Techland ha annunciato che l’uscita di Dying Light: The Beast, lo spin-off autonomo della famosa serie, subirà un ritardo di quattro settimane rispetto alla data inizialmente programmata. Questa decisione non è stata presa a cuor leggero, ma gli sviluppatori hanno ritenuto necessario questo tempo extra per perfezionare il gioco e offrire un’esperienza migliore ai giocatori.
Un tocco finale per un’esperienza migliore
Il tempo aggiuntivo sarà dedicato a rifinire vari aspetti del gioco. Gli sviluppatori hanno sottolineato l’importanza di bilanciare correttamente gli elementi di gameplay, migliorare l’interfaccia utente per renderla più intuitiva e ottimizzare gli effetti fisici e le animazioni. Ogni dettaglio conta, e il team è determinato a garantire che ogni aspetto del gioco sia all’altezza delle aspettative.
La trama che cattura
In Dying Light: The Beast, i giocatori vestiranno i panni di Kyle Crane, un uomo che ha subito esperimenti terribili e inumani da parte di un personaggio noto come il Barone. Questi esperimenti hanno fuso il suo DNA con quello degli zombie, trasformandolo in una creatura potente e temibile. Dopo essere riuscito a fuggire dal laboratorio, Kyle si trova ora di fronte a una missione di vendetta: deve eliminare il suo aguzzino e recuperare la propria umanità.
Data di uscita e piattaforme
I fan della serie possono segnare sul calendario il 19 settembre, data in cui Dying Light: The Beast sarà disponibile su PC, PS5 e Xbox Series X|S. L’attesa sta per finire, e con queste migliorie promesse, le aspettative sono alle stelle. Preparatevi ad affrontare questa nuova avventura in un mondo infetto e pieno di insidie!