spero che titoli come Princess Peach Showtime! possano avere lo stesso effetto a lungo termine.
Quindi goditi questo anno di esperimenti finché dura. Una volta che la Switch 2 sarà disponibile, Nintendo senza dubbio rilancerà le sue franchise di punta, riportandoci a un ciclo più prevedibile di scommesse sicure. Giochi di nicchia come Endless Ocean: Luminous diventeranno rari. Questo è il tuo momento per goderti le stranezze di Nintendo.