Ci sono sempre più segnali che indicano come Sony non stia investendo molte risorse nella realtà virtuale, in particolare nel visore PlayStation VR2. Secondo un nuovo rapporto, la situazione potrebbe essere addirittura peggiore di quanto si pensasse inizialmente.
Un articolo di Android Central ha rivelato che Sony sta riducendo i budget legati alla realtà virtuale, con “molte poche opportunità per lo sviluppo di giochi VR” in arrivo. Un’altra fonte ha fatto sapere che attualmente ci sono solo due titoli PSVR2 in fase di sviluppo presso l’azienda.
Mentre Sony non ha risposto a queste affermazioni, i fan hanno notato la scarsa attenzione rivolta alla realtà virtuale. Durante l’ultimo State of Play di PlayStation, non è stato annunciato né evidenziato alcun gioco VR di produzione interna. Se da un lato abbiamo visto giochi come Alien: Rogue Incursion e Behemoth, entrambi sviluppati da studi esterni, dall’altro ci si aspettava un nuovo titolo della serie Astro, che ha sempre sfruttato l’hardware di PlayStation in modi unici e che era stato mostrato come demo tecnica per la PlayStation 5 al lancio. Inoltre, Astro Bot: Rescue Mission era un eccellente titolo VR per il primo visore PlayStation.
Tuttavia, dopo la presentazione di Astro Bot, Nicolas Doucet, capo dello studio Team Asobi, ha dichiarato che una modalità VR è poco probabile. “Ci stiamo concentrando al 100% su PS5,” ha affermato Doucet. “Rescue Mission è stato molto divertente da realizzare. Ogni medium ha i suoi punti di forza. Nel caso di un gioco in terza persona, lavorare su TV o VR è radicalmente diverso. L’idea di poter aggiungere una modalità VR non è applicabile a questo tipo di gioco. È valida per alcuni giochi in prima persona, come quelli di corse, ma non per questo genere. Quindi, la nostra scelta è stata di puntare al 100% sulla TV per cercare di far giocare il maggior numero possibile di persone.”
Sebbene Sony non abbia detto molto sulla realtà virtuale in pubblico, non l’ha ignorata del tutto. L’esecutivo Eric Lempel ha dichiarato a Barron’s (attraverso VGC) nell’ottobre 2023 che la realtà virtuale è una categoria importante per l’azienda, ma che ha ancora molto margine di crescita, definendola un “settore embrionale.” Inoltre, l’azienda sta lavorando per ampliare il numero di utenti in grado di utilizzare il visore, annunciando recentemente un adattatore da 60 dollari che permetterà di collegarlo ai PC. Sfortunatamente, molte delle funzionalità del visore non saranno disponibili quando collegato a un computer.